Il Cielo è eterno, la Terra è perenne. La ragione per cui essi sono eterni e perenni è che non vivono per se stessi: perciò possono vivere per sempre. (Tao Tê Ching)
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Il Tè Mu (il temine Mu si riferisce a tutto ciò che è equilibrato), è una miscela di 16 (o 9) erbe ideata da Georges Ohsawa, fondatore della macrobiotica.
Non è un tè, perché totalmente privo di teina e caffeina, ma ha comunque proprietà fortemente energizzanti. È una bevanda fortemente yang, soprattutto nella variante a 16 erbe; la variante a 9 erbe, ha un gusto simile, ma è meno yang, ha un effetto quindi meno energizzante e si appresta ad essere consumata più abitualmente. Tuttavia, in commercio si trova abitualmente il Mu a 16 erbe, che è la variante più diffusa e utilizzata.
Il Tè Mu a 16 ingredienti è composto, in percentuale leggermente variabile, da: radice di Peonia giapponese, radice di Prezzemolo giapponese, radice di Zenzero, radice di Ginseng, radice di Angelica, radice di Liquirizia, Cannella, Buccia di Mandarino, Noccioli di Pesca, Chiodi di Garofano, fungo Poria, Atractylis gumfinera, Cyperus esculentus, Rehmannia, Coptis e corteccia di Moutan.
Gli ingredienti che compongono la miscela sono energeticamente sia rimedi yin che yang. Data la massiccia presenza di adattogeni (Ginseng, Angelica, Prezzemolo gaipponese, fungo Poria) è, nell’insieme, una miscela ed un rimedio prevalentemente yang.
L’antica ricetta orientale, a cui Oshawa si è ispirato, fanno di questa miscela un rimedio utilissimo per i disturbi femminili, in particolare dolori mestruali, mestruazioni irregolari, anemia, stanchezza, fastidi della menopausa, disturbi nel post-parto.
Le proprietà del Tè Mu, sono comunque molteplici. È digestivo, diuretico, stomachico, carminativo, energizzante, antidolorifico, espettorante, antinfiammatorio. Particolarmente indicato per chi fa sport o per soggetti astenici.
Rafforza stomaco e organi riproduttivi. Ottimo in caso di stanchezza, tosse e influenza, scarsa o cattiva circolazione del sangue, dolori addominali, cattiva digestione, mancanza di appetito, nausea.
Date le caratteristiche di questa miscela, va precisato che essa non si presta ad essere consumata abitualmente. Può essere un aiuto ottimale in particolari periodi e condizioni, quali ad esempio: cambi di stagione (soprattutto quando ci avviciniamo al periodo invernale), difficoltà digestive (può essere utile consumarne una tazza dopo i pasti), in prossimità dei giorni d’arrivo delle mestruazioni (soprattutto se siamo soggette a crampi e dolori), in periodi in cui ci sentiamo affaticati, nervosi, senza energia. In questi casi può essere utile consumarne una tazza al giorno per qualche giorno (fino ad un massimo di due settimane!).
-Come si prepara
In commercio la miscela si può trovare in pratiche bustine, il cui contenuto va versato in circa un litro d’acqua fredda e va poi fatto bollire per circa 20 minuti.
Una bustina è utile per la preparazione di 3 tazze. Il tè mu può essere conservato in frigo e poi riscaldato all’occorrenza, oppure, la bustina, può essere riutilizzata una seconda volta.
In alternativa, utilizzare 2 grammi (un cucchiaino scarso) di miscela (in radici e foglie) per una tazza e mezza d’acqua. Procedere come sopra.
D’estate può essere consumato freddo.
Il tè mu presenta degli effetti collaterali (soprattutto se non usato correttamente). Può contribuire a far aumentare la pressione arteriosa, può interferire con farmaci anticoagulanti, antidepressivi o antinfiammatori. È una miscela medicamentosa e quindi, in caso di patologie pregresse o uso abituale di farmaci, è bene chiedere consiglio agli specialisti del settore. Non va utilizzato di sera! E va utilizzato con attenzione da persone con malattie autoimmuni.
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