Il caso di Angela Volpini

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  1. Al Rami
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    CITAZIONE (Nausicaa* @ 1/3/2012, 15:13) 
    Personalmente non credo esista la Madre Celeste. Io penso che il Creatore sia Uno solo e che sia un'Energia Cosmica. In Esso sono rappresentati tutti gli Esseri viventi dell'Universo...penso che appaia sotto forma di Madre o altre Divinità a seconda della religione di appartenenza...non mi è mai capitato di leggere, ma forse sbaglio, che la Madre cosí come i Cattolici o Cristiani la concepiscono sia apparsa ad un Indú o ad un Buddhista.

    Comunque non ha importanza, l'importante è il Messaggio che porta con sé.

    giusto. però tengo a fare una precisazione: a un Hindù non appare la Madonna ma sicuramente un principio femminile equivalente dato che esso universalmente rappresenta l'archetipo della nostra anima.
     
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  2. annika2
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    Ma a dire il vero la chiesa non riconosce nemmeno Medjugorie..... se in qualche parrocchia vengono invitati i veggenti, è perché magari c'è un parroco di larghi orizzonti.
    Ma ufficialmente la chiesa non ha riconosciuto le apparizioni e so che ci sono molti prelati che sono assolutamente contrari ai pellegrinaggi.

    Personalmente non mi esprimo comunque su queste cose, perché tenddo fortemente all'ateismo. Le so perché ho un'amica molto devota che va spesso in pellegrinaggio.
     
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  3. Ely53
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    CITAZIONE (Al Rami @ 1/3/2012, 17:02) 
    ... a un Hindù non appare la Madonna ma sicuramente un principio femminile equivalente dato che esso universalmente rappresenta l'archetipo della nostra anima.

    Mi riaggancio a questa frase di Al Rami che quoto. Non posso che essere d'accordo.
    Dato che l'archetipo deve usare un linguaggio conosciuto dal "veggente" può essere che in Africa si possa manifestare una figura femminile di pelle scura.

    Io penso che con noi esseri umani abituati a rapportarci nella nostra vita a figure dei due sessi, padre e madre, il nostro increato creatore, debba necessariamente usare linguaggi da noi conosciuti.
    Dice che a Mosè si sia manifestato come "roveto ardente", poi come nube nel deserto, temi ripresi nel vangelo dove si manifesta come nube lucente (e parlante) sul Monte Tabor (episodio della trasfigurazione in Matteo 16).

    Io non penso che Dio sia uomo o donna, argomento affrontato anche da Gesù sul sesso degli angeli, io penso che Dio sia padre e anche madre, sia fratello, sorella, amico... nessuno l'ha mai visto e credo che non sia possibile neanche pensarlo. Possiamo solo lontanamente immaginarlo attraverso le varie e sperienze di persone illuminate come Gesù, Francesco d'Assisi ma anche Gandhi, M.L.King, e altri...

    La figura a noi più familiare alle quale siamo naturalmente legati è la mamma, ragion per cui, secondo me, il nostro creatore si manifesta anche così, specie se appare a bambini.
    Ma non è escluso che possa manifestarsi anche come bambino/a, ragazzo/a, vecchia/o eccetera...
    L'importanza è il messaggio che porta che di solito non è solo consolatorio ma di insegnamento profondo e di aiuto come quello che dette ad Angela Volpini.

    Riguardo alla chiesa che non si pronuncia su Medjugorie non aggiungo niente, vi sono alcuni sacerdoti che credono e altri no.
    Al di là di questo mi viene da pensare a tutto il business che si è creato da quelle parti.
    Ma qui mi fermo.
     
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    Si, ma il concetto di Madre Celeste o Madonna è legato al Cristianesimo...io invece penso che l'Umanità farebbe passi in avanti da gigante se smettesse di pensare a Dio con le figure di riferimento che Altri hanno dettato.

    Per quanto riguarda Gesú io non credo fosse lui il figlio di Dio, ma che il Cristo in quanto entità sia entrato in lui all'età di 30 anni per rimanerci 3 anni (Rudolf Steiner)...prima Gesú era un Rabi e molto su di lui non è ancora conosciuto ai più...si dice fosse un Esseno, di sicuro era Ebreo ed aveva ricevuto quel tipo di educazione...Gesú andava al Tempio...ma Gesù fisico e Cristo, sono due cose separate, secondo me.

    Ma questo è il mio pensiero.
     
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  5. Al Rami
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    Io dico sempre che la fede implica una totale assenza di domande.
     
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    Secondo me la Fede si ha o non si ha o la si può (ri)trovare in un determinato momento della vita, è un qualcosa di personale. Penso che Dio ci parli inviandoci il messaggero più "giusto" per noi.

    Per quanto riguarda Medjugorje, non ci sono mai stata per avere una mia impressione per cui non posso dire nulla, non bisogna però dimenticare che agli inizi, quando ci sono state le visioni dei ragazzini, era un posto quasi dimenticato da Dio, come si suol dire, una specie di deserto, certo non c'era tutto il business di adesso.
     
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    Angela Volpini parla del senso della vita, della sofferenza, la comprensione del perché si è qui e l'importanza di comprendere il nostro percorso di vita.
     
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