Mercurio nei segni

Secondo Barbault

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    MERCURIO NEI SEGNI



    Rappresenta essenzialmente una disposizione particolare dell'intelligenza.

    ARIETE: Corrisponde all'Intuitivo estroverso il quale ha un fiuto particolare per tutto ciò che è in gestazione, che promette bene per il futuro, e per l ricerca delle verità; oppure corrisponde all'Intuitivo introverso, a caccia delle proprie immagini e visioni, della verità interiore. Spirito inventivo, improvvisatore, innovatore, combattivo o partigiano.
    TORO: Spirito concreto, realista e pratico, dotato di un senso e di giudizio; intelligenza che "palpa", che pensa con le mani, affermandosi nella risonanza dell'oggetto trattato. Assimila lentamente e conserva la lezione sulle cose. Concezione utilitaria.
    GEMELLI: Intelligenza Primaria, viva, mobile, pronta, duttile; "savoir-faire", abilità da avvocato, senso dell'attualità. Talvolta, spirito leggero, scaltro, insolente e spiritoso, come Figaro; vivace, buon conversatore, commediante, critico.
    CANCRO: Memoria, immaginazione e intuizione sono gli elementi base di un'intelligenza sensoriale che può indulgere al fantastico, alla fantasticheria nebbiosa, o rivelare uno "spirito di finezza" che si matura nell'intimo, "covando" le idee. Il pensiero acquista in entusiasmo ed è trascinato da grandi sentimenti; intelligenza apologetica, giustificatrice, contemplativa o soggettiva.
    LEONE: Intelligenza unità alla volontà e ai bisogni vitali; incarnandosi nella materia vivente dell'individuo, ne illumina e ne prolunga l'azione senza metafisica né sottigliezze dialettiche. Spirito lucido, loco, bisognoso di una maggiore conoscenza per godere di più; visioni panoramiche e vista acuta (il "colpo d'occhio") per agire in completa chiarezza e per trasformare in coscienza la propria maggiore esperienza di via.
    VERGINE: Intelligenza curiosa ma critica e scettica, basata sulla ragione, sul controllo dell'osservazione, sull'esame analitico dei fatti soprattutto dei dettagli. Spirito logico e razionale, ma rischio di mettere i paraocchi; attitudine all'erudizione, alla specializzazione e all'enciclopedismo, oppure, affermazione di una solida organizzazione di lavoro all'insegna dell'utilità e dell'efficacia.
    BILANCIA: Animo aperto, capace di "sentire le due campane" quando due diversi punti di vista si affrontano: attitudine a paragonare, soppesare, valutare; stato d'animo tollerante. Intelligenza umana, più vicina alla vita che ai dogmi e al fanatismo; capacità di "smussare gli angoli", attitudine ad aprirsi alle cose sensibili, armoniose o estetiche.
    SCORPIONE: Intelligenza faustiana, curiosa ed inquieta, portata a frugare, sondare, scrutare in profondità, per chiarire enigmi, scoprire segreti, rilevare misteri. Spirito perspicace, penetrante, caustico, attratto dalle cose occulte, strane, bizzarre e dalla metafisica. Queste proprietà si realizzano specialmente nello psicologo dotato di fiuto, nel fine segugio, nel critico profondamente irrazionale o scettico.
    SAGITTARIO: Spirito viaggiatore, porto verso i grandi spazi e orizzonti lontani, le lingue straniere o i contatti con l'estero, oppure che cerca di aprirsi a conoscere superiori o a idee generali, spesso con una natura indipendente e filosofica.
    CAPRICORNO: Intelligenza dalle reazioni secondarie che temporeggia alla ricerca di più alti livelli spirituali per la conoscenza essenziale delle cose. Si può avere il tipo di mentalità razionale dello scienziato o del filosofo, il tipo di pensiero profondo dell'architetto, del creatore alla ricerca di strutture astratte, il tipo di ragionamento freddo e scarno dell'uomo di legge, del giurista, o la visione panoramica dell'uomo politico impegnato in obiettivi a lunga scadenza.
    ACQUARIO: Intelligenza prometeica, inventiva, progressista, riformatrice, rivoluzionaria oppure utopica, acquisita alle idee di avanguardia, a caccia di tutto quello che possa emancipare l'uomo, liberarlo dai suoi legami e farlo aprire ai nuovi orizzonti; altrimenti, intelligenza aperta a una certa saggezza.
    PESCI: deve passare dallo stato inferiore di un'ottica confusa allo stadio superiore di una visione rivelatrice. Nel primo caso, lo spirito irrazionale è arruffone, sventato, facile alle illusioni, ambiguo, equivoco, incline alle chimere e ai miraggi; nel secondo caso, l'intelligenza è intuitiva, medianica, capace di chiaroveggenza; l'immaginazione, magica, visionaria o demiurgica, si apre a una coscienza universale o ad una verità cosmica.

    fonte: Trattato pratico di astrologia di A.Barbault
     
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