Helen Keller e Anne Sullivan

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    Oggi vorrei condividere con voi la storia di due donne che, personalmente, mi sono rimaste nel cuore.
    Forse le conoscete già, forse no. In ogni caso, credo che questa storia rappresenti bene il concetto del "tutto è possibile, se lo vuoi e qualcuno crede in te".

    Lei è Anne Sullivan:
    RjpPHYa


    Lei è Helen Keller:
    pMazBxL



    Helen Keller nasce nel 1880 e, all'età di 19 mesi, contrae una grave malattia che la lascerà in condizioni di permanente cecità e sordità.
    Da quel momento, la bambina crescerà quasi come un animaletto, viziata e lasciata libera di fare ciò che vuole, alimentando però così la sua stessa disperazione. Helen, infatti, non ha problemi cognitivi, ma l'impossibilità di farsi capire e di capire a sua volta la porterà anche a scatti violenti.
    Tutto però cambierà quando incontrerà Anne Sullivan, una giovane donna poco più che ventenne, ipovedente.

    Da wikipedia:
    La Sullivan, per prima cosa, chiede e ottiene il permesso dal padre di isolare la bambina dal resto della famiglia, vivendo insieme a lei in una dépendance nel giardino di casa. Il primo obiettivo è quello di insegnare la disciplina a Helen, che era stata viziata dai genitori fino a quel momento. Helen fa il primo grande passo in avanti nella comunicazione quando, sentendo dell'acqua fredda scorrere sul palmo della mano, riesce a comprendere il concetto di "acqua". Da quel momento, Helen non smetterà più di chiedere alla sua maestra il nome di tutti gli altri oggetti a lei familiari, compresa la sua amatissima bambola.
    Nel 1888 Helen inizia a frequentare la Perkins School for the Blind. Nel 1890 Helen scopre la storia di Ragnhild Kåta, una ragazzina norvegese anch'essa cieca e sorda, che è riuscita a imparare a parlare. Il successo di Raghnild spinge Helen (che all'epoca aveva dieci anni) a imparare a parlare. Anne Sullivan nel frattempo continua a educare Helen attraverso il metodo Tadoma (ovvero, toccare le labbra e il collo di chi sta parlando) e attraverso l'alfabeto manuale. Più tardi Helen Keller imparerà a leggere anche l'inglese, il francese, il tedesco, il greco e il latino in Braille.
    Nel 1894 si trasferisce assieme a Anne Sullivan a New York per frequentare la Wright-Humason School for the Deaf. Nel 1898 tornano nel Massachusetts e Helen entra alla The Cambridge School of Weston. Due anni dopo (1900), viene ammessa al Radcliffe College, dove si laurea magna cum laude (1904) all'età di 24 anni. Diventa così la prima persona cieca e sorda a laurearsi in un college.
    Nel 1903 pubblica la sua corposa autobiografia The story of my life. È il primo di una serie di undici libri e di numerosi articoli a firma Helen Keller, che nel tempo diventa una autrice e oratrice molto famosa in tutto il mondo. Si impegna da avvocato in numerose cause per i diritti dei disabili e in numerose altre cause progressiste, oltre a essere una suffragetta, una pacifista e una attivista del movimento per il controllo delle nascite.
    Nel 1915 fonda l'organizzazione non-profit Helen Keller International per la prevenzione della cecità. Assieme a Anne Sullivan, compie vari viaggi in ben 39 paesi, mostrando particolare predilezione per il Giappone, dove diventa una beniamina. Incontra inoltre tutti i Presidenti degli Stati Uniti, da Grover Cleveland a Lyndon B. Johnson, e diventa amica di parecchie personalità come Alexander Graham Bell, Charlie Chaplin e Mark Twain.
    Helen Keller diventa anche membro del Partito Socialista d'America (Socialist Party of America, SPA), partecipando attivamente alle iniziative del partito e scrivendo molti articoli in favore della classe operaia dal 1909 al 1921. Sostiene attivamente anche il candidato del SPA alla presidenza Eugene V. Debs in tutte le sue campagne. Visita spesso i lavoratori, arrivando ad affermare:

    «Ho visitato i luoghi dove lavorano gli operai sfruttati, le industrie, i bassifondi sovraffollati. Anche se non li ho potuti vedere, li ho odorati.»

    Vari editorialisti e commentatori dei giornali, dapprima pieni di elogi per il suo coraggio e la sua intelligenza, iniziano però a porre maggiore attenzione alle disabilità di Helen Keller, dopo che questa adotta posizioni socialiste. L'editore del Brooklyn Eagle arriva a scrivere che:

    «[...] i suoi errori [politici, ndr] scaturiscono dalle sue manifeste limitazioni fisiche.»


    Keller risponde all'editore, ricordando il giorno in cui si incontrarono (ben prima che egli scoprisse le sue posizioni politiche):

    «Quel giorno, i complimenti che lui mi tributò furono così generosi che ancora arrossisco al solo ricordarli. Ma adesso che ho reso pubbliche le mie posizioni socialiste, lui ricorda a me e al pubblico che sono cieca e sorda e soggetta a compiere molto facilmente errori. Evidentemente, mi si deve essere ristretta l'intelligenza dall'ultima volta che ci siamo visti... Oh, ridicolo Brooklyn Eagle! Cieco e sordo socialmente, difende un sistema intollerabile, un sistema che è responsabile di larga parte di quei casi di cecità e sordità che noi cerchiamo di prevenire.»
    .


    Temendo che il "socialismo parlamentarista" stesse "affondando nel pantano della politica", Helen Keller aderisce nel 1912 all'Industrial Workers of the World (IWW), un sindacato con ramificazioni in molti Paesi per cui pubblicherà vari articoli fra il 1916 e il 1918. In una intervista rilasciata al New York Tribune, Helen spiega che il suo attivismo in parte deriva dal suo interesse per le disabilità:

    «Fui nominata per una commissione per studiare le condizioni delle persone cieche. Per la prima volta, proprio io che pensavo che la cecità fosse una malattia non dipendente dall'uomo, ho scoperto che troppe volte le cause erano rintracciabili in condizioni di lavoro insostenibili, spesso dovute all'egoismo e all'avarizia degli industriali. E che anche i mali sociali contribuiscono, da par loro: la povertà ha portato spesso le donne a condurre una vita indecente, conclusasi con la cecità totale.»


    Nel luglio del 1937 Helen Keller visita la Prefettura di Akita, in Giappone. Qui chiede notizie su Hachikō, il cane di razza Akita Inu morto nel 1935, esprimendo il desiderio di avere un cane della sua stessa razza. Nel giro di un mese, ottiene in regalo dalla popolazione un cucciolo di Akita Inu chiamato Kamikaze-go, che morirà poco tempo dopo per cimurro. Nel luglio del 1939 il Governo giapponese provvede così a regalarle come dono ufficiale il "fratello maggiore" di Kamikaze, Kenzan-go.
    Si attribuisce proprio a Helen Keller la prima introduzione negli Stati Uniti di un cane di razza Akita Inu proprio con i suoi due cani, Kamikaze-go e Kenzan-go. Nel 1938 è addirittura creato uno standard per quella razza, che viene presentato in molte manifestazioni canine. Tutte queste attività però si fermarono dopo lo scoppio della Seconda guerra mondiale. Helen Keller così ricorda Kamikaze-go sull'Akita Journal:

    «Se mai è esistito un angelo con la pelliccia, quello era Kamikaze. So che non otterrò mai più la stessa tenerezza da un altro animale. I cani Akita hanno tutte le qualità che mi attirano - gentilezza, socievolezza e lealtà.»

    Sono stati girati dei film sulla loro storia, purtroppo al momento ho trovato solo questo in versione animata, ma spero di riuscire a trovare anche gli altri film.

    www.youtube.com/watch?v=XY4GXX7rz5s&feature=youtu.be



    Edited by _NightSky_ - 9/4/2019, 22:50
     
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    Buongiorno.
    Un film molto bello ispirato alla storia di Helen è "Anna dei miracoli".
     
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    Bellissimo! Non conoscevo la sua storia. Pietra miliare per l’Umanità!

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  5. Odherir
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    CITAZIONE (OlimpiaP @ 7/7/2019, 08:01) 
    Buongiorno.
    Un film molto bello ispirato alla storia di Helen è "Anna dei miracoli".

    Bellissimo! Lo avevo visto da bambina! Al grest lo proponevano quasi tutti gli anni!

    Come curiosità posso dirvi che nel manga Glass no kamen di Miuchi conosciuto in Italia come il grande sogno di maya, la protagonista ad un certo punto della sua carriera si trova ad interpretare Helen, nel manga quindi viene raccontata la storia di questo miracolo e la difficoltà di interpretare una persona con così gravi disabilità.
     
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    Hai ragione Odherir! Grazie di questa chicca ^^
     
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5 replies since 9/4/2019, 21:22   155 views
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