Il Cielo è eterno, la Terra è perenne. La ragione per cui essi sono eterni e perenni è che non vivono per se stessi: perciò possono vivere per sempre. (Tao Tê Ching)
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Palo Santo (o Palosanto) è il nome con cui si è soliti indicare la Bursera Graveolens, un albero di medie dimensioni originario dell’America del Sud. Palosanto, significa letteralmente “legno sacro”: quest’albero viene così chiamato perché fiorisce nel periodo Natalizio.
Sin dall’antichità, veniva utilizzato dagli sciamani Inca per i loro rituali religiosi. Il Palosanto era considerato un mezzo attraverso il quale scongiurare malattie ed energie negative e attraverso cui entrare in comunicazione con le divinità. La corteccia dell’albero veniva bruciata durante le cerimonie, per dar vita a dei fuochi sacri.
La raccolta del legno avviene in maniera particolare, quasi sacra. Di quest’albero vengono raccolti solo i legni caduti a terra spontaneamente e seccati nel corso di almeno 4 anni. Questo perché, dopo la sua morte naturale, il processo di decomposizione di quest’albero permette il rilascio di un olio che, durante la combustione, produce un fumo caratteristico e dai numeri benefici. Del Palosanto vengono dunque utilizzati, in prevalenza, i legnetti e l’olio essenziale.
Utilizzi e benefeci
Il Palosanto è, a tutti gli effetti, un prodotto aromaterapico. Tutt’oggi, viene tradizionalmente impiegato per contrastare le energie negative e per purificare energeticamente gli ambienti.
L’aroma del Palo Santo ha effetti benefici su tutta la psiche: è rilassante, contrasta l’ansia, la depressione, il malumore e contribuisce a regolare il sonno.
Spesso utilizzato in sostituzione del normale incenso, il Palo Santo viene utilizzato sotto forma di legnetti, trucioli, bastoncini, coni, paletti.
La forma più comunemente utilizzata è quella del legnetto. È sufficiente bruciare l’estremità del legnetto per sprigionare un odore molto gradevole ed inteso, utile a: favorire la meditazione e il rilassamento, a pulire energeticamente gli ambienti, a creare un ambiente sereno ed equilibrato. È, inoltre, molto efficace a tenere lontane zanzare e insetti che mal sopportano il suo aroma.
L’olio essenziale di Palo Santo è ampiamente diffuso ed utilizzato in aromaterapia.
Ha proprietà antisettiche, antinfiammatorie, analgesiche, nutrienti. Viene utilizzato per contrastare tosse, raffreddore, mal di testa. Diluito in olio vettore è particolarmente efficace per effettuare massaggi atti a contrastare i dolori articolari e muscolari. Miscelato in creme base neutre, ha proprietà idratanti e toniche, nonché defatiganti: possiamo utilizzarlo, pertanto, per effettuare applicazioni alle gambe quando siamo stati troppo in piedi o quando abbiamo camminato troppo, o, ancora, possiamo utilizzarlo per contrastare rossori cutanei, dermatiti, secchezza.
N.B. : In caso di asma, la fumigazione potrebbe aggravare il disturbo. È sempre consigliabile areare gli ambienti dopo il suo utilizzo.
L’olio essenziale non presenta particolari controindicazioni. Tuttavia, in caso di pelli sensibili o problemi cutanei è preferibile evitarne l’uso. Utilizzare il prodotto diluito permette di limitarne l’effetto sensibilizzante.
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