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.Ciao a tutti, voglio condividere con voi questa esperienza che mi sta accadendo proprio adesso.
A marzo ho insegnato in una scuola, a fine supplenza, una ragazza mi ha chiesto di farle ripetizioni ed io ho accettato. Era sempre volenterosa ed attenta, parlava sempre coi prof e mi aveva incuriosita.
É venuta a casa mia e da lí é successo qualcosa che non so spiegare. Io la sento. Abbiamo iniziato a parlare, lei era fortemente incuriosita da me, ed io sentivo che lei aveva dei problemi che la tormentavano. Ho lasciato che si aprisse con me senza insistere. Mi ha raccontato tutto. Una ragazza dall’enorme intelligenza e profondità, molto giovane ma veramente matura e già punita dalla vita. Un padre violento e una madre schizofrenica, ed un presunto abuso. La guardo e sento ciò che prova, lei mi riempie di domande, mi mostra la sua stima. Provo un affetto smisurato, un istinto di protezione immenso, come se fosse figlia mia. Ha un’aura angelica, ha conquistato i miei figli, i miei genitori, i miei amici, ovunque vada irradia gli altri con il suo modo di essere. Non mi é mai successo nulla di simile prima, ma la cosa che mi turba, é che avverto una sensazione come se lei fosse solo di passaggio in questo mondo. E mi fa paura. Evito di farla stare in casa sua, soffre di ansia e panico quando deve tornarci, mangia da me, dorme da me qualche volta. Ho paura per lei. Non so cosa fare per toglierla dal suo incubo. Lei é il mio angelo, la mia terza figlia. Sento che sta cambiando la mia vita, ed io voglio aiutare lei come posso. É un incontro destinico questo. Posterò la sinastria, sono convinta fosse mia figlia in una vita precedente.
A voi é mai capitato qualcosa di simile?
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Ciao Selene... Incontri così sembrano quasi magici e sicuramente potete aiutarvi a vicenda!
Potresti accompagnarla in un centro antiviolenza, anche solo per un colloquio di sostegno. Non parte nessuna denuncia fintanto che lei stessa non la fa, ma nel frattempo può parlare con qualcuno che le può indicare le alternative possibili.. -
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Lei non vuole, rifiuta anche un sostegno psicologico, é stata in cura ma si rifiutava di parlare. Tutte le sue cose le so solo io. Le ho suggerito anche di parlare con un avvocato ma lei non vuole, ma lo farò io senza fare nomi. . -
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Ma il motivo per cui si rifiuta lo sai? Se te la senti potresti parlare prima tu con un eventuale ente e poi provare a discuterne con lei.
Mi dispiace è proprio una brutta situazione.... -
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Dice che non riesce ad aprirsi con qualcuno se non prova sintonia, che gli psicoterapeuti ti ascoltano solo perché pagati e non per interesse . -
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Mi avvalgo della facoltà di dissentire! è vero che vengono pagati, ma non è detto che lo facciano solo per soldi. Amare un lavoro e venire pagati non mi sembra un'eresia. Poi per carità, c'è anche gente purtroppo che l'empatia ce l'ha sotto la suola delle scarpe... . -
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Lo so, la penso come te,ma io non credo che lei sia pronta ad affrontare il suo problema. Ha paura . -
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E... provare a canalizzare il tutto in un'altra via che non sia il dialogo diretto? Avere una persona giudicante davanti può essere traumatico. Sarebbe interessante analizzare il suo tema (io sono poco pratica, ma magari si possono trovare degli spunti) . -
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Con me si é aperta...credo che la differenza la faccia l’interlocutore...per il suo tema non so, pubblicarlo mi sembrerebbe quasi di farle un torto . -
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Dopo un anno torno qui per continuare a raccontare. Per fortuna lei ha recuperato un rapporto quasi civile con la sua famiglia, i suoi problemi psicologici si sono attenuati e continua a frequentare me, i miei figli e la mia casa. Ma c'è una novità. Quest’anno ho iniziato a fare sostegno. Mi avevano assegnato un solo ragazzo, poi si sono accorti che le mie ore erano in esubero e mi hanno assegnato anche una ragazza. L’avevo già notata per i corridoi e lei aveva notato me. Mi aveva proprio “agganciata”, mi chiamava milfona (milf per i ragazzi non ha nulla di negativo). Lei non da confidenza a nessuno. Non ha problemi gravi, “solo” disturbi comportamentali. L’intesa è stata immediata. Si è aperta con me nel giro di poco, instaurando un rapporto di piena fiducia ed affetto. Una ragazza abbandonata dal padre, con una madre assente e un bisogno d’affetto da far paura. Una di quelle che si nasconde dietro la facciata da bulla, dietro ai “non me ne frega nulla”, ma basta una parola di affetto, una dimostrazione d’amore e gli occhi le si riempiono di lacrime. È così che ho trovato la mia seconda figlia. Ad entrambe ho parlato l’una dell’altra. Erano gelose, ovviamente. Le ho fatte conoscere. Non solo si sono prese al volo, come già avevo immaginato, ma hanno anche iniziato una relazione amorosa, la prima per la mia “prima figlia”. Le mie bambine hanno trovato casa con me e hanno trovato l’amore tra loro. Sono entrambe molto più serene e sorridenti, i benefici che si stanno regalando reciprocamente si vedono ad occhio nudo. Sono felice per loro. Nulla, proprio nulla, avviene per caso. . -
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Ciao, ho spostato il tuo racconto in questa Sezione perché non ha niente a che vedere con la Spiritualità e l'Esistenzialismo inteso come cammino spirituale.
Credo che questa sia la giusta sezione.
MILF? Non sono le pornostar?
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No Lag, milf è l’acronimo di mother I’d like to f**k . -
Zuleika7 .
User deleted
Ciao Morgana
se posso , e precisando che non so molto sull'argomento , non potrebbe essere che tu abbia conosciuto queste anime in vite precedenti e stia saldando con loro un debito karmico ?
E questo potrebbe vedersi nel tema natale tuo o di queste ragazze ?
Comunque credo che siano esperienze bellissime per te e per loro ...
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Immagino proprio di sì, Zuleica, che si possa vedere, ma non ho ancora sufficienti competenze per approcciare una nuova sinastria Karmica . -
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Si lo so! E si usa x le attrici porno. Un linguaggio volgare che apostrofa la donna come merce! Per nulla un complimento!.
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