Il Gemelli

Secondo Barbault

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    GEMELLI



    Simbolismo: nella natura, dopo l'eruzione dell'Ariete e l'incarnazione del Toro, questo segno simbolizza la conquista dell'aria da parte della vegetazione che si solleva con fronde e fogliami. Questa terza porzione della primavera esprime nella massima ampiezza la funzione clorofilliana, in analogia con l'apparato polmonare, centro della respirazione, e con gli arti superiori, organi della motilità. Tutto è dualità in questo segno d'Aria, bi-polare: le due braccia, i due polmoni, l'inspirazione e l'espirazione, i due bastoncini verticali dell'ideogramma e i Dioscuri del simbolo, Castore e Polluce. E' anche il segno dei ritmi e dei movimenti rapidi, delle strette relazioni col mezzo-ambiente, della vita dello spirito.
    Mentre l'Ariete è iper-maschio e il Toro iper-femmina, i Gemelli sono androgini. e' il segno della polarità, della differenziazione di due principi opposti e complementari. L'essenza di questa natura è quella adolescente di Mercurio ermafrodita, principio di relazione, di scambi, di movimento, di adattabilità, di comunicazione, di penetrazione reciproca, di cerebralità.
    Psicologia: la proprietà dominante del segno è la primarietà associata all'ampiezza del campo della coscienza. Ciò corrisponde al "superficiale ampio" di Otto Gross il quale intende, con questa definizione, quell'ampiezza virtuale che dà alla coscienza una grande mobilità, permettendole di gettare costantemente un pizzico di attenzione sulle cose, ma senza approfondirle. Le impressioni ricevute lanciano una debole traccia poiché il pennello dell'attenzione scivola su una larga superficie di rappresentazioni. Se l'Ariete è il più impulsivo fra i segni e il Toro il più statico, i Gemelli sono il più mobile. Il Gemello è un nervoso che non pesa più di un filo e che vive nell'aria; è un essere rapido, dall'umore mutevole, volubile, abile nel disimpegnarsi, amante del movimento, smanioso di muoversi. E' altresì una "canna che pensa" (Pascal), duttile, flessibile, leggero, abile, adattabile, epidermico; un Arlecchino che si gioca la vita o che vive del proprio gioco, un commediante, un camaleonte, scaltro, "tocca-tutto", e, per conseguenza, instabile, superficiale, presente ovunque e da nessuna parte, in preda a una divisione interiore e ai problemi che questa gli pone.
    Dialettica: dal punto di vista caratterologico, la Primarietà presenta due opposte associazioni. Esistono due tipi:
    a) il tipo Castore, emotivo-poco attivo (corrispondente al Nervoso): sensibilità instabile, costantemente agitata, sentimenti vivaci, ricerca di nuove emozioni, vagabondaggio affettivo, attratto qua e là da impulsi a ripetizione, da passioni disordinate e volubili. Un essere bizzarro che vive in un'atmosfera febbrile e ricerca un "presente" più ricco e meraviglioso possibile.
    b) il tipo Polluce, poco-emotivo-attivo (corrispondente al Sanguigno): una specie di "mente senza anima" dotato di una grande presenza di spirito. Vive e agisce secondo il proprio pensiero; curioso, pratico, abile, opportunista, ingegnoso, ironico, sarcastico, spiritoso, arido di cuore.
    Capita spesso che questi due opposti temperamenti si alternino o coesistano su piani diversi nello stesso soggetto. Ma, generalmente, uno dei due predomina.
    Destino: tendenza a tenere il piede in due staffe; predisposizione a seguire itinerari con diversa destinazione o ad imboccare contemporaneamente più strade. Possibilità di riuscita per virtuosismo, per giochi di relazioni soprattutto, in particolare nello scrivere, parlare, adattare, trasmettere, interpretare, tradurre, scambiare o trasferirsi...Vita assai instabile e pellegrina; impaziente di avventure e di nuove esperienze.
    Gemelli celebri: Conan Doyle, Dufy, Anna Frank, John Kennedy, Curzio Malaparte, Monteverdi, Offenbach, Francoise Sagan, J.P.Sartre, Schumann, Maresciallo Tito.

    fonte: Trattato pratico di astrologia di A.Barbault

    Edited by ~MorganaLeFay~ - 20/9/2018, 09:49
     
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0 replies since 20/9/2018, 08:03   43 views
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