Come ricordare i propri sogni

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  1. LaStregaDelMare
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    Ricordare i propri sogni è possibile e tutti possono farlo senza differenziazioni.
    Ciò che occorre è una buona dose di pazienza e impegno costante.

    Ogni nostra pensiero imposta un comportamento.
    Se siamo persone paurose ad esempio, tenderemo a camminare più rannicchiati rispetto agli altri. Il nostro modo di vedere la vita innesca quindi un certo modo di porsi alla gente.

    Questo che cosa vuol dire?
    Che possiamo impostare le nostre azioni tramite i nostri pensieri.
    Paradossalmente, per ricordare i sogni, basta pensare "voglio ricordare i miei sogni".

    Sembra difficilissimo per quanto semplicissimo ma è così che funziona.

    In nostro soccorso però, arrivano dei mezzi ottimali, ovvero delle abitudini che possano aiutarci a impostare il cervello per ricordare il sogno.

    Dovreste diventare "abitudinari", ovvero scegliere un certo gesto e farlo sera dopo sera ogni volta che andate a letto, pensando "bene, ora dormo, sogno e al mattino voglio ricordare", poi fate il gesto e vi addormentate.

    Potete ad esempio spegnere il lume sul comodino, chiudere il libro che leggete, accarezzare la persona o il cane/gatto che dorme accanto a voi, stringere il cuscino... qualunque cosa vi sia semplice, immediata e facile da realizzare e vi rilassi fatela. Importante è che accanto a quel gesto ci sia il pensiero preciso di dormire e sognare e ricordare.

    Al mattino, appena svegli, appuntate tutto ciò che ricordate, anche una sola parola. Non importa, scrivetela. Anche frasi sconclusionate o senza senso. E' un quadernetto personale che nessuno, se non voi dovrà leggere. Poi inserite la data del sogno e durante la giornata in caso subentrino altri particolari annotateli facendo però un distinguo tra quel che vi viene in mente dopo e non.

    Ovviamente, in caso ce ne siano, potete aggiungere le vostre impressioni, i vostri collegamenti ma soprattutto non dimenticate mai di scrivere le vostre emozioni: paura, rabbia, gioia, amore, felicità, tristezza...

    Nell'arco di un mese già dovreste fare progressi perchè il cervello entra in una sorta di routine. Dipende dal carattere e dall'applicazione del soggetto ma di solito bastano un mese o due.

    Pensieri nocivi, problemi e simili non sono chiaramente di aiuto. Tutti prima di addormentarci facciamo un po' il resoconto della giornata o pensiamo alle bollette da pagare, al perchè il nostro partner non ha fatto quella certa cosa o a cosa inventarci per il compleanno di nostro figlio.
    Cerchiamo di non pensare a queste cose prima di addormentarci. Rilassiamoci e coccoliamo la mente.

    Sarà inoltre interessante già dopo un po' di tempo leggere il diario e notare in che direzione la nostra mente dai sogni.
     
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0 replies since 22/6/2015, 11:16   68 views
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