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.Lo Yod o dito di Dio è una figura che propone un triangolo isoscele, composto dalla base fatta da due pianeti in sestile tra loro che si congiungono ognuno con un quinconce ad un pianeta che funge da vertice.
All'interno del sestile può trovarsi sulla base un ulteriore pianeta che si pone in opposizione al pianeta al vertice ed in questo caso si parla di Yod tetraedico.
Porto un esempio pratico.
Secondo l'autrice Tracy Marks tale figura richiede un riadattamento o rigenerazione mentale o emotiva, perchè essendo una figura chiusa le potenzialità in esso racchiuse non trovano sfogo.
Il pianeta focale, cioè quello al vertice indica le energie da rigenerare, la casa il settore dove avverrà la trasformazione..
Il pianeta focale è molto sensibile alla tensione due quiconce e può provovcare problemi fisici o psicologici.
Le persone che hanno lo yod sono soggette ad affrontare una crisi e risolverla mediante cambiamento di coscienza, vissuto come un cambiamento di vita che sembra predestinato.
Questa trasformazione può portare ad un aumento della spiritualità ed al fluire di nuove energie per la costruzione di un centro interiore che faccia esprimere la propria creatività.
Lo yod tetraedico richiede di trasformare le proprie energie per diventare più pratici nella propria creatività.
Ecco un articolo interessante sullo Yod del 21 dicembre 2012, profezia Maya, Nostradamus e Nettuno nei Pesci: www.astralis.it/21_12_12.htm
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Mio marito ha uno yod tra Venere e Marte in sestile, entrambi quinconce con la Luna.... la Luna è in Leone, quindi sentimenti e reazioni espressi a volte all'eccesso, ma mondo interiore molto sigillato (è in Decima e comunque ha Sole Mercurio e Marte in Capricorno).
Comincio ora a capire quanta strada abbiamo da fare per riuscire a comunicare davvero a livello intimo.😓
Anche perché io metto un Giove leso sulla sua Luna, e questo credo esasperi i suoi blocchi emotivi.... -
.CITAZIONEAnche perché io metto un Giove leso sulla sua Luna, e questo credo esasperi i suoi blocchi emotivi...
Gli chiedi di aprirsi quando non vuole farlo?. -
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A livello emotivo facciamo un po' fatica a comunicare in effetti..
No, non credo di forzarlo, ma il mio Giove in certi momenti credo lo esasperi proprio a livello emotivo... -
•Nàga .
User deleted
Vorrei condividere un mio ragionamento, tenendo conto del fatto che le mie conoscenze astrologiche sono di base, un pensiero che mi e' venuto stanotte ore 3 circa 
Allora...se negli aspetti minori tipo il quinquonce l'orbita è stretta, quindi se supera il valore non si ha l'aspetto, il mio dubbio, ma questo è valido per tutti? Non è che persone più "sensibili" a certe energie e quindi più ricettive possono subire l'influsso,anche se teoricamente non presente?
Non vorrei aver detto un'eresia 😊. -
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Il quinconce è un aspetto molto sfumato, ancor più del semi sestile, credo che abbia una valenza simbolica molto accentuata, a differenza dei multipli di 30 che si manifestano in modo eclatante; è per questo che si prende un orbita strettissima, perché già così non è facile da inquadrare per chi lo vive. Ma la particolarità maggiore di questo aspetto è che ha una notevole variabilità di significato a seconda dei segni che coinvolge!
Pensieri delle 3 di notte😄, anche a me capitano le illuminazioni da dormiveglia 😂. -
•Nàga .
User deleted
Si Virgi...di notte penso, causa insonnia...vorrei dire che sono genialate, ma non è così😂
Grazie per la risposta😊. -
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Questo tipo di configurazione può considerarsi attiva anche se, ad esempio, all'apice c'è Lilith? Con un sestile netto fra Plutone e Nettuno, e orbite dei quiconce di 0 gradi e quindi nette pure loro? Oppure essendo magari di tipo generazionale, visti i pianeti coinvolti, non si tiene in considerazione? . -
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Lilith non è un pianeta, Violet, io quindi non lo considero. Solo i pianeti. . -
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Si infatti Nau, per questo mi era venuto il dubbio! Grazie!
Meglio così comunque...un problema in meno!
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Il quinconce e lo Yod tratto da: https://astrovms.wordpress.com/2013/06/09/...el-tema-natale/
Quinconce
Diversamente dalla maggior parte degli altri aspetti, il quinconce non deriva da una diretta divisione del cerchio zodiacale per un numero particolare. Per dedurre qualche informazione “logica” utile alle nostre interpretazioni non possiamo dunque fare riferimento al significato numerologico a cui abbiamo fatto ricorso negli altri casi. Di maggior rilevanza sembra piuttosto essere in questo caso il significato che la tradizione classica attribuiva sia ai segni confinanti che a quelli la cui cuspide è separata da 150°, definendoli “incongiunti”, con riferimento alla loro natura non affine. Dal momento che l’aspetto di quinconce si realizza tra due pianeti separati da un angolo di 150°, possiamo senza dubbio aspettarci che le funzioni psicologiche da essi rappresentate non siano facilmente integrabili. Questo aspetto rientrerebbe dunque tra quelli “difficili”, assieme a quadratura e opposizione.
Nella quadratura gli elementi astrologici coinvolti entrano in conflitto e richiedono “forzatamente” un lavoro di integrazione, al fine di risolvere la conflittualità interiore. Nell’opposizione invece due diversi principi astro-psicologici si presentano distintamente separati tra di loro. Queste nature pertanto si presentano come non integrate, ma non necessariamente in conflitto.
Nel caso del quinconce sembra proprio che, pur mancando la spinta alla soluzione della conflittualità tipica della quadratura, sia comunque presente una difficoltà in più rispetto all’opposizione. Nell’opposizione le rispettive “luci” degli astri brillano separatamente, ma questo può paradossalmente costituire un’opportunità di chiarezza, se il soggetto ha adeguate capacità di insight (fermo restando che ogni difficoltà di per sé, può essere un’opportunità, come diceva Einstein). In fine dei conti, la luna piena, da sempre simbolo spirituale di illuminazione, è un fenomeno che si realizza grazie proprio all’opposizione della Luna al Sole. Non c’è dunque la stessa tensione insita nella quadratura, ma la possibilità di integrare e armonizzare due principi psicologici che si relazionano astrologicamente mediante un quinconce non sembra realizzabile se non con grande sforzo personale. Queste due nature sono infatti interiormente percepite come tendenti a mantenersi del tutto estranee tra di loro.
Dobbiamo in ogni caso ricordare che, pur essendo il quinconce uno degli aspetti minori più comunemente adottati, non tutti gli astrologi concordano sull’interpretazione da accordarvi, né sull’effettiva opportunità di prenderlo in considerazione. Alan Leo lo definiva ad esempio un “aspetto neutro”.
Non è poi raro riscontrare configurazioni a tre pianeti separati tra loro da due aspetti di quinconce e un sestile (spesso definito “Yod”). L’esperienza personale suggerisce che tale disposizione planetaria può essere addirittura più forte della quadratura a T, fermo restando che si tratta di un parere soggettivo. Il pianeta focale (quello che riceve i due aspetti di quinconce dai due pianeti separati dal sestile) segnala una disarmonia interiore particolarmente marcata. E’ una forza psichica molto sollecitata, che può indurre alla richiesta di un lavoro di integrazione (con conseguente enorme liberazione di potenziale energetico) oppure ad una rinuncia ad esso e alla sperimentazione di una sensazione interiore di separazione tra elementi psichici.. -
Terra-aria .
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Può essere considerato uno yod tetraedico? Ho un sestile tra Venere (VIII casa) e Marte(X) entrambi in quinconce a Saturno(III casa), Saturno,poi, si oppone a Mercurio in (IX). Ho anche notato che Venere e Marte formano ognuno un semisestile con Mercurio. È uno yod? Come posso interpretarlo? . -
.Può essere considerato uno yod tetraedico? Ho un sestile tra Venere (VIII casa) e Marte(X) entrambi in quinconce a Saturno(III casa), Saturno,poi, si oppone a Mercurio in (IX). Ho anche notato che Venere e Marte formano ognuno un semisestile con Mercurio. È uno yod? Come posso interpretarlo?
Certo, se Mercurio è opposto a Saturno, sarà anche semistestile a Venere e Marte.
Si, è uno Yod tetraedico: https://vascello-stelleperdute.forumfree.it/?t=63411823
Ricorda che puoi sempre fare un "cerca" con parole chiave sul Forum x trovare l'argomento che ti interessa. Nell'altra discussione è spiegato cosa può significare avere questo tipo di configurazione.
Grazie, Nau
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Terra-aria .
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Ok, quindi Saturno, che è il pianeta all'apice, cerca un modo di liberare l'energia nell'ambito, in questo caso, della terza casa? Posso pensare ad esempio agli studi o agli scritti? Però non ho capito la funzione del quarto pianeta in opposizione, in questo caso Mercurio. E non so bene come interpretare nello yod le energie delle case 8 e 10 che ospitano i pianeti in sestile visto che non sono ambiti specifici nel senso che mi sembrano contesti più generali: 10 il ruolo sociale (quale?) E 8 le trasformazioni (di che genere?) . -
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Non lo so, bisognerebbe studiare il tuo tema. I pianeti che citi cosa rappresentano nel tuo tema? Non vedo il tuo grafico quindi non posso tirare ad indovinare.
La X non è il ruolo sociale ma la realizzazione personale, le aspirazioni e la possibilità che ci è data di raggiungerle. Tu hai Saturno lì quindi hai da fare un bel lavoro. Sull'asse IV-X la famiglia di origine si oppone alle aspirazioni, Mercurio è leso da Saturno, ma non so in quali segni e quali altri aspetti forma. E' in debilità? Esaltazione? Qual'è il pianeta o i pianeti dominanti nel tema? Come lavorano Marte e Venere? Che tipo di pianeti sono? Le tue facoltà intellettuali sono attive o sei una persona passiva ?
Che genere di trasformazione? Secondo le valenze dello Scorpione e dell'VIII casa..
Lo YODQuesto sconosciuto |
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