Nadi Shodhana

il respiro a narici alternate

« Older   Newer »
 
  Share  
.
  1.     +1   +1   -1
     
    .
    Avatar

    Il Cielo è eterno, la Terra è perenne. La ragione per cui essi sono eterni e perenni è che non vivono per se stessi: perciò possono vivere per sempre. (Tao Tê Ching)

    Group
    Moderatore
    Posts
    6,300
    Attendibilità/Fiducia
    +3,028

    Status
    Offline
    Il respiro a radici alternate (Nadi Shodhana), definito anche Respiro del Sole e della Luna, è un esercizio di respirazione (pranayama), una pratica utile per la purificazione delle nadi, ossia dei canali psichici ed energetici.

    Le nadi sono i canali attraverso cui il prana, l’energia vitale, scorre per alimentare l’intero corpo. Dieci sono le nadi principali e fra queste le più importanti sono tre: Ida, Pingala e Sushumna. Queste tre nadi hanno origine nel primo Chakra. Sushumna procede dritta, dal basso verso l’altro, fino alla testa; Ida, dal basso verso l’alto, scorre a sinistra e termina nella narice sinistra; Pingala scorre, invece, lungo destra, sempre dal basso verso l’alto e termina nella narice destra.

    Con il respiro a radici alternate tutti i canali vengono sbloccati e purificati e, cervello e corpo, vengono stimolati. In particolare con questa respirazione vengono aperte e stimolate le nadi Inga e Pingala. Ida controlla i processi mentali, ed è collegata all’energia lunare (chandra nadi). Pingala controlla i processi vitali ed è collegata all’energia solare (surya nadi).
    Nadi Shodhana favorisce, dunque, l’equilibrio, l’armonia e la concentrazione, e, lavorando alternativamente, ristabilisce la giusta attività dell’emisfero sinistro e destro del nostro cervello.

    Diversi sono i benefici di questo tipo di respirazione. Innanzitutto, lavorando attraverso il respiro, il corpo viene nutrito da una maggiore e più pulita quantità di ossigeno, ne consegue una purificazione totale del sistema sanguigno. La vitalità viene generalmente aumentata e ansia e stress diminuiscono. Inoltre, può essere utile in caso di stanchezza o, per contro, di insonnia.

    -Come praticare Nadi Shodhana

    Seduti in posizione meditativa, schiena ben allineata e occhi chiusi. La mano sinistra va tenuta aperta sul ginocchio. Il flusso del respiro attraverso le narici viene controllato con la mano destra in questo modo: indice e medio puntati in direzione del terzo occhio, pollice e anulare controllano alternativamente (chiudendo/aprendo) le narici destra e sinistra, il pollice la destra e l’anulare la sinistra.

    respirazione_a_narici_alternate_nadi_shodana_pra



    Espirate! Con il pollice chiudere la narice destra, inspirando solo dalla sinistra. Chiudere la narice sinistra con l’anulare ed espirare con la destra, inspirare (sempre con la destra), chiudere la narice destra ed espirare con la sinistra… e così via per qualche minuto avendo cura di terminare l’esercizio espirando attraverso la narice sinistra. All’inizio possiamo contare in totale 3 respiri completi con la destra e tre con la sinistra. Alla fine dell’esercizio, concedersi qualche respiro lento normale, quindi con entrambe le narici. Aprire gli occhi lentamente.

    Attenzione! Per tutta la durata dell’esercizio la respirazione deve essere diaframmatica! È importante, che durante la pratica, le narici siano entrambe libere. Dopo aver effettuato l’esercizio, è normale avvertire un leggero capogiro: è il segno della nuova e migliore ossigenazione che arriva al cervello.

    Quest’esercizio è ottimo per caricare o scaricare l’energia. Tant’è che va effettuato principalmente al mattino (per caricare) e alla sera (per scaricare). Chiaramente, a seconda dell’effetto che vogliamo ottenere, possiamo cominciare da una narice piuttosto che dall’altra.

    Non vi sono particolari controindicazioni nell’effettuare Nadi Shodhana. Tuttavia, è importante procedere per gradi e non effettuarla quando non si è in condizioni di salute ottimali.

    Video
     
    Top
    .
0 replies since 28/11/2016, 11:24   77 views
  Share  
.