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IL CIBO: LA MEDICINA MIGLIORE
"Che il cibo sia la vostra medicina
e la medicina il vostro cibo"
(Paracelso)
Molto spesso ci si dimentica di quanto una corretta alimentazione sia fondamentale per preservare lo stato di benessere generale. Nell’ambito dell’alimentazione naturale, il cibo non è soltanto un insieme di sostanze chimiche, ma un complesso molto più ricco: diventa una forma di interazione-comunicazione fra l’individuo e l’ambiente esterno. Attraverso il cibo l’uomo può assicurarsi l’armonia e conservare o recuperare una condizione psico-fisica equilibrata e sana. La scelta di un’alimentazione sana, naturale, appropriata alla propria costituzione, migliora decisamente la qualità della vita.
Nutrirsi di alimenti equilibrati e sani aiuta a prevenire molte malattie. La scelta del cibo deve dunque essere una scelta sempre consapevole per quantità, qualità e modalità di assunzione. Una sana e corretta alimentazione dovrà dunque essere bilanciata e proporzionata a quello che è il fabbisogno personale: va pianificata in tutti i suoi aspetti e in base al soggetto stesso.
In linea generale, l’alimentazione naturale propone un ritorno a quelli che vengono comunemente considerati i cibi primitivi, ossia frutta, verdura e cereali (integrali o semi-integrali). Frutta e verdura dovranno essere stagionali e locali. La verdura va consumata ad ogni pasto, in quantità corretta e correttamente condita (a crudo preferibilmente e con olio extravergine di oliva spremuto a freddo). La frutta (salvo diverse indicazioni) va preferibilmente consumata tra un pasto e l’altro o a colazione.
Ogni giorno bisognerebbe variare la scelta degli alimenti consumati. E’ inoltre importante non eccedere nel consumo di latticini, carni rosse o carni lavorate, ed incrementare l’utilizzo dei legumi e dei semi oleosi. Particolare attenzione va prestata al consumo di cibi industriali, alle bevande sintetiche e agli zuccheri raffinati. E’ sempre preferibile consumare pesce e carni bianche piuttosto che carni rossi o tagli di carne difficili da digerire. Le uova, salvo diverse indicazioni, andrebbero consumate ma con parsimonia.
In sintesi
Cosa consumare regolarmente
-cereali integrali
-frutta
-verdura
-legumi
-semi oleosi
-olii spremuti a freddo
Cosa consumare ogni tanto (non tutti i giorni)
-pesce
-carni bianche
-uova
-Cosa consumare con molta parsimonia
-carni rosse
-cereali raffinati
-latticini (prevalentemente nella forma di formaggi stagionati o yogurt)
Cosa non consumare
-insaccati
-alimenti conservati sotto sale
-bevande zuccherate
-alcolici
-dolciumi industriali
-formaggi industriali
Come possiamo sostituire i dolci e i condimenti a cui siamo normalmente abituati?
Semplice! I dolci industriali, al cui sapore siamo spesso assuefatti, possono essere sostituiti concedendosi come dolce un pezzetto di cioccolato fondente (di ottima qualità e minimo al 70%) o preparandoci da noi dei dolci con ingredienti di prima scelta. Lo zucchero bianco può essere sostituito con zucchero integrale di canna, con malto d’orzo o di riso. Il sale con sale marino integrale. L’aceto di vito con aceto di mele o aceto di riso. Per insaporire gli alimenti possiamo servirci, inoltre, delle spezie (curcuma, curry, zenzero, peperoncino, pepe, ecc.. ) e delle erbette (prezzemolo, erba cipollina, menta, basilico, ecc … ).
Molto importante è inoltre masticare a lungo, e consumare pasti regolari e in condizioni rilassate.
Bere acqua (almeno 2 litri al giorno) lontano dai pasti.. -
musica74.
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Grazie mille .