La Vergine

secondo Barbault

« Older   Newer »
 
  Share  
.
  1.     +1   -1
     
    .
    Avatar

    Esploratore Intergalattico

    Group
    Vascellonauti
    Posts
    4,706
    Attendibilità/Fiducia
    +706

    Status
    Offline

    VERGINE



    Simbolismo: simbolizza nella natura la conclusione di un lungo processo: il chicco, seminato durante il Capricorno, si è trasformato nella spiga matura, pronta per essere falciata; eccoci alla mietitura e al momento di riporre il raccolto nei granai. Sotto questo segno di Terra mutabile, in un'epoca sterile, tutto comincia a seccarsi nella natura (il seme si stacca dalla spiga cominciando dall'involucro), a differenziarsi, selezionarsi, prendere aspetti particolari, ridursi sgusciarsi e assumere limiti precisi. Lo slancio vitale è prossimo al declino, le forze diminuiscono e le forme si assottigliano. Ma a questo impoverimento delle energie naturali c'è un compenso nel campo della psiche: è l'apparizione della ragione. L'uomo cerca la propria misura nella logica. L'energia si dirige verso la sfera immateriale dell'intelligenza e segue la via dell'acutezza di pensiero. Questo segno corrisponde analogicamente all'intestino e alle sue funzioni di cernita, assimilazione e eliminazione delle scorie.
    E' un segno di Mercurio ed è affine con l'astro della repressione della vita dei sensi, nello sviluppo della vita intellettuale e sociale a tutto profitto di usi e convenzioni sottoposte alle regole del buon senso: commercio di pensiero a mezzo di idee rivestite di parole e commercio di cose materiali col sistema degli scambi regolamentati. Il segno ed il pianeta stabiliscono distinzioni, separazioni, limiti e classificazioni al pari della siccità che distacca le parti di un insieme.
    Psicologia: temperamento nervoso per il quale la vita psichica viene in primo piano rispetto alle manifestazioni fisiche. Natura raffinata, dalle reazioni sciolte e dal comportamento selettivo che riflette alcune difficoltà di adattamento, d'integrazione ala vita circostante e una latente inquietudine. La repressione dell'istinto è alla base della personalità: l'individuo riflette, "passa tutto al setaccio" prima di agire, e talvolta, tende a "spaccare il capello in quattro". Grazie a questo freno, egli introduce una disciplina nella propria vita e definisce un ordine che
    soddisfa il proprio ideale. Da qui proviene un lato del carattere che mira alla perfezione, un desiderio di cultura o di perfezione morale che soddisfa il bisogno di auto-determinazione e di sicurezza. Di fronte all'inquietudine dell'ignoto, preferisce muoversi con l'appoggio che il buon senso gli offre e cercare salvezza in un programma ragionato, in un calcolo o nel perfezionamento di un atto. Pratico e realista, cerca la sicurezza, la tranquillità e vive in atteggiamento di difesa contro l'istinto dal quale si protegge con i meccanismi di ritrazione dell'Io (introversione, riservatezza, pudore, timidezza, sobrietà, senso d'inferiorità, di distacco...). Corrisponde al complesso anale trattenuto della psicoanalisi freudiana: tendenza generale a trattenere, a controllare, a disciplinarsi, a dominarsi; economia, parsimonia, accumulo, conservazione; temporeggiamento, creatività laboriosa all'insegna dello scrupolo, della mania dei particolari, dell'attaccamento ai principi, alle regole e alle consegne; onestà, coscienza, serietà, applicazione, rispettabilità, purezza, perfezione, analisi, tendenza al dubbio, scetticismo, lucidità, organizzazione, metodo, classificazione, sistematicità, gusto enciclopedico; spirito rivolto alle cose difficili, laboriose, ingrate o faticose.
    Dialettica: in questo soggetto, l'inibizione supera abitualmente l'impulsività, ma in seguito a particolari dominanti planetarie (per esempio marziane e plutonica), tale rapporto si può invertire, dando luogo a un complesso anale rilasciato che corrisponde ai valori Scorpione: natura istintiva, indisciplinata, ribelle, disordinata, aggressiva, anticonformista, autoritaria, ostinata, distruttrice, sadica...
    Molto più spesso esiste un'alternanza o coesistenza fra inibizione e impulsività. In tal caso il tipo Vergine corrisponde al tipo ambivalente: razionale e irrazionale, economo per un certo periodo e poi improvvisamente spendaccione, puntuale e impreciso, maniaco e disordinato, scettico e superstizioso, critico e realizzatore, arido e fecondo, e, nei casi estremi e secondo le circostanze pudico e costumato, schietto e ipocrita, trascurato e attento all'etichetta, timido e sfrontato, ingenuo libertino, nevrotico-perverso...
    Destino: tende ad avere, nella vita, un ruolo più modesto di quanto si possano permettergli le sue reali capacità; conta un numero minore di insuccessi, rispetto agli altri tipi, ma anche un maggior numero di risultati mediocri. La Vergine è uno strumento, una potenza di dominio che può essere messa al servizio di una grande passione. Sola in azione, tende a contentrarsi di poco, di una modesta riuscita, giusto per non esporsi, di una vita tracciata con ordine o avviata verso strade secondarie, ai marini della grande vita. Così, di frequente, questo tipo occupa situazioni inferiori al proprio valore. Ciò ch conta per lui è la necessità di rendersi utile, il desiderio di mettere a disposizione i propri servigi, la passione e la dedizione l proprio lavoro.
    Virginiani celebri: Ariosto, Cesare Borgia, Diderot, Elisabetta I, Greta Garbo, Goethe, Johnson, Sofia Loren, Lavoisier, Schonenberg, Verga.

    fonte: Trattato pratico di astrologia di A.Barbault
     
    Top
    .
0 replies since 20/9/2018, 10:28   59 views
  Share  
.