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La Curcuma Longa è considerata la spezia dalle mille virtù. Da secoli viene utilizzata in India per le sue moltissime proprietà. La sua fama è legata soprattutto al fatto di essere l’ingrediente principale del curry.
Appartiene alla famiglia delle Zingiberaceae: è una pianta perenne alta fino a 100 cm con un grosso rizoma da cui partono foglie grandi, oblunghe, molto picciolate e fiori grandi. Non ha fusto.
La Curcuma è un potente antinfiammatorio, purifica il sangue ed è un epatoprotettore.
La Curcumina, uno dei suoi costituenti principali, è un potente antiossidante, e dà a questa spezia una valenza antinfiammatoria sia diretta che indiretta.
-Proprietà
La Curcuma ha proprietà digestive, antibatteriche, antidiarroiche, depurative.
È particolarmente indicata per curare numerose patologie fra cui: gastrite, flatulenza, dolori mestruali, gonfiori addominali, disturbi epatobiliari, cefalee da cattiva digestione, dispepsia e digestione lenta. Ha un effetto riattivante e rivitalizzante per molti organi.
Alcuni studi ne hanno dimostrato l’efficacia anche in caso di patologie neurodegenerative: sembra che la curcuma sia in grado di contrastare e prevenire patologie quali il morbo di Parkinson e l’Alzheimer.
Efficace anche nel mantenimento dello stato di remissione di patologie croniche intestinali, quali colite ulcerosa e Morbo di Crohn.
Di recente, sono stati anche confermati gli effetti anticancro di questa spezia, grazie soprattutto alla capacità della curcuma di neutralizzare le sostanze tossiche presenti nei cibi.
-Come utilizzarla
Può essere utilizzata abitualmente in cucina per insaporire piatti di carne, cereali e verdure. In questi casi, avendo una bassa biodisponibilità, è bene consumarla insieme al pepe nero. Da sola, ha comunque l’effetto di eliminare le tossine dal corpo, grazie al sapore piccante.
È possibile trovarla sotto forma di tintura madre e di compresse. Dalla sua polvere e dalle sue radici si ricavano ottimi infusi e decotti.CITAZIONEIn caso di ritardo mestruale, o di mestruazioni che fanno fatica a partire, è particolarmente indicato un infuso di polvere di curcuma.
Dalla curcuma si ricava anche un olio essenziale, che frizionato in olio vettore, agisce per lenire rossori della pelle, per prevenire l’invecchiamento cutaneo e per recuperare un buon tono psichico e fisico.
-Controindicazioni
È generalmente una spezia ben tollerata.
Non va utilizzata in gravidanza e in caso di calcolosi biliare. Ha un effetto anticoagulante ed è pertanto sconsigliata in caso si abbiano problemi di coagulazione. Non va usata in abbondanza in quanto potrebbe causare irritazione della mucosa gastrica.
In ogni caso, è bene rivolgersi al proprio medico e/o agli specialisti del settore.
-Preparazione del decotto
Per preparare un decotto occorrono 5gr di radice di curcuma. La radice va tagliata e fatta bollire insieme a circa 250 ml d'acqua. Quando l'acqua raggiungere il bollore, abbassare la fiamma e lasciare a fuoco accesso per altri 5-10 minuti. Spegnere, coprire e lasciar riposare per altri 10 minuti. Filtrare e bere.
-Preparazione della tisana
Sciogliere 1 cucchiano di curcuma in una tazza colma di acqua bollente. Lasciare in infusione per circa 10-15 minuti. Filtrare (se necessario) e bere. E' possibile aggiungere alla tisana del limone, questo serve a potenziarne l'effetto antinfiammatorio e digestivo.
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Stupendo e buonissimo! . -
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È un elisir di lunga vita questa spezia...
Io l'ho provata fresca, la trovo in una famosa catena di alimentazione naturale, devo dire che rispetto a quella secca è favolosa.... -
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La curcuma fresca è preferibile quando se ne fa un uso prevalentemente alimentare. Io, spesso, la uso grattuggiata anche insieme allo zenzero ed hai ragione Virgi, ha un sapore molto più delicato.
In realtà io, in cucina, la uso in ogni modo possibile
L'adoro e poi mi fa bene!
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Violet, volevo chiederti una cosa. Ho scoperto quella bevanda a base di curcuma che usano gli yogi, il latte d'oro. Stamattina però, stupita, mi sono accorta che avevo semplificato il tutto, non facendo precedentemente la pappetta con acqua e curcuma, e quindi mettendola direttamente secca nel latte caldo.
Sinceramente non ho capito qual è il motivo del dover fare questa pappetta da conservare. Serve per amalgamarla meglio al latte? Ma anche se non si scioglie completamente cosa cambia ai fini nutrizionali e di beneficio curativo?. -
Seadweller* .
User deleted
La vorrei provare anche io. X ora la uso solo come spezia. Per la pappetta, credo, si faccia solo x amalgamare. Come quando usi il cacao amaro....se lo sciogli con poche gocce di latte poi non lascia i granelli. Chissà! Inviato dal mio Galaxy S4 tramite ForumFree App
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.Violet, volevo chiederti una cosa. Ho scoperto quella bevanda a base di curcuma che usano gli yogi, il latte d'oro. Stamattina però, stupita, mi sono accorta che avevo semplificato il tutto, non facendo precedentemente la pappetta con acqua e curcuma, e quindi mettendola direttamente secca nel latte caldo.
Sinceramente non ho capito qual è il motivo del dover fare questa pappetta da conservare. Serve per amalgamarla meglio al latte? Ma anche se non si scioglie completamente cosa cambia ai fini nutrizionali e di beneficio curativo?
Perchè è la pasta di curcuma che contiene i principi attivi
L'estrazione dei principi attivi avviene grazie all'infusione in acqua e alla combinazione con la piperina del pepe. Sciogliere direttamente la curcuma nel latte non ha benefici curativi particolarmente validi.. -
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Ho capito grazie!!
La facevo troppo semplice😏La vorrei provare anche io. X ora la uso solo come spezia. Per la pappetta, credo, si faccia solo x amalgamare. Come quando usi il cacao amaro....se lo sciogli con poche gocce di latte poi non lascia i granelli. Chissà!Inviato dal mio Galaxy S4 tramite ForumFree App
Anch'io l'ho pensato ma è evidente che non è X quello.....
Sarebbe così semplice non doverla fare!!!. -
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Bellissimo articolo Violet 
Io ho preso ormai l'abitudine ad usare la curcuma come alimento! Ma adesso che lo so che puo' diventare un ottimo olio essenziale mi piace ancora di più 
Una domanda l'olio di mandorla puo' essere considerato un olio vettore?
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+1 .Bellissimo articolo Violet Io ho preso ormai l'abitudine ad usare la curcuma come alimento! Ma adesso che lo so che puo' diventare un ottimo olio essenziale mi piace ancora di più Una domanda l'olio di mandorla puo' essere considerato un olio vettore?
Si si. L ' olio di mandorle dolci é l ' olio vettore più usato, assiame all ' olio di jojoba e l ' olio di germe di grano.. -
+1 .Bellissimo articolo Violet Io ho preso ormai l'abitudine ad usare la curcuma come alimento! Ma adesso che lo so che puo' diventare un ottimo olio essenziale mi piace ancora di più Una domanda l'olio di mandorla puo' essere considerato un olio vettore?
Si si. L ' olio di mandorle dolci é l ' olio vettore più usato, assiame all ' olio di jojoba e l ' olio di germe di grano.
Grazie cara per l'informazione molto utile per me
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