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Al Rami
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Le rivoluzioni solari dovrebbero confermare i transiti, ma personalmente le guardo con occhio diverso.
I transiti hanno molte sfaccettature e bisogna fare una disamnina generale del tema natale.
Molte volte i transiti oltre che di eventi ci parlano di problemi psicologici, quindi nel momento di una separazione si potrebbe trovare un trigono di Saturno al Sole, perchè la persona in questione è ben felice di porre fine ad un rapporto che si trascina da tempo.
La rilevanza delle case è fondamentale, es. quando io ho avuto Urano congiunto al Sole, mica si è trattato di un incontro
affettivo o di una separazione, ma di un incidente stradale, perchè il transito è avvenuto in terza casa!!!
Le riv. solari vengono viste come dei clichè, ma ognuno di noi ha un tema diverso dall'altro, allora io, seguendo Volguine, guardo le case di nascita rapportandole a quelle solari e comparandole con i transiti.
So che per i Discepoliani questo non si fa, ma di gran lunga preferisco i transiti avendo seguito Barbault.
Ciao
Perdonami, ma a questo punto mi sorgono alcune domande: secondo quale regola le rivoluzioni solari dovrebbero confermare i transiti? E se fosse il contrario? o se invece non sussistesse nessuna delle due condizioni precedenti?
Ovviamente, è importante conoscere le case in cui avviene un transito; ma considerando il fatto che su una casistica altissima non si esprimono come ci immagineremmo, vuol dire che c'è qualcos'altro che agisce "subdolamente". Ma a parte questa divagazione, mi sorge un'altra domanda: dove c'è scritto che Urano congiunto al Sole indichi un incontro? nel 99% dei casi indica un incidente, un cambiamento, una rivoluzione (i pianeti agiscono in senso psicologico e fisico) quasi sempre traumatica (salvo indicazioni contrarie della RS).
Poi non ho capito cosa vuoi dire quando dici che ognuno di noi ha un tema diverso dall'altro. indipendentemente da ciò, tutti quanti siamo legati da un inconscio collettivo e in quanto tale, reagiamo alla stessa maniera. Diverso è l'inconscio personale. Ma il grafico astrologico ci parla di inconscio collettivo non personale (anche se ogni tema è diverso da quello di tutti gli altri); perché (per esempio) una Luna in Leone ha lo stesso ventaglio di possibilità di espressione per tutti. Queste possibilità per l'appunto risiedono in una matrice comune e universale, a prescindere dai contenuti personali delle esser umano, e dall essere umano stesso. (cfr. psicologia e alchimia C. G. Jung)
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Attenendomi ai dispositori delle case guardo l'insieme del tema per vedere dove i transiti vanno a parare e vedo se nelle rivoluzioni trovo conferma di quello che ipotizzo.
Tu farai la stessa cosa, ma in maniera inversa e su questo ti dò ragione.
Ognuno di noi usa i metodi che più gli aggradono.
Per l'esempio riportato, era appunto solo un esempio, sai quanti libri di astrologia con il transito di Urano sul Sole parlano di incontro affettivo, improvviso ecc. ed in alcuni casi è anche vero, perchè l'incidente accadesse c'era bisogno del supporto di Marte, di cui mi sono dimenticata di fare menzione, ed infatti alla congiunzione era presente quest'ultimo, avendo fatto Marte da miccia.
Per quel che riguarda ciò che ho riportato dei temi che sono diversi uno dall'altro, mi riferivo al fatto che quando si fa un'esposizione della casistica dei pianeti di rivoluzione nelle case ci sono sempre e solo le solite ipotesi, ma il mondo è bello perchè è vario e quindi non a tutti un transito di Marte in seconda potrebbe indicare un forte esborso di denaro o altro, ma può comunque essere un'indicazione e su questo non ho dubbi, perchè attenendomi a Volguine se ad es. ho Marte di rivol. sol. in seconda ma che si trova nella mia terza casa natale potrebbe indicarmi che ho speso dei soldi per comprarmi un'auto nuova, oppure che ho prestato dei soldi a mio fratello per coprire un suo debito!!!
E quindi con questo restringo il campo della valutazione della riv. sol.
Ma chiaramente prima di arrivare a questo sono i transiti a destare in primis la mia attenzione.
Non credo che ognuno di noi possa reagire alla stessa maniera, c'è chi somatizza e quindi come valvola di sfogo la malattia è l'unico modo per destare attenzione e chi esteriorizza le proprie emozioni reagendo e scaricando sugli altri le proprie frustrazioni.
Una Luna in Leone ha molte più sfumature se letta con gli aspetti che riceve dagli altri pianeti e quindi una Luna in Leone quadrata ad un Sole in Ariete sarà diversa da una Luna in Leone in trigono a Giove in Sagittario-
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Al Rami .
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Alcune considerazioni: una Luna in leone è tale indipendentemente dal fatto che riceve un trigono o dieci opposizioni. IL suo significato non cambia, mentre cambiano le informazioni AGGIUNTIVE a proposito di essa. E queste non ci interessano necessariamente. Ma a parte ciò, veniamo alle tue argomentazioni:
In realtà io i transiti nel 90% dei casi nemmeno li guardo. E' sufficiente la RS. Infatti, se ho Marte di rivoluzione nella 2^ casa, poco mi importa se i soldi usciranno a causa del cugino del Perù, oppure perché mi scippano in via del Corso. E' ovvio e non è nemmeno argomento di discussione il fatto che i motivi della fuoriuscita economica possono essere pressocchè infiniti; ma ciò non ha nulla a che vedere con le varie espressioni di Marte in 2^ casa di rivoluzione. Con questo termine bisogna invece intendere (per la lingua italiana) che Marte si manifesta come scatenatore di incidenti economici, o nell'immagine (quindi producendo danni alla tv o danni al proprio prestigio alla propria immagine pubblica-soprattutto per un politico o un attore-). Ecco le possibilità d'espressione sono due: denaro e/o immagine generalmente si manifestano entrambe le situazioni. E a cosa mi servirebbero i transiti? per avere conferma? No. Essi mi danno informazioni aggiuntive, non conferme o contraddizioni. Non commento invece la questione di Urano in aspetto al Sole perchè potrei risultare particolarmente brusco nel criticare certi testi.. -
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Non intendo assolutamente criticare i tuoi metodi di lettura, perchè come ripeto sempre, l'importante è raggiungere un risultato ed ognuno usa ciò che ritiene più attinente allo scopo.
Io continuo e continuerò a vedere prima i transiti e poi le riv.
Ho seguito e seguo Barbault e mi sono trovata sempre molto bene.
Buona domenica
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Liquerizia .
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Ciao cara lisistrata,
volevo chiederti se hai qualche libro di questo autore da consigliarmi.
Ho già un suo libro sui transiti, mi sembra molto complicato, c'è da tenere in considerazione un sacco di variabili.. -
Al Rami .
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Non intendo assolutamente criticare i tuoi metodi di lettura, perchè come ripeto sempre, l'importante è raggiungere un risultato ed ognuno usa ciò che ritiene più attinente allo scopo.
Io continuo e continuerò a vedere prima i transiti e poi le riv.
Ho seguito e seguo Barbault e mi sono trovata sempre molto bene.
Buona domenica
Barbault stesso non crede nel metodo delle rivoluzioni solari e non ha sperimentato quelle mirate. Comunque sia, ovvio, certo.
ma converrai con me che tra le tante cose, esistono pure accozzaglie di castronerie. 
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Credo sia lo stesso a cui ti riferisci ed è quello sulla previsione dell'avvenire.
L'ho studiato molto a lungo, basta avere un po' di pazienza.
Chiaro è che per capirlo devi avere forti basi di astrologia, altrimenti ti perdi.
Riportando su l'esempio della riv. sol. Bene, se ho di transito Urano in seconda casa, mi sembra chiaro che la mia situazione economica subirà degli scossoni, quindi andando a vedere la riv. sol. sarà magari con un Marte in seconda un anno pesante per le fuoriuscite di denaro.
Ma se invece Urano in seconda di transito fa aspetti con altri pianeti del tema positivamente, magari una Venere in seconda casa di riv. mi indicherà delle buone entrate.
I transiti dei pianeti lenti per me sono molto importanti, perchè per anni battono sullo stesso punto e quindi casa, dispositore, pianeta transitante e ospitante vengono messi in primo piano.
Ci sono poi i pianeti veloci che con il loro passaggio fanno precipitare gli eventi, basta anche una semplice lunazione, anche le eclissi su punti nevralgici sono molto importanti.
I transiti dei pianeti mettono in evidenza ad es. con il loro passaggio una casa che di nascita risultava vuota, priva di pianeti, ecco che viene attivata e bisogna guardare il suo governatore ed i suoi aspetti e se riceve transiti.
Per non parlare poi delle cuspidi delle case, per me di vitale importanza, quando i transiti cominciano a battere su di essi comincia ad attivarsi la simbologia della casa.
Ecco perchè mi sembra un po' riduttivo stare a guardare ed ipotizzare solo le riv. senza guardare i transiti.
Ci sono riv. che si risolvono in un nulla di fatto e che non corrispondono all'anno in corso, sembrano terribili ed invece non lo sono affatto, magari si attengono solo ad un aspetto psicologico e basta, in quanto ci sono transiti buoni che non portano eventi negativi.
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Liquerizia .
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Si è quello della previsione dell'avvenire!
Mi piace molto come spiega lui, purtroppo quando occupa pagine e pagine con esempi pratici mi viene mal di testa nel cercare di seguirlo
Io con l'astrologia ho un rapporto di amore-odio. Da una parte leggo molto, dall'altra mi risulta difficile nella pratica ricordarmi tutti gli incastri che si devono fare mentalmente. Così, quel mare di informazioni d'un tratto si annullano e non capisco nulla.... -
Al Rami .
User deleted
Lisistrata condivido al 100% tutto quello che hai detto ed è proprio il metodo che seguo. Evidentemente mi sono espresso male: quando dico che non guardo i transiti significa che è sufficiente guardare la rs per ottenere delle informazioni base, spesso sufficienti per accorgerti se vale la pena fare una rsm
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+1 .
Allora invece di leggere tutto insieme, fallo un po' per volta cercando di assimilare le nozioni.
Quando ho cominciato a studiare, leggevo il libro appena comprato tutto d'un fiato.
Poi con calma ogni giorno ritornavo sui passaggi per me oscuri e ci ragionavo su, finchè non avevo capito.
Ad es. seguo la scuola americana, che è molto più all'avanguardia di quella italiana e anche quei libri non è che siano molto facili da interpretare, ma piano piano cerco di inglobarli nella mia mente.
Io non seguo una scuola specifica, prendo spunti da tutto quello che studio e poi interprentando i temi natali ne cerco riscontri, solo con la pratica si può capire se ciò che si è studiato risulta utile allo scopo e cioè poter dare un'adeguata interpretazione del quadro astrale.
Un bacio. -
.Io non seguo una scuola specifica, prendo spunti da tutto quello che studio e poi interprentando i temi natali ne cerco riscontri, solo con la pratica si può capire se ciò che si è studiato risulta utile allo scopo e cioè poter dare un'adeguata interpretazione del quadro astrale.
Ho sempre fatto esattamente la stessa cosa!!
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Grazie Al Rami.
Cq, mi piace poter scambiare opinioni al riguardo.
Ciao. -
Liquerizia .
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E' verissimo ciò che dici, solo con la pratica si può capire ciò che si è studiato!
Penso di non essere molto portata per l'astrologia, che richiede una certa logica di ragionamento che io non possiedo, prova ne è che leggo e rileggo anche 100 volte ma non mi entra in testa!
Grazie mille, non demordo!. -
Al Rami .
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beh, un po la scoperta dell acqua calda se mi è consentito. Ovvio che alla base di tutto ci deve essere la verifica attraverso la propria esperienza personale ( e menomale dato che in molti antepongono fumose sensazioni personali, e mistiche elucubrazioni, alla più coerente osservazione). Però, io aggiungerei che l'osservazione empirica non è tutto. Potrei citare per esempio (a rigor di logica e giusto per allargare il concetto di "metodologia della ricerca"), che le osservazioni empiriche spesso comportano tutta una serie di errori di percezione, errori che non si rivelano tali sino a quando non si cambia punto di vista, o meglio di percezione. In relazione a uno specifico punto d'osservazione la legge pare essere coerente ma perde di verità mano a mano che allarghiamo il punto prospettico. Cioè, la visione del dettaglio spesso non coincide con la visione d'insieme. A sostegno di ciò abbiamo numerosissimi esempi storici, che descrivono bene l'evoluzione del pensiero scientifico.
(cfr. Contro il metodo di P.Feyerabend ma pure Logica della scoperta scientifica di K. Popper)
Non mi è chiaro però dove Lisistrata scrive: "allora invece di leggere tutto insieme etc. etc.": non capisco a chi si riferisce. Se è a me, a maggior ragione non comprendo il senso. Ma sono inezie.. -
Liquerizia .
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Al stava parlando con me che possiedo mille libri ma non ne possiedo le conoscenze! .
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