-
.Neifile,
Io non credo che quello che hai scritto aiuti Matilde in qualche modo. Non è dandole conferma che la colpa è degli altri e che le cose accadono per fattori esterni a noi che si capisce il messaggio che i maestri ci hanno mandato. Rileggilo bene perché credo ti faccia bene. Le cose accadono perché siamo noi a provocarle e se quella di tua madre è stata un'esperienza negativa e devastante per lei, non è da prendere ad esempio perché quella è la sua vita che, a quanto pare, tu stai copiando perché ti accadono, a quanto dici, le stesse cose.
Ci sono tantissime persone al mondo generose, altruiste e disinteressate, ma il perché incontriamo sempre quelle che non lo sono è spiegato sopra. Quindi, per favore, cerchiamo di essere più costruttivi nei nostri commenti verso delle persone che sono in difficoltà...non servono commenti che finiscano di buttarle giù per avere conferma che il mondo fa schifo e che ognuno pensa a sé e basta perché non è vero.
Nau
. -
.Carissima la mia ......tu hai già la risposta dentro di te da molto tempo, ma hai paura di tutto ciò che ti rende schiava e pensi che anche questo potrebbe renderti in qualche modo legata, e la paura della sofferenza è ancora più forte e più bruciante e ti porta ad incontrare sempre sulla tua strada coloro che ti fanno capire che sei completa.
QUESTA FRASE È ASSOLUTAMENTE VERA! Io sono cosí...ho sempre avuto una paura fottuta di legarmi a qualcuno e di essere prevaricata...e quindi sono sempre fuggita via da persone che sentivo dominanti (guarda caso il segno ricorrente è lo Scorpione)
La paura di non essere buona, brava e perfetta, paura che sappiamo non nasce con te ma viene da coloro che tu (non) penseresti [che] mai ti potrebbero dire e dimostrare quello che non avresti voluto mai sentire. Ciò che devi capire è [di] non pensare che tu sei un cristallo che potrebbe essere ridotto in mille pezzi da un qualcuno che [in realtà] non può fare ciò che in realtà non colpisce te né altri come te, ma solo ciò che è il vostro riflesso, creato per compiacere altri.
OK...questo cercherò di ricordarmelo sempre...gli altri possono distruggere solo la nostra immagine, ciò che loro vedono riflesso in questo cristallo ma che non è la mia/nostra vera essenza. Ergo, nessuno ci può veramente ferire se noi non glielo permettiamo.
Dovete essere voi stessi sempre, anche quando questo potrebbe sembrare limitante, dovete riconoscere negli altri anche il buon Sole nascosto dentro un mare di sofferenza, dovete provarci e solo quando ci avrete veramente provato, allora potrete capire qual'è il modo per accettare anche ciò che non volete accettare in voi stessi.
Questo mi sembra chiaro. C'è del buono in tutti, anche nelle persone che crediamo peggiori, noi dobbiamo saper riconoscere questa parte buona...non dobbiamo modificarci per gli altri e accettando ciò che non ci piace negli altri accetteremo anche noi stessi.
Dite sempre che per voi è tutto difficile, ma in realtà spesso sono alibi, perchè non riuscite ad affrontarre le vostre paure profonde. Liberatevi di tutti questi orpelli che vi portate dietro, e cercate di avere più fiducia nel vostro essere qualcosa di più di quello che viene apprezzato da altri, come voi che rispecchiandovi nel vostro profondo, fate affiorare anche ciò che avete sepolto per paura, ricreate l'equilibrio primordiale e non dovrete più temere di incontrare l'Ombra negli altri.
Questo concetto mi sembra molto chiaro...scendere nel proprio profondo, nella parte che teniamo nascosta per paura e che non riveliamo (mi capita di continuo questo).
Non pensiate che sfuggire chi non vi piace possa essere costruttivo per il vostro universo. Pensate in termini planetari, ricordate che ciò che fate voi o ciò che non fate è per il mondo di grande ripercussione, anche se voi non ve ne rendete conto. Non create rabbia sulla rabbia, terrore sul terrore, ma Amore per voi stessi e per il vostro essere completi in voi e così potrete creare una nuova stagione in cui il paradiso potrà essere in questa vostra vita materiale prima ancora che nell'altra.
Questo è molto chiaro, ogni azione che compiamo si riflette nell'universo...una teoria di cui avevo già letto...quindi una conferma.
Continuate a porvi domande ma trovate anche le riposte e accettatevi per ciò che portate dentro senza temere voi stessi.
Cercherò di farlo...prometto...
Carissima, non soffirire per ciò che è stato, ricordatelo sempre, non devi soffrire per ciò che ieri è stato devi creare un futuro diverso e più completo per te e per chi ti accompagna.
Lo so..ma è difficile per me...molto difficile dimenticare ma soprattutto perdonare...
Vai in pace dolcissima Anima e le tue azioni non sono frutto del destino avverso o di passati errori...
Rivaluta il tuo pensiero e il tuo essere in altro modo, cresci e non ti aggrappare a pensieri obsoleti.
Cercherò...
La pace ti accompagnerà sempre.
Non sono sicura fosse mia Nonna...lei mi chiamava "la mia nipotina' quando avevo i contatti con lei...forse era il mio Spirito Guida...che non sento da tanto...anche se è sempre qui accanto a me...
. -
Matilde di Canossa .
User deleted
Neifile, Nausica, io non credo che la colpa sia degli altri, ma principalmete la mia.
Mi rendo conto benissimo che a volte sono troppo disponibile, e che le persone a volte ti sono amiche non per quello che sei realmente, ma per quello che puoi dare loro.
Questa è colpa mia che non riesco subito a centrare le persone, cosa che poi mi riesce, ma è subentrato l'affetto per quella persona e allora le cose si fan più difficili. Cerco di minimizzare, cerco di trovare delle motivazioni ai vari comportamenti, poi però quando il vaso arriva ad esser colmo allora esce la parte cattiva di me, l'ombra e allora divento proprio cattiva vendicativa e non c'è via di ripensamento.
Le mie riflessione era scaturita dall'ennesima delusione e ne cerca come sempre delle motivazione.
Neifile, quello che è successo a tua madre e successo anche a me, sono anch'io divorziata, ma le persone, in questo caso ti allontanano per altro, un po' per la cosidetta morale. Sfrucugliano la vita delle persone in cerca di scheletri negli armadi, come se nelle loro case non ne avessero, vogliono saper tutto nei minimi particolari, si inventano cose non vere, ma che sono solo parti delle loro fantasie. Purtroppo specie nei piccoli centri è ancora così, ma di questo io me ne son sempre altamente fregata, fino al giorno in cui una persona che non conoscevo, mi fermo per la strada e voleva sapere il perchè del mio divorzio e le sue parole furono: "ma allora eri tu ad avere un'altro uomo o lui un'altra donna". tu non mi conosci, ma li ti assicuro che sono avvampata, non ti ripeto qui quello che le ho detto, sono proprio uscita dai gangheri. Quella volta mi son sentita proprio bene.
MJatilde. -
leAlidelDestino .
User deleted
Carissima la mia ......tu hai già la risposta dentro di te da molto tempo, ma hai paura di tutto ciò che ti rende schiava e pensi che anche questo potrebbe renderti in qualche modo legata, e la paura della sofferenza è ancora più forte e più bruciante e ti porta ad incontrare sempre sulla tua strada coloro che ti fanno capire che sei completa.
QUESTA FRASE È ASSOLUTAMENTE VERA! Io sono cosí...ho sempre avuto una paura fottuta di legarmi a qualcuno e di essere prevaricata...e quindi sono sempre fuggita via da persone che sentivo dominanti (guarda caso il segno ricorrente è lo Scorpione)
La paura di non essere buona, brava e perfetta, paura che sappiamo non nasce con te ma viene da coloro che tu (non) penseresti [che] mai ti potrebbero dire e dimostrare quello che non avresti voluto mai sentire. Ciò che devi capire è [di] non pensare che tu sei un cristallo che potrebbe essere ridotto in mille pezzi da un qualcuno che [in realtà] non può fare ciò che in realtà non colpisce te né altri come te, ma solo ciò che è il vostro riflesso, creato per compiacere altri.
OK...questo cercherò di ricordarmelo sempre...gli altri possono distruggere solo la nostra immagine, ciò che loro vedono riflesso in questo cristallo ma che non è la mia/nostra vera essenza. Ergo, nessuno ci può veramente ferire se noi non glielo permettiamo.
Dovete essere voi stessi sempre, anche quando questo potrebbe sembrare limitante, dovete riconoscere negli altri anche il buon Sole nascosto dentro un mare di sofferenza, dovete provarci e solo quando ci avrete veramente provato, allora potrete capire qual'è il modo per accettare anche ciò che non volete accettare in voi stessi.
Questo mi sembra chiaro. C'è del buono in tutti, anche nelle persone che crediamo peggiori, noi dobbiamo saper riconoscere questa parte buona...non dobbiamo modificarci per gli altri e accettando ciò che non ci piace negli altri accetteremo anche noi stessi.
Dite sempre che per voi è tutto difficile, ma in realtà spesso sono alibi, perchè non riuscite ad affrontarre le vostre paure profonde. Liberatevi di tutti questi orpelli che vi portate dietro, e cercate di avere più fiducia nel vostro essere qualcosa di più di quello che viene apprezzato da altri, come voi che rispecchiandovi nel vostro profondo, fate affiorare anche ciò che avete sepolto per paura, ricreate l'equilibrio primordiale e non dovrete più temere di incontrare l'Ombra negli altri.
Questo concetto mi sembra molto chiaro...scendere nel proprio profondo, nella parte che teniamo nascosta per paura e che non riveliamo (mi capita di continuo questo).
Non pensiate che sfuggire chi non vi piace possa essere costruttivo per il vostro universo. Pensate in termini planetari, ricordate che ciò che fate voi o ciò che non fate è per il mondo di grande ripercussione, anche se voi non ve ne rendete conto. Non create rabbia sulla rabbia, terrore sul terrore, ma Amore per voi stessi e per il vostro essere completi in voi e così potrete creare una nuova stagione in cui il paradiso potrà essere in questa vostra vita materiale prima ancora che nell'altra.
Questo è molto chiaro, ogni azione che compiamo si riflette nell'universo...una teoria di cui avevo già letto...quindi una conferma.
Continuate a porvi domande ma trovate anche le riposte e accettatevi per ciò che portate dentro senza temere voi stessi.
Cercherò di farlo...prometto...
Carissima, non soffirire per ciò che è stato, ricordatelo sempre, non devi soffrire per ciò che ieri è stato devi creare un futuro diverso e più completo per te e per chi ti accompagna.
Lo so..ma è difficile per me...molto difficile dimenticare ma soprattutto perdonare...
Vai in pace dolcissima Anima e le tue azioni non sono frutto del destino avverso o di passati errori...
Rivaluta il tuo pensiero e il tuo essere in altro modo, cresci e non ti aggrappare a pensieri obsoleti.
Cercherò...
La pace ti accompagnerà sempre.
Non sono sicura fosse mia Nonna...lei mi chiamava "la mia nipotina' quando avevo i contatti con lei...forse era il mio Spirito Guida...che non sento da tanto...anche se è sempre qui accanto a me...
Cara Nausicaa! Che devo dire di fronte a tutto questo, se non che veramente sei sulla giusta strada!!
E questo mi rende super felice perchè quando ti sarai finalmente liberata delle vecchie paure, troverai la serenità che ti meriti!!! E poi scusa se è poco, ma pensa a quante belle persone stiamo incontrando negli ultimi tempi, questo è già un grosso segnale della svolta che si appressa
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leAlidelDestino .
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Neifile, Nausica, io non credo che la colpa sia degli altri, ma principalmete la mia.
Mi rendo conto benissimo che a volte sono troppo disponibile, e che le persone a volte ti sono amiche non per quello che sei realmente, ma per quello che puoi dare loro.
Questa è colpa mia che non riesco subito a centrare le persone, cosa che poi mi riesce, ma è subentrato l'affetto per quella persona e allora le cose si fan più difficili. Cerco di minimizzare, cerco di trovare delle motivazioni ai vari comportamenti, poi però quando il vaso arriva ad esser colmo allora esce la parte cattiva di me, l'ombra e allora divento proprio cattiva vendicativa e non c'è via di ripensamento.
Le mie riflessione era scaturita dall'ennesima delusione e ne cerca come sempre delle motivazione.
Neifile, quello che è successo a tua madre e successo anche a me, sono anch'io divorziata, ma le persone, in questo caso ti allontanano per altro, un po' per la cosidetta morale. Sfrucugliano la vita delle persone in cerca di scheletri negli armadi, come se nelle loro case non ne avessero, vogliono saper tutto nei minimi particolari, si inventano cose non vere, ma che sono solo parti delle loro fantasie. Purtroppo specie nei piccoli centri è ancora così, ma di questo io me ne son sempre altamente fregata, fino al giorno in cui una persona che non conoscevo, mi fermo per la strada e voleva sapere il perchè del mio divorzio e le sue parole furono: "ma allora eri tu ad avere un'altro uomo o lui un'altra donna". tu non mi conosci, ma li ti assicuro che sono avvampata, non ti ripeto qui quello che le ho detto, sono proprio uscita dai gangheri. Quella volta mi son sentita proprio bene.
MJatilde
Mati posso chiederti una cosa? Chiudi gli occhi, respira profondamente, annulla la mente, completamente, non pensare a niente, ma niente proprio, poi riaprili e rileggi i due messaggi, ma mentre li leggi sforzati di non pensare a tutto il dolore che provi, tutta l'amarezza del passato, tutto ciò che è stato, tutte le offese...dopo che li avrai riletti vorrei che mi dessi un tuo parere su ciò che significano secondo te..
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.Non sono sicura fosse mia Nonna...lei mi chiamava "la mia nipotina' quando avevo i contatti con lei...forse era il mio Spirito Guida...che non sento da tanto...anche se è sempre qui accanto a me...
Cara Nausicaa! Che devo dire di fronte a tutto questo, se non che veramente sei sulla giusta strada!!
E questo mi rende super felice perchè quando ti sarai finalmente liberata delle vecchie paure, troverai la serenità che ti meriti!!! E poi scusa se è poco, ma pensa a quante belle persone stiamo incontrando negli ultimi tempi, questo è già un grosso segnale della svolta che si appressa
Si, è vero quel che dici Ali...spero di essere in grado di fare questa svolta al più presto...
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Neifile71 .
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Neifile,
Io non credo che quello che hai scritto aiuti Matilde in qualche modo. Non è dandole conferma che la colpa è degli altri e che le cose accadono per fattori esterni a noi che si capisce il messaggio che i maestri ci hanno mandato. Rileggilo bene perché credo ti faccia bene. Le cose accadono perché siamo noi a provocarle e se quella di tua madre è stata un'esperienza negativa e devastante per lei, non è da prendere ad esempio perché quella è la sua vita che, a quanto pare, tu stai copiando perché ti accadono, a quanto dici, le stesse cose.
Ci sono tantissime persone al mondo generose, altruiste e disinteressate, ma il perché incontriamo sempre quelle che non lo sono è spiegato sopra. Quindi, per favore, cerchiamo di essere più costruttivi nei nostri commenti verso delle persone che sono in difficoltà...non servono commenti che finiscano di buttarle giù per avere conferma che il mondo fa schifo e che ognuno pensa a sé e basta perché non è vero.
Nau
Ok, capisco, non avevo letto i messaggi precedenti, avevo solo risposto velocemente a ciò che lei aveva scritto, ma non mi ero soffermata a leggere i messaggi dei Maestri, infatti, sono sconvolta perchè lasciano veramente senza parole!
Edited by Neifile71 - 3/12/2010, 14:04. -
.
Anche questo messaggio si riallaccia a questo argomento: https://vascello-stelleperdute.forumfree.it/?t=45022836 . -
NeoNata .
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Dunque, Ombra e Luce in me, Ombra e Luce negli altri?!! Pare metaforico detto, ma pieno di sagezza... Provando capire i miei 'calci nel sedere' ricevuti dalle amiche/ dagli amici, me ne accorgo che ne` ho avuti i miei 'meriti'... Cioe`, non ho saputo dirli 'no', quando dovevo farlo, non me ne sono trovata la capacita` di spiegar il mio bisogno di nascondermi nel silenzio, quando attraversavo dei momenti difficili, o i miei limiti, cioe` quanto posso offrirli e quanto no... Di conseguenza, me ne sono promessa di non ripetermi gli errori... Questo anche perche` non vorrei ritrovarmi di nuovo colpita, come mi e` successo nel passato, proprio nei momenti in qualli gia` stavo male e proprio dalle persone da qualli me ne aspettavo di meno. . -
Matilde di Canossa .
User deleted
MJatilde
[/QUOTE]
Mati posso chiederti una cosa? Chiudi gli occhi, respira profondamente, annulla la mente, completamente, non pensare a niente, ma niente proprio, poi riaprili e rileggi i due messaggi, ma mentre li leggi sforzati di non pensare a tutto il dolore che provi, tutta l'amarezza del passato, tutto ciò che è stato, tutte le offese...dopo che li avrai riletti vorrei che mi dessi un tuo parere su ciò che significano secondo te..
[/QUOTE]
Scusami Ali solo adesso ho letto....la solita distratta. Vuoi sapere il mio significato d'amicizia? vuoi che ti dica cosa significano per i messaggi che avete postato?
Matilde. -
NeoNata .
User deleted
Scusa, Matilde! Come non ti conoscevo, ho evitato implicarmi nella discussione riguardo a te, anche se tu hai iniziata questa discussione, cioe` me ne sono accontentata di esprimermi riguardo all'amicizia, tenendo conto dai Messaggi e di che esperienze ho vissuto io.
Come non mi conosci, devo spiegarmi, almeno in minime linee (Spero che esiste questa espressione nell'italiano?!!). Io provengo di una famiglia di contadini rumeni, cioe delle persone semplici, ma con convinzioni molto tradizionali in qualli il Bene ed il Male si ritrovano chiaramente delimitati. Cioe` ho ricevuta una educazione molto rigida. Come se non fosse sufficiente questo, me ne sono nata con il Sole congiunto a Saturno, dunque` anch'io abbastanza rigida nelle mie convinzioni... Tuttavia, almeno sono riuscita essere corretta ed... accettare che tutti abbiamo il diritto di farci le scelte di vita, di provar essere felici e di assumerci le conseguenze delle nostre scelte... Questo l'ho capito grazie alle mie amiche divorziate, che si crescono da sole i loro figli o che si sono risposate o hanno scelto convivere... Come dire? In teoria e` molto semplice giudicar la gente, ma... perche` farlo? L'Amicizia significa non giudicar l'altro, ma, anche se ti ha chiesto un consiglio e poi ha fatto il contrario, ritrovandosi in guai, provar aiutarlo. Nessuno ha il diritto di controllare la vita dell'altro, neanche dalla ipostasi di amico.
Tuttavia, che vorrei dirti e` che devi continuar credere nell'Amicizia, perche` esistono anche delle amiche vere.
Forse davvero dipende con qualle parte si entra in una amicizia, quella di Ombra o quella di Luce?!! Mi piace molto questa idea e mi aiuta capire il perche` ho delle amicizie solo Luce e delle amicizie in qualli interferiscono la Luce e l'Ombra... Ma, anche nell'amicizia ci sono delle prove da superare. A volte, dopo aver superata una grande prova, l'amicizia diventa di piu' forte, altre volte finisce, ma sempre ci rimane qualcosa da imparare.. -
leAlidelDestino .
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CITAZIONEMJatilde
Mati posso chiederti una cosa? Chiudi gli occhi, respira profondamente, annulla la mente, completamente, non pensare a niente, ma niente proprio, poi riaprili e rileggi i due messaggi, ma mentre li leggi sforzati di non pensare a tutto il dolore che provi, tutta l'amarezza del passato, tutto ciò che è stato, tutte le offese...dopo che li avrai riletti vorrei che mi dessi un tuo parere su ciò che significano secondo te..
Scusami Ali solo adesso ho letto....la solita distratta. Vuoi sapere il mio significato d'amicizia? vuoi che ti dica cosa significano per i messaggi che avete postato?
Matilde
ehehhee nessun problema Mati , io sto messa peggio di te!
Comunque ti chiedevo di sviscerare il significato dei messaggi, ma solo dopo aver fatto il vuoto completo nella tua mente, come se tu in quel momento non fossi più tu...una persona quindi senza amarezze,senza paure e senza dolore per il passato...un attimo di vuoto completo
Vi trascrivo qui una bellissima frase che ho letto questa mattina nel "Palpito dell'Uno" di Angelo Bona (lo sto rileggendo da capo
)
A pag. 72 si parla del concetto di Amicizia e questa è la summa:
L'AMICIZIA E' COMPLETA IDENTIFICAZIONE NELL'ALTRO, COME L'AMORE!. -
NeoNata .
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A me piace molto questo frammento dal libro di Antoine de Saint-Exupéry "Il piccolo principe":
"In quel momento apparve la volpe.
"Buon giorno", disse la volpe.
"Buon giorno", rispose gentilmente il piccolo principe, voltandosi: ma non vide nessuno.
"Sono qui", disse la voce, "sotto al melo…."
"Chi sei?" domandò il piccolo principe, " sei molto carino…"
"Sono la volpe", disse la volpe.
" Vieni a giocare con me", disse la volpe, "non sono addomesticata".
"Ah! scusa ", fece il piccolo principe.
Ma dopo un momento di riflessione soggiunse:
" Che cosa vuol dire addomesticare?"
" Non sei di queste parti, tu", disse la volpe" che cosa cerchi?"
" Cerco gli uomini", disse il piccolo principe.
" Che cosa vuol dire addomesticare?"
" Gli uomini" disse la volpe" hanno dei fucili e cacciano. E' molto noioso!
Allevano anche delle galline. E' il loro solo interesse. Tu cerchi le galline?"
"No", disse il piccolo principe. " Cerco degli amici. Che cosa vuol dire addomesticare?"
" E' una cosa da molto dimenticata. Vuol dire creare dei legami…"
" Creare dei legami?"
" Certo", disse la volpe. " Tu, fino ad ora per me, non sei che un ragazzino uguale a centomila ragazzini. E non ho bisogno di te. E neppure tu hai bisogno di me. Io non sono per te che una volpe uguale a centomila volpi. Ma, se tu mi addomestichi, noi avremo bisogno uno dell'altro. Tu sarai per me unico al mondo, e io sarò per te unica al mondo."
" Comincio a capire", disse il piccolo principe. " C'è un fiore…. Credo che mi abbia addomesticato…"
"E' possibile", disse la volpe "capita di tutto sulla terra…"
"Oh! Non è sulla terra", disse il piccolo principe.
La volpe sembrò perplessa:
" Su un altro pianeta?"
" Sì"
" Ci sono dei cacciatori su questo pianeta?"
" No"
" Questo mi interessa! E delle galline?"
" No"
" Non c'è niente di perfetto", sospirò la volpe.
Ma la volpe ritornò alla sua idea:
" La mia vita è monotona. Io do la caccia alle galline, e gli uomini danno la caccia a me .Tutte le galline si assomigliano, e tutti gli uomini si assomigliano. E io mi annoio per ciò. Ma se tu mi addomestichi la mia vita, sarà come illuminata. Conoscerò il rumore di passi che sarà diverso da tutti gli altri. Gli altri passi mi faranno nascondere sotto terra. Il tuo, mi farà uscire dalla tana, come una musica. E poi, guarda! Vedi, laggiù in fondo, dei campi di grano? Io non mangio il pane e il grano, per me è inutile. I campi di grano non mi ricordano nulla. E questo è triste! Ma tu hai dei capelli color d'oro. Allora sarà meraviglioso quando mi avrai addomesticato. Il grano, che è dorato, mi farà pensare a te. E amerò il rumore del vento nel grano…"
La volpe tacque e guardò a lungo il piccolo principe:
" Per favore …..addomesticami", disse.
" Volentieri", rispose il piccolo principe, " ma non ho molto tempo, però.
Ho da scoprire degli amici e da conoscere molte cose".
" Non si conoscono che le cose che si addomesticano", disse la volpe." gli uomini non hanno più tempo per conoscere nulla. Comprano dai mercanti le cose già fatte. Ma siccome non esistono mercanti di amici, gli uomini non hanno più amici. Se tu vuoi un amico addomesticami!"
" Che bisogna fare?" domandò il piccolo principe.
" Bisogna essere molto pazienti", rispose la volpe.
" In principio tu ti sederai un po' lontano da me, così, nell'erba. Io ti guarderò con la coda dell'occhio e tu non dirai nulla. Le parole sono una fonte di malintesi. Ma ogni giorno tu potrai sederti un po' più vicino…."
Il piccolo principe ritornò l'indomani.
" Sarebbe stato meglio ritornare alla stessa ora", disse la volpe.
" Se tu vieni, per esempio, tutti i pomeriggi, alle quattro, dalle tre io comincerò ad essere felice. Col passare dell'ora aumenterà la mia felicità.
Quando saranno le quattro, incomincerò ad agitarmi e ad inquietarmi; scoprirò il prezzo della felicità! Ma se tu vieni non si sa quando, io non saprò mai a che ora prepararmi il cuore… Ci vogliono i riti".
" Che cos'è un rito?" disse il piccolo principe.
" Anche questa è una cosa da tempo dimenticata", disse la volpe.
" E' quello che fa un giorno diverso dagli altri giorni, un'ora dalle altre ore. C'è un rito, per esempio, presso i miei cacciatori. Il giovedì ballano con le ragazze del villaggio. Allora il giovedì è un giorno meraviglioso! Io
mi spingo sino alla vigna. Se i cacciatori ballassero in un giorno qualsiasi i giorni si assomiglierebbero tutti, e non avrei mai vacanza".
Così il piccolo principe addomesticò la volpe.
E quando l'ora della partenza fu vicina:
"Ah!" disse la volpe, "…Piangerò".
" La colpa è tua", disse il piccolo principe, "Io, non ti volevo far del male, ma tu hai voluto che ti addomesticassi…"
" E' vero", disse la volpe.
" Ma piangerai!" disse il piccolo principe.
" E' certo", disse la volpe.
" Ma allora che ci guadagni?"
" Ci guadagno", disse la volpe, " il colore del grano".
Soggiunse:
" Va a rivedere le rose. Capirai che la tua è unica al mondo".
"Quando ritornerai a dirmi addio ti regalerò un segreto".
Il piccolo principe se ne andò a rivedere le rose.
"Voi non siete per niente simili alla mia rosa, voi non siete ancora niente" , disse.
" Nessuno vi ha addomesticato e voi non avete addomesticato nessuno. Voi siete come era la mia volpe. Non era che una volpe uguale a centomila altre.
Ma ne ho fatto il mio amico e ne ho fatto per me unica al mondo".
E le rose erano a disagio.
" Voi siete belle, ma siete vuote", disse ancora. " Non si può morire per voi. Certamente, un qualsiasi passante crederebbe che la mia rosa vi rassomigli, ma lei, lei sola, è più importante di tutte voi, perché è lei
che ho innaffiata. Perché è lei che ho messa sotto la campana di vetro, Perché è lei che ho riparato col paravento. Perché su di lei ho ucciso i bruchi (salvo due o tre per le farfalle). Perché è lei che ho ascoltato
lamentarsi o vantarsi, o anche qualche volta tacere. Perché è la mia rosa" E ritornò dalla volpe.
" Addio", disse.
"Addio", disse la volpe. "Ecco il mio segreto. E' molto semplice: non si vede bene che col cuore. L'essenziale è invisibile agli occhi".
" L'essenziale è invisibile agli occhi", ripeté il piccolo principe, per ricordarselo.
" E' il tempo che tu hai perduto per la tua rosa che ha fatto la tua rosa così importante".
"E' il tempo che ho perduto per la mia rosa…" sussurrò il piccolo principe per ricordarselo.
" Gli uomini hanno dimenticato questa verità. Ma tu non la devi dimenticare.
Tu diventi responsabile per sempre di quello che hai addomesticato. Tu sei responsabile della tua rosa…"
" Io sono responsabile della mia rosa…." Ripetè il piccolo principe per ricordarselo.
" Ecco il mio segreto. E' molto semplice:non si vede bene che col cuore.
L'essenziale è invisibile agli occhi.". -
leAlidelDestino .
User deleted
Bello! Devo confessare di non aver mai letto il piccolo principe, ma è ricco di saggezza... CITAZIONELe parole sono una fonte di malintesi. Ma ogni giorno tu potrai sederti un po' più vicino…."
questa frase è Verità!! Verità assoluta!!. -
Matilde di Canossa .
User deleted
Ali ho fatto quanto mi hai detto. Ci sono alcuni passaggi per me molto importanti:
"Perchè continuate a dare tanta importanza a ciò che dicono o pensano gli altri?
perchè mi hanno fatto troppo male non con quello che pensavano, ma con quello che hanno detto....tanto dolore" lacrime.....anche su cose inventate di sana pianta, mai accadute.
Io non sono perfetta, anzi ho molti difetti, e non voglio che mi vedano perfetta, ma vorrei solo che mi vedessero per quel che realmente sono, senza per altro inventarsi cose assurde sul mio passato e sul mio presente.
"Perchè vivete nel terrore che ciò che pensano di voi sia vero."
Anche qui non è il pensare ma il cosa dicono, che ha avuto ripercussioni nella mia vita, e non solo nella mia, ma anche in quella di persone che mi erano vicine.
"Ma è vero, perchè in realtà in tutti voi risiede il lato negativo dentro al positivo, così come esiste in coloro che voi continuate a guardare con sospetto."
Ho un lato negativo e ne sono cosciente, come ho un lato positivo.
Matilde
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