L'Arcangelo Michele

« Older   Newer »
 
  Share  
.
  1. *Morgana
        +1   +1   -1
     
    .

    Esploratore Universale Quantico
    ★☆★☆★☆★☆★☆★☆

    Group
    Pirati
    Posts
    42,782
    Attendibilità/Fiducia
    +24
    Location
    Avalon

    Status
    Offline
    Michele (ebraico מיכאל) è uno dei tre arcangeli menzionati nella Bibbia. Il nome Michele deriva dall'espressione "Mi-ka-El" che significa "chi è come Dio". L'arcangelo Michele è ricordato per aver difeso la fede in Dio contro le orde di Satana. Michele, capo degli angeli, dapprima accanto a Lucifera (Satana) nel rappresentare la coppia angelica, si separa poi da Satana e dagli angeli che operano la scissione da Dio, rimanendo invece fedele a Lui, mentre Satana e le sue schiere precipitano negli Inferi. Nel calendario liturgico cattolico si festeggia come San Michele Arcangelo il 29 settembre, con San Gabriele Arcangelo e San Raffaele Arcangelo.

    L'angelo Michele nell'Ebraismo

    Secondo l'esegesi della religione ebraica l'angelo Michele, che è un Serafino, sostiene il popolo d'Israele e rappresenta il Kohen Gadol nelle Regioni eccelse, è infatti legato alla Sefirah Chessed ed è chiamato Grande come il popolo d'Israele.
    « ...Samek indica Mikael che sostiene Israele, lo difende e ne attesta la rettitudine. Se non fosse per lui, che parla bene nei nostri confronti, non saremmo più al mondo ma egli dice al Santo, benedetto Egli sia: "Israele professa l'Unità proclamando: "Chi è come Dio?" (mi ka E-l)", come è scritto: Chi è come Te fra gli dei, o Signore (Es15.11) ... Mikael domina tutti i (gli angeli) principi »
    ( El'azar da Worms, Il segreto dell'Opera della Creazione)

    L'angelo Michele rivelò alla matriarca Sarah, sposa di Avraham, la nascita del figlio Isacco; inoltre, ormai superata, parlò ad Abramo nell'episodio della prova del sacrificio di Isacco.
    Nell'esegesi ebraica vi sono più opinioni rabbiniche che si chiedono se l'angelo che lottò con Giacobbe sia stato Michele o Samael: secondo il testo di El'azar da Worms, quando Dio chiese all'angelo Serafino Michele, capo degli angeli officianti, del perché l'avesse ferito, rispose che ciò avvenne per il bene di Giacobbe stesso e dei suoi discendenti, il popolo d'Israele. Quando Giacobbe volle tattenerlo ulteriormente quando stava approssimandosi l'alba ed il momento del cantico che gli angeli rivolgono a Dio, l'angelo Michele si mise a "gridare" e "piangere", iniziò il cantico dalla Terra, fatte le Benedizioni su Giacobbe e la sua discendenza per sempre. Infine, secondo la Volontà divina, l'angelo Michele chiamò poi l'angelo Raffaele, angelo che custodisce la guarigione, per guarirlo ma secondo altri venne guarito dal sole che stava sorgendo.


    Michele nell'Islam

    Il nome di Mīkāʾīl (arabo: ميخائيل‎), o Mīkīl (arabo: ﻣﻴﻜﻴﻞ‎), è citato nel Corano alla sura II, versetto 92. È indicato come di pari rango rispetto a Jibrīl (Gabriele). Secondo la tradizione, assieme a quest'ultimo, avrebbe provveduto a istruire il profeta Maometto e, secondo un'altra tradizione, sua caratteristica sarebbe quella di non ridere mai.

    Michele nell'Avventismo

    Le Chiese Avventiste identificano Gesù con l'arcangelo Michele. Da questo punto di vista, Michele è il primo e più grande di tutte le creature di Dio. Questo, semplicisticamente, è motivato dalla Bibbia che menziona solo un arcangelo per nome, Michele appunto, e dalla Prima lettera ai Tessalonicesi (4:16), in cui san Paolo dice riguardo Gesù: «Perché il Signore scenderà dal Cielo con un comando, e con la voce di un arcangelo».
    In quest'ottica, arcangelo significherebbe capo degli angeli piuttosto che capo angelo, e come questo titolo sarebbe vicino al «Principe» che usa Daniele[2].
    I teologi cristiani, sia cattolici che protestanti, sono concordi nell'identificare, nell'Antico Testamento, l'Angelo del Signore (al singolare) come una prefigurazione del Cristo; quindi una teofania
    Michele secondo i Testimoni di Geova

    Gesù nella sua esistenza preumana era conosciuto anche come la "Parola di Dio", che i Testimoni di Geova interpretano come "il portavoce del padre" (Giov. 1:1), e che sia anche in effetti conosciuto come Michele, per il suo unico ruolo di arcangelo o "angelo capo" e di comandante contro Satana[4] Gesù è anche identificato dai Testimoni di Geova sulla base di alcuni passi biblici (vedi per es. Daniele 12,1-7) con l'arcangelo Michele capo dell'esercito angelico che combatte contro il Demonio e il suo esercito nell' Apocalisse.
    Iconografia cristiana

    L'immagine di Michele arcangelo sia per il culto che per l'iconografia, dipende dai passi dell'Apocalisse. È comunemente rappresentato alato in armatura con la spada o lancia con cui sconfigge il demonio, spesso nelle sembianze di drago. È il comandante dell'esercito celeste contro gli angeli ribelli del diavolo, che vengono precipitati a terra. A volte ha in mano una bilancia con cui pesa le anime (psicostasia).
    Sulla base del libro dell'Apocalisse ne vennero scritti altri dedicati a Michele che finirono per definirlo come essere maestoso con il potere di vagliare le anime prima del Giudizio. L'iconografia bizantina predilige l'immagine dell'arcangelo in abiti da dignitario di corte (con il loron) rispetto a quella del guerriero che combatte il demonio o che pesa le anime, più adottata invece in Occidente.
    Secondo vari studiosi, tra cui lo scrittore scozzese Robert J. Stewart, San Michele e San Giorgio sono eredi dell'immagine dell'eroe radioso che uccide un drago, parte della fase solare del mito della creazione il cui prototipo fu il dio babilonese Marduk.

    Fonte Wikipedia

    Qui c'è un articolo interessantissimo sul legame tra l'Arcangelo e l'astrologia..ma non si può copiare..quindi vi incollo il link

    L'Arcangelo Michele e i pianeti interiori

    http://www.lunadivetro.it/scoperte/Arcange...elo_Michele.htm
     
    Top
    .
11 replies since 9/1/2011, 11:58   1044 views
  Share  
.