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Il Tulsi, o Tulasi (Ocimum Sanctum – Basilico Santo) è una pianta della tradizione indiana, impiegata soprattutto in medicina ayurvedica per le sue enormi proprietà terapeutiche.
Appartiene alla specie del Basilico. È una pianta annuale, alta fino ad un metro, con fusto quadrangolare e foglie picciolate, dal sapore pungente e dall’odore molto aromatico. Si distinguono due principali varietà: lo Shyama Tulsi (Tulsi scuro, con gambo scuro e foglie tendenti al viola) e il Rama Tulsi (Tulsi chiaro, con gambo bianco e foglie verdi). Entrambe le varietà hanno proprietà simili e sono totalmente prive di teina e caffeina. Ad essere maggiormente utilizzata è la varietà più scura.
Dagli indiani, il Tulasi è considerato una pianta sacra. Nel Bhāgavata Purāṇa, Tulasi è “Vishnu Priya”, ossia l’amata di Vishnu, Lakshmi, simbolo di bellezza e prosperità, che, nella sua ultima incarnazione, si è proprio trasformata in questa pianta. Da qui nasce il culto divino legato al Tulasi (trad. l’Incomparabile) che non è una semplice pianta decorativa ma una vera e propria divinità manifestatasi sulla Terra come beneficio per tutte le creature.
I benefici del Tulsi
Il Tulsi vanta diverse proprietà: calmanti, rilassanti, adattogene, digestive e antisettiche.
I flavonoidi in esso contenuti, ne fanno un potente antiossidante. Il tulsi purifica il sangue ed aiuta l’organismo a liberarsi dalle tossine e a contrastare le infiammazioni.
L’acido ursolico ne fa un prodotto molto utile in caso di diabete: riduce la glicemia e protegge fegato e reni dai danni metabolici.
Il Tulsi, agisce anche come antibiotico, espettorante e disinfettante. L’elevato contenuto di eugenolo, fa sì che il Tulsi si dimostri estremamente efficace nel contrastare i disturbi dell’apparato respiratorio: raffreddore, asma, catarro, tosse, bronchite, febbre.
Allevia, inoltre, i sintomi dello stress e aumenta la concentrazione. Dà la giusta carica e il giusto sostegno per affrontare le fatiche quotidiane.
Favorisce la digestione ed allevia il senso di nausea.
È, in definitiva, un rimedio a tutto tondo con un tropismo specifico per apparato digestivo e respiratorio.
Come consumare il prodotto
È preferibile consumare il prodotto in taglio tisana, tenendo le foglie (o le bustine preconfezionate) in infusione per circa 5 minuti. Una o due tazze al giorno sono sufficienti per ottenere dei benefici.
Il Tulsi non presenta tossicità né particolari controindicazioni. Tuttavia, essendo un forte immunostimolante, va dosato con cautela in pazienti con problemi autoimmuni.
In ogni caso è sempre bene rivolgersi agli specialisti del settore.
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•Nàga+2 .
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Fantastica pianta di cui non sapevo niente 
Quando si tratta di acquistare piantine ho un comportamento ossessivo- compulsivo...voglio anche questa...a primavera cercherò i semi.
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Anch'io non la conoscevo
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Sono contenta, allora, di avervela fatta conoscere 
Per l' inverno è un must!!
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•Nàga .
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Infatti...andrò a cercare in erboristeria...per glicemia, reni, infiammazioni...ma è una panacea!Una tisana...e se ci aggiungo limone,zenzero?Grazie ancora Water, sempre interessanti i tuoi topic
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+1 .Infatti...andrò a cercare in erboristeria...per glicemia, reni, infiammazioni...ma è una panacea!Una tisana...e se ci aggiungo limone,zenzero?Grazie ancora Water, sempre interessanti i tuoi topic
Con lo zenzero va benissimo, soprattutto per aiutare le difese immunitarie. In erboristeria puoi trovare tisane già confezionate che abbinano il Tulsi allo Zenzero, alla Cannella, alla Liquirizia...ecc ecc
Ci tengo a precisare però che, personalmente, il Tulsi è una pianta che non faccio mischiare e non mischio con altre, al massimo con qualche scorzetta di arancia. E' talmente ricca di proprietà che, a mio avviso, si esprime al meglio da sola.. -
•Nàga+1 .
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Grazie Water, farò come mi dici allora...e vai di Tulsi quest'inverno
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_pixie_+1 .
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L'ho provato sotto forma di tisana ed ha un sapore veramente buono ,un giorno dovrò riprenderlo.
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TULSIil basilico sacro in India |
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