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.La Sinastria e il Voice Dialogue
A volte gli aspetti parlano, altre molto meno. Credo che chiunque si occupi di sinastrie e di confronti tra carte abbia incontrato casi in cui le regole classiche della sinastria funzionano benissimo e altri in cui per un qualche motivo non funziona quasi nulla bene. Sinastrie sulla carta eccezionali portano a poco o nulla, sinastrie orrende o poco significative conducono a relazioni molto importanti.
Già in astrologia classica si cercavano alcuni aspetti tipici: Sole-Luna, Venere-Marte, Luna-Venere eccetera. Questi aspetti sono molto importanti, ma non bastano. Il motivo è semplice: manca un pezzo, e il pezzo è quello delle motivazioni che stanno alla base di una relazione. Non è tanto una questione di osservare prima cosa dice il tema individuale: questo è importante, ma trascura il fatto che le motivazioni che stanno alla base della relazione sono “universali” e non individuali. Questo almeno è quanto ci dice il Voice Dialogue, che propone delle teorie e delle riflessioni che ho trovato convincenti sulle dinamiche che caratterizzano le relazioni, e che voglio qui riproporre.
Nato all’inizio degli anni 70 ad opera di due psicoterapeuti americani, i coniugi Hal e Sidra Stone, il VD è un metodo di esplorazione interiore e di accompagnamento alla consapevolezza di sé, oltre che una tecnica di counseling. E’ interessante notare come questo metodo sia nato proprio nell’ambito della relazione tra i due Stone, che utilizzarono il Dialogo delle Voci per esplorare il loro inconscio a un livello molto profondo e intimo, parlando direttamente con le singole sub-personalità, con le costituenti di base del carattere, e solo successivamente l’hanno trasformato in un metodo di consulenza. Sembra naturale quindi considerare che proprio nell’ambito delle relazioni questo metodo possa dare un contributo importante se non fondamentale.
Vediamo allora come, secondo il VD, le nostre relazioni nascono e si sviluppano (e muoiono) in base a due meccanismi fondamentali.
La prima di queste dinamiche riguarda il rapporto tra i Sé Primari di una persona e i Sé Rinnegati dell’altra. Secondo gli Stone gli innamoramenti nascono da un meccanismo di proiezione dei propri Sé Rinnegati sui Sé Primari dell’altro, e viceversa. Noi rimaniamo affascinati da chi esprime in maniera aperta e naturale quelle parti che non riusciamo a esprimere. Possiamo provare un miscuglio di attrazione, aggressività e rifiuto, che creeranno poi grandi problemi una volta che la relazione si sarà in qualche modo stabilizzata. In questo senso, la proiezione dei Sé Latenti è una garanzia di successo più importante e più sicura in una relazione che non quella dei Sé Rinnegati veri e propri. Come sappiamo, i Sé Rinnegati sono stati attivamente rinnegati a causa di un meccanismo più o meno diretto di repressione da parte della famiglia e dell’ambiente di appartenenza. Quelli latenti invece non hanno semplicemente mai avuto la possibilità di emergere. I Sé Rinnegati vanno a colorare quella che Jung e gli junghiani chiamano l’Ombra, i Sé Latenti la cosiddetta Anima (o Animus per le donne).
Ad ogni modo, secondo gli Stone, “Innamorarsi è in gran parte proiettare i nostri Sé inconsci su un’altra persona[1]”. Questa dinamica costituisce il vero e proprio carburante della relazione: è la fonte primaria di energia, senza la quale il rapporto non nasce e non va avanti.
C’è poi una seconda dinamica, altrettanto importante. Essa stabilisce come il cosiddetto Bambino Vulnerabile giochi un ruolo fondamentale nel processo di innamoramento e nella vita di coppia. Ogni Bambino Vulnerabile tende a legarsi con i Sé genitoriali dell’altra persona. Ognuno di noi da piccolo incorpora una parte genitoriale, le voci di ciò che i nostri genitori ci dicevano quando eravamo piccoli. Questa “dinamica di vincolo” consiste “nell’attivazione di dinamiche genitore-figlio tra due persone o, in altri termini, il fissarsi dei Sé infantili di uno dei due sui Sé genitoriali dell’altro[2]”. E’ il Bambino a portare quell’atmosfera di grande amore e intimità nella relazione ed è lui a toglierla, qualora venga ferito e rifiutato. A quel punto cominciano i problemi, spesso molto difficili da risolvere.
A mio parere questa seconda dinamica costituisce l’impalcatura, la struttura portante della relazione. In realtà le due dinamiche si intrecciano, in modo tale che quando il Bambino Interiore esce allo scoperto, anche i Sé Primari perdono parte del loro potere e i Sé Rinnegati cominciano ad esprimersi in maniera più libera e visibile. Ad ogni modo è utile distinguerle e considerare come non vi sia alcuna possibilità di una relazione stabile senza la creazione di una forte dinamica di vincolo tra le due persone implicate. Anche una volta che il carburante sia in tutto o in parte esaurito, la dinamica di vincolo può provocare il proseguimento a tempo quasi indefinito di una relazione perché essa fornisce quella sicurezza che si provava da piccoli con i propri genitori. E’ evidente come, senza un giusto equilibrio tra questi due elementi, il meccanismo della dinamica di vincolo rischi di trasformarsi in un meccanismo perverso.
Fig. 1. Tratta da un articolo degli Stone, questa immagine riflette la dinamica di vincolo tra i lati genitoriali e bambini delle due persone coinvolte nel rapporto.
In base a quanto detto esposto finora abbiamo perciò bisogno di due cose. Primo, capire nei singoli temi quale sia il Sé Bambino e quali i Sé Genitoriali; secondo, quali sono i Sé Primari e quali i Sé Rinnegati. Come già sappiamo, Trovare il Sé Bambino è semplice: si tratta della Luna. Nell’ottica del VD quindi la Luna non indica tanto o soltanto la madre ma prima di tutto il Bambino. La madre sarà indicata molto di più dagli aspetti della Luna che non dalla posizione per segno, anche se poi questi stessi aspetti andranno a influenzare fatalmente anche il carattere del Bambino Interiore. Come sta la Luna? La sua situazione ci darà preziose informazioni sul carattere del Bambino, su come egli sia più vulnerabile o più giocoso, più artista o più ordinato, più estroverso o più guardingo, magico ad esempio, e ci dirà anche che rapporto egli ha avuto con l’ambiente circostante. Ricordiamo che tutti i Sé nascono con l’intento di difendere e proteggere il Bambino Vulnerabile, la Luna appunto. Nell’astrologia tradizionale la Luna indica tra le altre cose i bisogni primari e tutto quanto ci fa sentire al sicuro, protetti: tutto questo è collegato al ruolo del Bambino.
Anche individuare i Sé Genitoriali è piuttosto semplice. La prima coppia genitoriale archetipica è, come sappiamo, quella Sole-Luna, laddove la Luna rappresenta il principio materno e il Sole quello paterno. La Luna rappresenta quindi sia la natura della madre sia quella del Bambino, e tra le due c’è una evidente compartecipazione e compenetrazione. La seconda coppia di Sé genitoriali, forse meno ovvia della prima, è quella composta da Giove e Saturno. Nella mitologia peraltro sappiamo bene come Saturno si caratterizzava per il fatto di ingoiare i suoi figli, Giove per quello di generarne in continuazione, e per essere stato il primo a non cercare di distruggerli. Questa differenza tra i due si traduce nel fatto che Giove ha sempre una sfumatura di Genitore Affettivo, come Saturno di Genitore normativo. Questa distinzione prende spunto dall’Analisi Transazionale dove appunto si distingue nettamente tra un Genitore che detta le regole e un altro che nutre e protegge il Bambino.
Infine, anche l’asse Medio del Cielo-Fondo del Cielo riflette come è noto caratteristiche della famiglia di appartenenza, per cui può colorare anche i modelli genitoriali interni che si sono formati tramite l’imitazione di quelli esterni. Non si tratta però in questo caso di modelli archetipici come quelli simboleggiati dai pianeti, per cui la loro influenza appare un po’ meno forte.
Molto più complesso è invece distinguere tra i Sé Primari e i Sé Rinnegati. Per questa difficile operazione devo da un lato rimandare a un mio precedente lavoro, ma cercherò comunque qui di riassumere i punti fondamentali.
In linea di massima, per identificare i Sé Primari, hanno una grande importanza gli angoli del Tema (Asc e Mc). L’Ascendente, in particolare, indica tipicamente il Sé protettore-controllore, il primo e più importante appunto protettore dell’intera personalità. Il Protettore-Controllore è il “capo”, il Sé più importante, colui che ha il compito di scrutare “quale comportamento è ricompensato e quale punito[3]”, di dare un senso alle regole che vede intorno a lui e stabilire un codice di comportamento efficace per noi. E’ il protettore-controllore che prende il controllo della nave e in genere la dirige a destinazione, ossia ci protegge dai pericoli per tutta la vita. Il Governatore del Segno ascendente indica la natura più tipica del protettore - controllore, mentre i pianeti vicini all’Ascendente sono Sé che il protettore coopta per la sua funzione. Il Protettore-Controllore non lavora da solo: ha un vero e proprio “team” di voci con cui collabora. La più importante si chiama Critico Interiore ed è indicato dal Medio Cielo.
Il Medio Cielo indica quindi il nostro modello di Critico Interiore, che spesso prende le sembianze e le voci di uno dei nostri genitori e di alcuni dei loro Sé che noi “ereditiamo”, a tutti gli effetti, dalla nostra famiglia di provenienza. Un forte Saturno e/o Plutone, soprattutto se in aspetto al Medio Cielo, possono indicare dei Critici estremamente distruttivi. Che cosa fa esattamente il Critico? Lui ha il compito di segnalare al Protettore-Controllore che cosa non funziona nel nostro comportamento, in cosa dobbiamo migliorare, che cosa potrebbe non farci accettare dagli altri. Peccato che il critico non vada tanto per il sottile, esagerando spesso e volentieri in questa sua attività fino a porsi a tutti gli effetti contro la personalità reale. Ma questo è un altro discorso.
Infine dovremo esaminare i pianeti in aspetto alla Luna, che indicano in maniera lampante i protettori del Bambino (Luna). Alcuni di essi tuttavia possono diventare potenti Sé Rinnegati, soprattutto in caso di aspetti dissonanti.
In sostanza, tanto l’Ascendente quanto il Medio Cielo sono i collettori di energie preformate e latenti all’interno della personalità bambina, che si sviluppano con lo scopo di proteggere la parte vulnerabile della personalità, armonizzandola con le richieste dell’ambiente circostante. Altri tipici Sé Primari individuati dagli Stone sono l’Attivista (simboleggiato da Mercurio e da alcuni tipi di Marte), il Perfezionista e il Gentile (Venere).
Quanto ai Sé Rinnegati, essi sono nel VD in genere legati a energie istintuali violente (aggressività, sessualità, ribellione ecc…) che tipicamente vengono represse dalle famiglie. Per le loro caratteristiche si possono associare archetipicamente ai trans-saturniani, ma questo a un livello soltanto teorico. A livello di dinamica del Tema i Sé Rinnegati sono indicati prima di tutto da quadrati e opposizioni a quelli Primari, nonché dalle opposizioni di polarità con le Dominanti del tema. Gli aspetti sono fondamentali: aspetti armonici indicano Sé che agiscono insieme, aspetti disarmonici indicano sempre Sé che agiscono insieme ma si alternano e si oppongono. Tipicamente sono Rinnegati anche i Sé in VIIa, in VIIIa e soprattutto in XIIa casa. Va tenuto conto anche del sesso: le donne esprimono più facilmente i Sé di energia femminile (Luna, Venere, Nettuno) gli uomini quelli maschili (Sole, Marte, Plutone). Anche i pianeti isolati o deboli sono naturalmente rinnegati, ma vanno distinti dagli altri in quanto occupano un ruolo del tutto particolare: si tratta infatti di Sé Latenti, che non hanno mai avuto le condizioni necessarie per emergere o perché troppo deboli o perché totalmente sganciati dal contesto sociale nel quale la persona è cresciuta. Abbiamo già sottolineato come essi giochino un grande ruolo nel processo di proiezione.
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Vediamo ora i temi di due persone che da tempo stanno intrattenendo una relazione molto bella, stimolante e proficua per entrambi. Dando una prima occhiata a questa sinastria in un’ottica più tradizionale troveremo un buon accordo tra Elementi e tra segni, alcuni aspetti ottimi (Venere di lui sulla Luna di lei prima di tutto) e altre cose meno buone (l’opposizione esatta tra il Sole di lei e il Plutone di lui, lo scontro di valori Ariete-Cancro eccetera). Il nostro scopo è però quello di esaminare questa sinastria seguendo dettagliatamente le direzioni-guida che ho spiegato nelle pagine precedenti. Iniziamo quindi dallo stabilire in che modo i Sé Bambini di un Tema si incontrino con i Sé Genitoriali dell’altro. Abbiamo detto che senza questo incastro tra i Sé Bambini di una persona e i quelli genitoriali dell’altra non è possibile alcuna relazione sentimentale, perlomeno alcuna relazione stabile. E’ infatti la dinamica di vincolo che permette di instaurare quel clima vagamente “familiare” in grado di dare stabilità a lungo termine a un rapporto. Il problema è che se la dinamica di vincolo è troppo forte e non è supportata da altri fattori di attrazione allora il rapporto rischia di diventare una grande struttura vuota, senza più nulla dentro: una prigione. Se poi il Bambino di uno dei due si ritira in seguito a una ferita, una forte dinamica di vincolo può diventare infernale.
Non è necessario che la Luna di ognuno dei due abbia aspetti “idilliaci” con i pianeti genitoriali dell’altro. Spesso incontriamo interaspetti Luna-Saturno- e questo caso non fa eccezione- che formano il perfetto incontro tra il bambino timoroso e il genitore severo. Soprattutto se la Luna nel Tema di nascita ha cattivi aspetti, sarà più facile che anche nella sinastria la persona cerchi un partner che fa da genitore oppressivo o aggressivo. Naturalmente in questo caso prima o poi la relazione rischia di scoppiare per la profonda sofferenza dei due Bambini Interiori. Gli aspetti migliori che si possano trovare sono invece Luna-Ascendente o Luna-Venere, oltre a Luna-Sole. Gli aspetti con l’Asse MC-FC apportano anch’essi una sfumatura “genitoriale” e vanno affiancati all’esame del rapporto del Bambino-Luna con gli elementi dell’altro Tema.
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Fig. 2: soggetto femminile nata a Firenze il 24 marzo 1983 alle ore 3:25.
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Fig 3: soggetto maschile nato a Prato il 2 settembre 1972 alle ore 13:30.
In questa sinastria la Luna di lui, quindi il suo Bambino Interiore, rispecchia e accende tanto la Luna in Cancro di lei, quindi il lato materno, tanto il Sole (i Luminari sono in quadrato) che fa pensare come lei possa rivestire anche un ruolo paterno nell’ambito della relazione. Peraltro, i suoi valori arietini riflettono la congiunzione Sole-Marte al Medio Cielo di lui che descrivono alcuni aspetti della figura paterna. Allo stesso modo, il trigono esatto al Saturno di lei è un ulteriore e tipico esempio di rapporto tra il Bambino Vulnerabile di uno con il Genitore Normativo dell’altro. Ultimo ma non per importanza, l’aspetto esatto con la Venere in Toro di lei è una precisa indicazione di amore ed affetto che il Bambino Interiore non può non avvertire. Per quanto riguarda la Luna di lei invece non possiamo non notare la congiunzione con la Venere di lui: si tratta di una delle più tradizionali indicazioni di amore in una sinastria, che ci evidenzia senza ombra di dubbio come il suo Bambino Interiore si senta amato e accolto nel rapporto. Ma Venere non rappresenta un Sé Genitoriale: questo inconveniente è corretto dal trigono quasi preciso tra la Luna e l’Ascendente di lui, fattore di difesa e protezione, nonché dal rispecchiamento tra i valori Scorpione del Medio Cielo di lei con l’Ascendente ugualmente a fine Scorpione di lui. In definitiva, la dinamica di vincolo tra queste due persone è molto forte e molto buona, e indica come entrambe si sentano molto protette e a proprio agio in presenza dell’altro.
Ma questo è solo il primo passo: il secondo, come sappiamo, è capire se e come ognuno dei due rispecchi i Sé Rinnegati dell’altro. Si tratta di una operazione tutt’altro che semplice e a volte nient’affatto immediata, ma alla quale non possiamo sottrarci dato che quel “quid” tra due persone scatta solo ed esclusivamente se ognuno dei due interpreta il ruolo dei Sé rinnegati dall’altro. Questo può avvenire sia per un aspetto diretto nella sinastria, sia semplicemente per “governo”: tipicamente la Dominante di uno corrisponde al maggiore Sé rinnegato dell’altro. Tipica è anche la sovrapposizione di un Sé primario di uno dei due con un aspetto difficile dell’altro (quadrato a T, quadrati e opposizioni semplici ecc). Consideriamo che un quadrato a T è spesso il più potente “produttore di Sé Rinnegati” che esista, soprattutto se include Sole o Luna o se è piazzato agli angoli del Tema. Stimolando positivamente il quadrato a T dell’altro una persona permette l’espressione dei Sé Rinnegati, ottenendo un vero e proprio effetto “terapeutico” sull’altra.
In questo caso abbiamo un quadrato a T in entrambi i Temi, e alcuni Sé di una persona vanno a stimolare il quadrato a T dell’altra. Guarda caso, la Venere di lui va a piazzarsi proprio sulla Luna rinnegata e dissonante di lei, a svolgere il doppio ruolo di “curatore” di un Sé Rinnegato e del Bambino Interiore. Inoltre, il Plutone rinnegato di lei (in quanto dissonante con Luna e Venere) è rispecchiato dall’Ascendente in Scorpione di lui, e così Nettuno rinnegato (in XIIa quadrato a Sole e Mercurio) corrisponde al Nettuno all’Ascendente di lui. Ma non finisce qui: lei ha tra i suoi Sé Latenti anche Mercurio (in Ariete, privo di qualsivoglia governo o particolare dignità) e lui ha Sole e Marte in Vergine, e così Giove e Urano di lei, piuttosto deboli, quadrano il Sole di lui e in questo modo acquistano energia. Infine, possiamo dire che lui agisce quel che lei ha soltanto in potenza, perché ha il Sole e Marte al Medio Cielo e lei ha il Sole e Marte in Ariete. Questi due astri potranno senz’altro diventare Sé Primari per lei, ma almeno in parte- vista la giovane età- possiamo presumere rivestano ancora il ruolo- almeno in parte lo ripetiamo- di Sé Latenti.
Vediamo quindi come lui rispecchi in modo davvero molto preciso i Sé Rinnegati e Latenti di lei. Per quanto riguarda lui, il discorso è piuttosto simile: il suo Saturno in VIIa, molto debole e quindi Latente, coincide con l’Ascendente in Capricorno di lei, mentre il suo Urano in Bilancia, altro Sé Latente, è esattamente opposto al forte Marte in Ariete di lei. Ancora, la sua Venere latente è opposta all’Ascendente e congiunta alla Luna di lei, mentre la Luna stessa, coinvolta in un quadrato a T, è rispecchiata dai valori in Cancro di lei (anche se non primari va detto) ed energizzata dal quadrato al suo Sole. Anche in questo caso il rispecchiamento è notevole, ma possiamo notare una differenza: lei proietta più Sé Rinnegati, lui più Sé Latenti. Questo significa che lei proverà sentimenti maggiormente ambivalenti e sarà meno portata a fidarsi di lui che non il contrario, soprattutto in momenti di difficoltà. Un problema non di poco conto, pur nel complesso di una sinastria veramente importante.
Esaminiamo ora alcuni argomenti essenziali nell’ambito del rapporto tra sinastria e Voice Dialogue.
Le ferite. La possibile difficoltà appena descritta nella nostra sinastria di prova ci introduce al tema delle ferite. Quando ci innamoriamo, scrivono gli Stone, “ogni cosa va a gambe all’aria […] in qualche modo, il bambino vulnerabile scappa dal suo nascondiglio “sicuro” e sbuca fuori per dare un’occhiata al mondo che, in questo meraviglioso momento, sembra sicuro e certamente accogliente. Il solito equipaggio di Sé primari perde il suo potere e la porta si apre, lasciando entrare altri sé. Per un tempo magico, attraversiamo la vita senza la solita cautela[4]”. L’innamoramento allarga la coscienza e ci permette di integrare dei Sé fino a quel momento inutilizzati. Sentiamo così una ventata di energia e di libertà. Insieme al Bambino, una gran quantità di Sé Rinnegati precedentemente imprigionati esce fuori e comincia a vivere liberamente. Questo accade fino a quando la vulnerabilità di uno dei due o di entrambi non viene ripetutamente e seriamente ferita: a quel punto iniziano i problemi.
Ecco quindi che i problemi all’interno della relazione di coppia sorgono quando la vulnerabilità di uno dei due viene ferita. Cosa succede a quel punto? Succede che il bambino ferito rientra nei ranghi, non si esprime più apertamente, torna più o meno rapidamente nel suo bunker, nel suo scantinato, e si crea un muro tra le due persone. In secondo luogo, i Sé Rinnegati precedentemente usciti perdono potere, e al loro posto riprendono il controllo i vecchi Sé Primari, perché il bambino è stato ferito e si trova in serio pericolo. A questo punto i Sé Primari cominceranno a lottare contro i Sé Rinnegati che il partner rappresenta. Il risultato è noto a tutti, ed è il deterioramento più o meno grave della salute della coppia, che diventa poi molto complicato da recuperare.
In questo senso è molto importante che le due persone proiettino anche dei Sé Latenti sull’altro. Quando viene proiettato un Sé Latente la persona è più portata ad ammirare e ad idealizzare l’altra, e non nutre sentimenti ambivalenti quando qualcosa comincia a non funzionare. Al contrario, i Sé Rinnegati svolgono questo tipico movimento a pendolo, oscillando da un’ammirazione estrema a un altrettanto profondo rifiuto e disprezzo[5].
Affinità e diversità. Fino ad ora abbiamo discusso di come si devono integrare le diversità: essa però non può essere eccessiva. E’ importante che la coppia condivida almeno alcuni dei Sé Primari, per trovare una buona intesa. Se non c’è alcuna condivisione di Sé Primari, ma soltanto un rispecchiamento totale dei Sé Rinnegati dell’altro, possiamo avere soltanto una guerra: la diversità è eccessiva. Se invece c’è un profondo accordo tra i Sé Primari delle due persone, senza una adeguata dinamica con i Sé Rinnegati, il rapporto sarà molto probabilmente un amicizia.
Gli aspetti classici della sinastria. L’aspetto Sole-Luna riassume la polarità di base della personalità secondo il Voice Dialogue, laddove la Luna rappresenta la vulnerabilità, il Sole il potere. Il Sole è la vera fonte del potere, che inizialmente si sviluppa in una modalità prettamente adattiva (angoli e pianeti rapidi) per poi evolvere verso una fondatezza più profonda che è quella data dal Sole. L’altra polarità di base è quella definita dal rapporto Venere-Marte, laddove entrambi però sono già modalità di esercizio del potere, l’una di tipo femminile (Venere) l’altra di tipo maschile (Marte). Di fatto è rarissimo, quasi impossibile trovare un rapporto profondo e appassionato tra due persone che non presenti un aspetto (se non entrambi) tra queste due coppie di opposti.
Le congiunzioni dei pianeti con gli angoli non sono considerate aspetti di affinità amorosa classici, tuttavia le si incontra con una tale frequenza che rende impossibile ignorare il loro valore. In effetti esse ci indicano una rispondenza tra un modo di essere fondamentale della persona che porta i pianeti e i Sé Primari di colui che porta gli angoli. La persona rappresentata dall’astro agli angoli può essere in sintonia con un Sé Primario dell’altro, mentre l’altra può difendere la vulnerabilità dell’altro (pensiamo al contatto Luna-Ascendente, molto frequente e importante) o ancora stimolare l’espressione di quello che era un Sé Rinnegato. Gli aspetti con l’asse MC-FC hanno come abbiamo visto un sapore squisitamente familiare e possono compensare in parte la scarsità di contatti con la Luna di uno dei due.
Gli altri aspetti tra i pianeti dell’uno e gli angoli (soprattutto l’Ascendente) dell’altro possono essere anch’essi significativi a patto che siano veramente esatti (ma veramente: qualche minuto di orbita, non di più).
Tipi di aspetto. In linea di massima trigoni e sestili indicano compatibilità, e possono o creare armonia tra due Sé primari, o stimolare una espressione “sicura” di un Sé Rinnegato. Se il mio Sole è trigono al Sé Rinnegato di un’altra persona potrò cioè stimolarlo con una certa calma a esprimere quel Sé, facendolo sentire protetto e accettato. Quadrati e opposizioni possono indicare un conflitto a livello di Sé Primari, non necessariamente nefasto peraltro, oppure una stimolazione eccessiva di un Sé rinnegato. Questo Sé può erompere grazie alla proiezione (soprattutto nel caso dell’opposizione) e poi spegnersi dopo un po’, perché qui la dinamica è davvero potente.
La congiunzione invece è particolarmente interessante quando interessa un Sé Latente dell’altro. In realtà, è la sola configurazione in grado di attivare in modo totale un Sé Latente. Questi Sé hanno infatti poca energia; gli aspetti armonici non sarebbero sufficienti, quelli disarmonici potrebbero inibire l’emergere della proiezione.
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Volevo concludere questa trattazione con una di quelle sinastrie “raccapriccianti” che possono far ammattire un astrologo, che magari non darebbe un soldo bucato a una relazione e che invece si trova costretto a constatare come essa magari prosegua per dieci anni e dia come frutto un figlio. E’ il caso dei due soggetti di seguito, di cui voglio evitare una trattazione completa per lasciare questo piacere al lettore. Mi limito a far notare alcune delle chiavi di questa sinastria: l’opposizione tra le due Lune, l’aspetto tra il Sole primario di lui e la Luna di lei, la congiunzione tra il Saturno rinnegato di lui e il Sole di lei, il Sole e Plutone rinnegati di lei rispecchiati dai valori Leone e Scorpione di lui…
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Figura 4: soggetto femminile nato a Cosenza il primo giugno 1975 alle 13:30.
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Figura 5: soggetto maschile nato a Bologna il 21 agosto 1971 alle ore 12:40.
[1] Hal Stone, Sidra Stone, “Tu e Io: incontro, scontro e crescita nelle relazioni”, Editore Xenia, pag. 39.
[2] Ibid., pag. 98.
[3] Ibid., pag. 33.
[4] Ibid, pag. 86.
[5] Il concetto di “Sé Latente” nel Voice Dialogue è assimilabile a quello di Anima e Animus nella psicologia analitica junghiana. A questo proposito, vorrei sottolineare come sia una concezione molto imprecisa quella di considerare Sole e Marte della donna e Luna e Venere dell’uomo come indicatori rispettivamente dell’Animus e dell’Anima. Ogni pianeta debole va a colorare l’immagine di Animus e Anima. Non solo: se l’uomo esprime coscientemente la Luna o Venere, e la donna Sole o Marte, non proietterà evidentemente questi Sé sull’altro.
Tratto da:
www.fabiocassani.com/articoli/52
Edited by virginella - 30/5/2016, 19:49
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Hope^ .
User deleted
Davvero molto interessante Virginella...anche se complesso e articolato.
Occorre prendersi tempo e verificare, sinastrie alla mano, se tale sistema può essere preso davvero in considerazione.. -
•Nàga .
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Interessantissimo Virgi. Grazie 
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+1 .
Non è proprio di immediata fruizione ma credo possa essere una chiave interpretativa utile, essendo l'effettiva utilità della sinastria una vexata quaestio... . -
Hope^+1 .
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Nella mia poca esperienza astrologica, penso che le sinastrie vadano comunque interpretate come insieme di aspetti che l'altra persona può andare a sollecitare/disturbare/attirare...insomma in un'ottica evolutiva e di arricchimento.
Se invece vengono interpretate come insieme di segni che possono confermare il 'per sempre felici e contenti' si rischia di rimanere delusi.... -
.Nella mia poca esperienza astrologica, penso che le sinastrie vadano comunque interpretate come insieme di aspetti che l'altra persona può andare a sollecitare/disturbare/attirare...insomma in un'ottica evolutiva e di arricchimento.
Se invece vengono interpretate come insieme di segni che possono confermare il 'per sempre felici e contenti' si rischia di rimanere delusi...
Concordo Hope, deve esserci una logica; non basta contare il numero degli aspetti tanto per dire.... Bisogna rimboccarsi le maniche e sforzarsi di capire, cosa il singolo aspetto comporta!
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matheipathos93 .
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Articolo interessantissimo..ma è davvero Una cosa complessa...se provo col Mio Tema natale e quello del Mio ragazzo qualcuno può aiutarmi?
Io ho come ascendente vergine il cui governatore mercurio si trova in settima casa e riceve buoni aspetti da giove e marte Che peraltro possono ritenersi i miei se rinnegati lesissimi..seppure giove è salvato dalla sua esaltazione in seconda casa...ma come può mercurio Che è sia asc Che medium coeli rappresentare Una mia qualità latente?(latente perchè non riceve cattivi aspetti) e il Mio sole in pesci Che dovrebbe rappresentare uno dei mie Punti cardine in settima e riceve buoni aspetti?...di rinnegati direi Che sono giove marte venere e luna (perchè in capri)...e di primari saturno e poi bhoo forse plutone in esaltazione Che trigona sole e sestile Luna? ...sono proprio messa male...vi aggiungo Che il Mio ragazzo è ascendente toro,marte all'ascendente,e dominante gioviana (siamo proprio messi male insomma 😁, anche perchè ha proprio scarsa componente saturnina e mercuriale ed entrambi i pianeti sono lesi rispettivamente da Luna e sole (arghh)...in comune abbiamo il sole in pesci e aspetti armoniosi sole-Luna..lui ha la Luna scorpio in settima casa Che magari potrebbe richiamare il Mio plutone..e la Mia Luna capra è congiunta al suo m.c..(ho interpretato bene?)
Tema natale di lui
Mio Tema nataleAttached Image
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matheipathos93 .
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Mio Tema natale Attached Image
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Dammi un po' di tempo perché devo darci un'occhiata con calma 
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matheipathos93 .
User deleted
Grazie...non mi è chiara soprattutto la questions pianeti latenti...comunque se è come ho detto..la Mia dominante è latente..sono proprio messa male😞 . -
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Se interpreto bene la teoria di questo studio, sembra che i vostri temi esprimano dei Sè rinnegati, più che dei Sè latenti. Questo comporta, come precisato dall' articolo, una maggiore difficoltà di relazione, perché i sè rinnegati sono più difficili da gestire, rispetto a quelli latenti.
Comunque noto presente la doppia enfasi dell'aspetto Sole Luna, di cui un trigono perfetto; la sovrapposizione dei Soli, il suo AS in Toro esprime il tuo Sole in Settima Casa, venusiano.
Anche la sua Luna in Settima richiama il tuo Sole in Settima.
Per ciò che concerne i Sè rinnegati, entrambi avete problemi a gestire la vostra energia marziana e venusiana, in esilio e in caduta Marte, in esilio la tua Venere e molto lesa, coinvolti in una Grande Croce i tuoi pianeti sessuali. E in un pianeta freddo come l'Aquario la sua, forma un bel sestile con la tua, oltre a trigonarla coi lenti in Sagittario (ti senti rassicurata e stimolata positivamente da essi).
Da notare che il tuo Giove molto malmesso si trova congiunto al suo Nodo Sud.
Se posti anche la sinastria forse si riescono a capire bene tutti gli incastri.
Qualch cosa che hai scritto sinceramente non l'ho capita, perché dici che lui ha dominante Giove?
Edited by virginella - 6/3/2017, 22:06. -
matheipathos93 .
User deleted
Questa é la nostra carta sinastrica, Grazie virginella per la pazienza 😘😊...effettivamente i richiami ci sono..correggimi se sbaglio: La sua venere in acquario in decima Casa riprende la Mia Luna capra congiunta a Urano...la Mia venere in ottava..la sua Luna scorpio..poi come hai notato tu il Mio sole in settima l'ascendente e anche marte in segno venusiano oltre Che il sole in pesci... Attached Image
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Sembra proprio una relazione karmica, non solo per le congiunzioni ai Nodi, ma anche per gli aspetti di Saturno e dei transaturniani.
La guarderò con calma..
Sinastria e voice dialogue |
