Il Vascello delle Stelle Perdute

Votes taken by _NightSky_

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    I pilastri della creazione


    I_PILASTRI_DELLA_CREAZIONE



    Il telescopio spaziale James Webb della NASA/ESA/CSA ha catturato immagini altamente dettagliate degli iconici Pilastri della Creazione, dove si stanno formando nuove stelle all'interno di dense nubi di gas e polvere.

    I pilastri tridimensionali sembrano maestose formazioni rocciose, ma sono molto più permeabili. Queste colonne sono costituite da gas e polvere interstellari freddi che appaiono, a volte, semitrasparenti alla luce del vicino infrarosso.

    Pilastri della Creazione è il nome dato a una spettacolare composizione di 32 fotografie riprese, in momenti differenti, dal telescopio spaziale Hubble la prima volta nel 1995: sono immense colonne di gas e polveri interstellari al bordo sud-orientale della Nebulosa Aquila (NGC 6611), a 7.000 anni luce da noi, probabilmente create dall'azione del vento stellare proveniente dalle stelle giganti dell'ammasso aperto centrale all'interno della nebulosa stessa.

    https://www.agi.it/scienza/news/2022-10-19...zione-18508297/
    https://www.focus.it/scienza/spazio/i-pila...spaziale-hubble
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    CITAZIONE (Lagertha• @ 24/7/2022, 10:25) 
    Stiamo andando off topic, nel senso che questa discussione riguarda solo come redarre l’albero dei dispositori. Se vuoi puoi aprire uno studio di questo tema natale.

    Ho avuto modo di constatare che là dove vi è un Marte debole i modi sono sempre un po’ bruschi a meccanismo di difesa e incapacità di gestire l’energia marziana.

    Hai ragione scusami, comunque sono usciti un sacco di spunti interessanti :] grazie mille!
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    ALBERO_0
    Grazie Lag! Riprovo a postare lo schema.

    Quindi abbiamo, Marte come chiave principale della lettura dell'albero, dato che la maggior parte degli altri pianeti sono subordinati ad esso, mentre Mercurio e Venere dovrebbero intrecciare la loro energia, ma in realtà guardando il tema non formano aspetti tra loro.
    C'è un quiconce tra Marte e Giove, che mi fa pensare che tutta l'azione, la vitalità e la schiettezza che Marte potrebbe donare, sia in qualche modo costantemente in tensione e ci sia quindi difficoltà a ponderare tra l'azione repentina di Marte e la pigrizia di Giove. Tra l'altro Marte è in XII, quindi forse un po' represso e stanco, ma pronto ad esplodere visto come governa la maggior parte dei pianeti. Tra il suo marte e giove in VII mi viene da pensare che per questa persona, almeno apparentemente, valga il detto "in amore e in guerra tutto è lecito" XD. Ritroviamo comunque la difficoltà a far combaciare il desiderio di libertà con quello di sicurezza che incide fortemente sulle sue emozioni dato che la Luna subisce il suo influsso. Mi sembra significativo se guardo anche gli aspetti: abbiamo un giove opposto sia al Sole che a Mercurio, che però influisce sulla Luna in 9° in Sagittario. Come se mostrarsi per ciò che si è e parlare delle proprie emozioni sia difficile, ma allo stesso tempo aneli a una visione alternativa, una comprensione e un andare oltre che forse questa persona cerca nel partner.
    Saturno, anch'esso subordinato alle energie di Giove, è in sestile con Sole e Mercurio e trigona lo stesso Giove, quindi considerando anche che si trova in XII, penso che la persona in questione tenga molto alla propria individualità e abbia un po' di diffidenza verso tutto ciò che potrebbe fargli perdere l'autocontrollo... ma immagino che con quel Marte debba lavorare sul trovare un equilibrio e far emergere il suo inconscio, possibilmente prima di esplodere XD Arroyo scrive che nonostante Sole-Saturno siano in buon aspetto, la persona possa essere davvero in difficoltà a comprendere se stessa, abbandonata com'è ad un senso di inadeguatezza. E dire che per il resto invece è estremamente meticoloso, ordinato e pratico (Mercurio-Saturno). Anche il trigono Giove-Saturno, pur essendo un aspetto in teoria favorevole, in pratica porta un flusso di energia che oscilla tra la frustrazione di avere troppo o troppo poco e il bisogno di sicurezza collima con il desiderio di raggiungere i propri traguardi.

    Venere in II mi sembra isolata, con una quadratura con Saturno giusto per non farci mancare niente. Non capisco però come agisca sul Sole e come considerare la mutua ricezione con mercurio visto che difatto non formano aspetti.

    Sono un po' arrugginita, spero di non aver detto fesserie.
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    Il triangolo estivo





    Vorrei parlarvi di uno spettacolo che in questi mesi estivi possiamo osservare nel cielo e che unisce da secoli la curiosità e le speranze di tanti popoli diversi.
    Si tratta del triangolo estivo, un asterismo formato dalle stelle Deneb, Altair e Vega attraversate dalla Via Lattea.

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    Altair appartiene alla costellazione dell'Aquila ed essendo vicina all'equatore celeste è visibile da tutte le regioni popolate terrestri. Compie una rotazione completa su sé stessa in appena 8 ore e mezza che ne determina lo schiacciamento ai poli.
    Il nome Altair è una abbreviazione dell'arabo "al-nasr al-ṭāʾir" ovvero "l'aquila volante" che deriva a sua volta dal nome sumero-babilonese che significa "Stella dell'aquila". In Cina è indicata come "tamburo del fiume" o "stella del mandriano" analogamente al giapponese in cui Altair è chiamata "Hikoboshi" ovvero "la stella pastore".
    Gli aborigeni australiani Koori la chiamavano Bunjil, che significa "l'aquila cuneata", mentre il popolo aborigeno australiano che viveva vicino al fiume Murray la chiamava Totyerguil. Essi credevano che il fiume Murray si era formato quando il cacciatore Totyerguil arpionò il pesce gigante Otjout che, ferito, aveva scavato un canale nell'Australia meridionale prima di diventare la costellazione del Delfino.
    Per i Maori, Altair era il pilastro del cielo.
    Ma perché associare Altair a Deneb e a Vega visto che appartengono a costellazioni differenti?

    Infatti, Deneb appartiene al Cigno ed è diciannovesima stella più brillante del cielo notturno. Il suo nome deriva dall'arabo "Dhanab" ovvero "coda" che di secolo in secolo è sata indicata come la coda di un cigno, di un'aquila, di una gallina o di un piccione. In altre culture era associata a un fiore e il poeta tedesco Philipp von Zesen (1619-1698), sulla base di questa associazione, chiamava la stella Os rosae (bocca di rosa).
    In Cina, Deneb rappresenta un ponte di gazze ladre poiché richiama un mito di cui parlaremo a breve.

    Vega, infine, appartiene alla costellazione della Lyra ed è la quinta stella più luminosa del cielo notturno. Per gli Assiri la stella si chiamava Dayan-same, il "Giudice dei Cieli", mentre per gli Accadi era Tir-anna, la "Vita del Cielo"; i Babilonesi la conoscevano presumibilmente con nome Dilgan, "il Messaggero della Luce".
    Gli antichi Greci, così come i Romani dopo di loro, ritenevano che la costellazione della Lira rappresentasse lo strumento musicale di Orfeo, costruito da Ermes sfruttando il carapace di una tartaruga come cassa armonica e il budello di una pecora per fabbricare le corde.
    La stella è associata al mito dei Sette Crepuscoli, originario della Cina ma molto diffuso, seppur con alcune varianti, anche in Corea e Giappone. Il mito tratta della storia d'amore che lega la Tessitrice (Vega) e suo marito il mandriano (Altair) costretti a restare separati alle due sponde del "Fiume d'Argento" (la Via Lattea). Potranno incontrarsi solo il settimo giorno del settimo mese dell'anno, quando le gazze formeranno un ponte che unisca le rive del fiume.

    Da questa leggenda nasce il Tanabata giapponese, una festa che celebra appunto il ricongiungimento tra luglio e agosto delle divinità Orihime e Hikoboshi, ovvero le stelle Vega e Altair.
    Durante i festeggiamenti si utilizzano le lampade di carta e striscie di carta colorata che simboleggiano i fili di seta intrecciati dalla Tessitrice Orihime. Su di essi vengono scritti desideri rivolti alle stelle e appesi ai rambi di bambù.

    Tanzaku



    wikipedia
    www.passioneastronomia.it/tag/triangolo-estivo/
    www.passioneastronomia.it/il-trian...l-cielo-estivo/
    www.sciencehunter.it/2016/12/31/il...ito-giapponese/
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    Ciao! Molto bella e particolare l'ambientazione del tuo primo sogno. Le porte sono strade possibili, opportunità, ed è come se ti trovassi davanti varie strade e alla fine scegliessi quella che più si avvicina a te stessa, al tuo nome. (Il fatto che sia scritto sbagliato non è inusuale, perchè di base è molto difficile leggere nei sogni). Indipendentemente dalla porta, però, arriverai a quella stanza, a quella situazione, come se al di là delle tue scelte ci fosse qualcosa che deve accadere e basta.
    è particolare il fatto che pur essendo il Papa una figura estremamente evocativa per entrambi i sogni, non lo incontri mai davvero. Come se fossi in una sorta di zona di passaggio, incontri un membro del clero, ma ancora non sei arrivata al cospetto del Papa. Ma chi è il Papa nei sogni? è una guida spirituale, un portatore di fede e di ideali che invitano ad un comportamento corretto. Può essere che tu stia cercando di trasformare te stessa in una guida, in una persona che merita rispetto e che ricerca la bontà nel prossimo.
    Nel secondo sogno, vediamo un tentativo di appellarti a tutte le componenti dell'essere umano per cercare di risolvere una situazione critica: c'è l'ambulanza, colei che si prenderebbe cura del corpo, della materia; c'è la polizia, con l'appello a diritti e doveri del cittadino immerso nella società e la possibilità di punire i comportamenti sbagliati; e c'è il Papa che si prende cura della spiritualità, dell'anima.
    Come ti è già stato fatto notare, la morte del tuo ragazzo è una rinascita, sostenuta dal pianto che gli arrossa gli occhi.

    Comunque, solo io ci ho visto una stesa dei tarocchi in questo sogno? XD
    La Torre (che parentesi, si chiama anche La Maison Dieu), gli Amanti (le strade/porte possibili), l'Eremita, la Morte, il Carro, il Giudizio e il Papa finale.

    Edited by _NightSky_ - 20/7/2022, 13:15
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    Fatta diverse volte, anche se il caramello mi ha fatta impazzire, vi assicuro che è veramente buona! Fatta il giorno prima per il giorno dopo è uno spettacolo.

    Frolla con cuore al caramello e cioccolato


    Ingredienti
    Frolla
    280 gr farina 00
    6 gr lievito per dolci
    25 gr cacao amaro
    1 gr sale
    150 gr burro morbido
    150 gr zucchero semolato
    55 gr uovo circa un uovo medio
    1 cucchiaino estratto di vaniglia

    Salsa al caramello
    100 gr zucchero semolato
    100 gr panna fresca non zuccherata
    90 gr burro
    1 pizzico sale

    Ganache al cioccolato
    75 gr cioccolato fondente
    50 ml panna fresca non zuccherata



    https://www.unicornseatcookies.it/natale/c...o-e-cioccolato/
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    Ciao, attualmente le uniche malattie scomparse sono il vaiolo e la peste bovina e, proprio per questo, il vaccino non si fa più.
    Vi riporto un estratto che secondo me riassume bene quello che sta succedendo con la situazione dei vaccini: "Paradossalmente, il rifiuto nei confronti delle vaccinazioni si diffonde tanto più quanto l’incidenza di una malattia tende a ridursi. L’ultimo miglio
    nell’eradicazione di una malattia infettiva diventa
    così il più critico da percorrere: riducendosi sensibilmente l’incidenza delle malattie prevenibili con
    le vaccinazioni, diminuisce la percezione dei pericoli ad esse associati, mentre è più semplice che
    vengano amplificati messaggi allarmanti sugli effetti negativi, reali o percepiti, delle vaccinazioni"
    Ma se una malattia è meno percepita, non vuol dire che non ci siano più casi e che il vaccino non serva più, occorrono un tot di anni senza casi per poter asserire che quel dato Paese è free, libero da quella specifica malattia.

    Per esempio, l'UE è polio-free dal 2002, ma Pakistan, Afghanistan e alcuni Paesi della regione Europea no. Altre forme di peste si contano in Africa, Asia, SudAmerica, Russia, Cina...

    Il video lo trovo un po' tendenzioso, perché è ovvio che l'obiettivo è l'eliminazione del vaccino... Ma solo quando non ci sarà più il rischio di ulteriori morti o di complicazioni...
    Personalmente, mi sono resa conto da adulta che mi mancava un richiamo per tetano-difterite-pertosse e mi sono un po' preoccupata, non per la mia salute, ma per quella di mio nipote, perché i bambini sotto l'anno sono i soggetti più a rischio di gravi conseguenze... E quindi niente, sono andata a fare il richiamo.

    Vi lascio un quaderno informativo che può essere utile per approfondire la questione

    Link per scaricare il quaderno: www.quadernidellasalute.it/portale/...taliano&id=2586







    www.epicentro.iss.it/polio/aggiornamenti
    www.paginemediche.it/news-ed-event...-casi-di-lebbra

    www.aiom.it/speciale-covid-19-rapp...ilioni-di-euro/
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    La donna dei fiori di carta
    Donato Carrisi



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    Siamo nel 1916, tra gli spari e le imboscate sul monte Fumo, dove la morte oscilla tra l'esercito austriaco e quello italiano.
    Come medico dell'esercito austriaco, il dottor Jacob Roumann viene convocato dal comandante il quale gli ordina di carpire i segreti di un uomo catturato recentemente e che si sospetti sia un ufficiale italiano. In gioco c'è la vita del tenente colonnello, caduto prigioniero dell'armata italiana.

    Il medico offre caffè e sigarette al prigioniero, il quale accetta di rivelargli il proprio nome e grado a patto che ascolti una storia.
    E il medico ascolta.
    La storia parla di un uomo chiamato Guzman, della sua capacità di inventare storie, dei personaggi singolari che incontra sul suo cammino e del suo amore, il suo unico amore: la figlia dell'ambasciatore spagnolo a Parigi, la quale si concederà solo all'uomo che indovinerà il suo nome.

    Riuscirà Guzman a indovinarne il nome? E se esiste un lieto fine, cosa accade dopo? Chi era l'uomo che fumava mentre il Titanic affondava?

    Di contro, il prigioniero scopre il taccuino del medico, in cui compaiono date e parole apparentemente senza senso... Ma un senso c'è sempre, occorre solo sapere ascoltare.

    Premettendo che a me Carrisi piace davvero tanto, ho trovato questo libro una piccola perla. Ogni nodo sciolto è una nuova domanda, ogni passo avanti è un passo verso la morte e la consapevolezza non sempre è redentrice, però... Restano le parole e i sentimenti delle memorie intessute di lacrime, sorrisi e sangue.
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    Wow sembra interessante!
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    La leggenda di Curon



    Immaginate un lago, più di 6 kilometri di acqua a 1.498 metri sopra il livello del mare.
    Una distesa di acqua limpida da cui emerge, apparentemente senza un perché, la torre di un campanile che racconta una storia diversa e sembra urlare a gran voce "io non dimentico".
    Sono le sue campane a risuonare nella notte. Peccato che le campane siano state rimosse da molto, molto tempo... ma c'è chi giura di averle sentite spezzare il silenzio delle gelide notti intorno al lago di Resia.

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    In Trentino, tra il 1947 e il 1949 venne creata una grande diga che sommerse completamente il paese di Curon Venosta. Gli abitanti furono quindi costretti ad abbandonare il paese di origine celtica. Solo il campanile rimase in piedi: costruito nel 1357, venne privato delle campane poco prima dell'allagamento.
    Secondo la leggenda, chi sente le campane suonare morirà presto, ma da dove nasce questa leggenda? Forse dalla rabbia di chi ha dovuto lasciare il proprio paese natio, forse da alcune coincidenze come la morte di 23 persone su un autubus che precipità nel lago artificiale appena un anno dopo la sua costruzione...

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    In questo luogo è ambientata l'omonima serie Curon, in cui i gemelli Mauro e Dariasi trasferiscono con la madre Anna, a Curon. Diventata ragazza madre a 17 anni, Anna è una donna in fuga dal dolore, che vuole ricostruirsi una vita lontana dall’ex marito... ma quando Anna scompare, saranno i gemelli a dover indagare sui segreti della cittadina: cose non dette, verità nascoste e la sola consapevolezza che dal passato si può scappare, ma non si può fuggire da se stessi.

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    https://it.wikipedia.org/wiki/Lago_di_Resia
    https://www.rainews.it/tgr/bolzano/video/2...cc96980cf6.html
    https://viaggi.corriere.it/itinerari-e-luo...rso-alto-adige/
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    È la prima cosa che ho visto appena arrivata in piazza San Marco :] non l'ho visitato all'interno perché avevamo davvero troppo poco tempo, ma deve essere stupendo!
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    L'orologio astronomico di Venezia



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    La Torre dei Mori con l’Orologio Astronomico è uno dei simboli più belli di Venezia. Venne costruito nel 1943 per ordine del Senato e rappresenta una perla di complessità e armonia. Il sistema geocentrico rappresentato, fa sì che siano ben visibili i movimenti dei pianeti Saturno, Giove, Marte, Venere e Mercurio. Sono state rappresentate anche le fasi lnari e lo zodiaco, a cui si aggiunge un complicato meccanismo grazie al quale è stato possibile inserire una scena animata: i tre Re Magi e l'Angelo Annunciatore si dirigono verso la statua dorata della Madonna e, una volta giunti davanti ad essa, si inchinano. Inizialmente, la processione era stata pensata per ripetersi ogni ora, ma data la delicatezza e l'usura del meccanismo, si è deciso di ridurne la frequenza. Le attuali statue lignee, inoltre, risalgono al 1755.
    Secondo la leggenda, la Serenissima fece strappare gli occhi ai fratelli Ranieri per impedirgli costruire un'altra bellezza simile, ma in realtà ci sono documenti attestanti lavori successivamente affidategli. In particolare, Gian Carlo Ranieri sarà incaricato di occuparsi della manutenzione dell’orologio,isstituendo così la figura del “temperatore”, che vive nella torre e che si occupa dell’orologio. Questa figura sarà presente nella storia della Torre dell’Orologio fino al 1998, quando la tecnologia renderà inutile la presenza di una persona all’interno della torre.
    Nel 1759 Bartolomeo Ferracina termina i lavori di restauro, semplificando il quadrante astronomico. "Un meccanismo a tre settori concentrici sostituisce quello dei pianeti, indicando soltanto il movimento della Luna con le relative fasi, la posizione del Sole nello Zodiaco con i mesi e i giorni, e l’ora. Un’altra significativa modifica che Ferraccina apporta riguarda il numero dei colpi inferti dai Mori alla campana, ridotta in modo da battere le ore in cicli di 12, invece di 24".

    https://torreorologio.visitmuve.it/it/percorsi-e-collezioni/
    https://torreorologio.visitmuve.it/it/perc...ngelo-le-porte/
    www.10cose.it/venezia/torre-orologio-venezia
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    Bellissimo! A me è uscito il mago, seguito poi da Cercatore e Angelo custode ^^
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    Se succede qualcosa, vi voglio bene


    If Anything Happens I Love You


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    Preparate i fazzoletti, ne avrete bisogno.
    Questo cortometraggio prodotto dalla Oh Good Production, dura 12 minuti e ha vinto l'Oscar come Miglior Corto d'Animazione 2021. Nessuna parola e disegni quasi abbozzati, principalmente in bianco e nero, ma con tracce di colore in frame significativi, ma l'emozione che si prova guardando questo corto è fortissima e ci spinge a chiederci: come si può sopravvivere al dolore?
    La tematica di fondo è il problema del gun control in America e per realizzarlo sono state raccolte le testimonianze di chi ha perso un figlio in seguito a sparatorie negli edifici scolastici. Più di storia vera, si può parlare quindi di Storie Vere, anche se il messaggio che dà il nome all'opera è un chiaro riferimento alla sparatoria avvenuta nel 2018 alla Marjory Stoneman Douglas High School di Parkland, in Florida, in cui alcuni genitori hanno ricevuto messaggi di addio dai propri figli. In quell'evento drammatico, morirono diciassette persone, di cui quattordici di età compresa tra i 14 e i 17 anni.
    Il corto è disponibile su Netflix.

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    https://www.cinematographe.it/rubriche-cin...ne-storia-vera/
    https://it.wikipedia.org/wiki/Massacro_all...las_High_School
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    Benvenuta!
776 replies since 24/7/2014
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