MOSTRE, VISITE GUIDATE A ROMA

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    Come la rupe massiccia non si scuote per il vento, così pure non vacillano i saggi in mezzo a biasimi e lodi (Buddha)

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    Disegnato con la luce
    L’Amalfi-Skizzenbuch di Carl Blechen

    Casa di Goethe
    28.4 – 18.7.2010



    "Una mostra sensazionale"

    (Florian Illies, DIE ZEIT, 25.3.2010)

    Dopo le tappe nella Hamburger Kunsthalle e nella Alte Nationalgalerie Berlin, approda a Roma una tra le più celebri raccolte di disegni del Romanticismo tedesco.

    Dal 28 aprile al 18 luglio 2010 la Casa di Goethe presenta l’“Amalfi-Skizzenbuch” di Carl Blechen (1798 – 1840) della Kunstsammlung der Berliner Akademie der Künste. Per la prima volta quest’opera, antesignana del modernismo, è esposta nella sua completezza proprio nel paese dove è stata concepita.

    Oggi Carl Blechen è considerato uno dei più significativi artisti del XIX secolo. Nella sua pittura le prime forme di protorealismo si sposano con la nuova tecnica della pittura plein air. Il suo modo di vedere e di dipingere diviene una provocazione, sebbene l’artista fosse molto ammirato dai contemporanei per la sua genialità. L’opera di Blechen, realizzata in soli 15 anni, tra l’inizio degli studi nel 1822 e l’esplosione della malattia mentale nel 1836, può essere paragonata ai lavori di William Turner. I disegni, nati durante il suo viaggio italiano del 1828/1829, rappresentano l’apice della sua attività artistica.

    L’Amalfi-Skizzenbuch costituisce il cuore del soggiorno italiano. Con seppia, matita e acquerelli Blechen fissa su 66 fogli di grande formato le impressioni del suo viaggio di dieci giorni, nel maggio del 1820, lungo la costa napoletana e amalfitana.
    Ad Amalfi, Ravello, Minuto e Scala e nella Valle dei Mulini Blechen crea straordinari paesaggi, con una resa virtuosistica dei fenomeni di luce ed ombra. Quasi cinquant’anni prima degli impressionisti, egli rende la soggettività del vedere e l’apparizione del paesaggio nella luce soggetto stesso dell’opera: un approccio rivoluzionario per l’anno 1829.

    Il 25.3.2010 Florian Illies ha scritto sul prestigioso settimanale DIE ZEIT:
    Adesso il cosi detto Amalfi-Skizzenbuch è per la prima volta esposta nella sua completezza – con questa mostra Carl Blechen diventerà definitivamente una figura centrale della storia dell’arte europea del XIX. secolo. Questa mostra è sensazionale.
    Ed è innanzitutto una esperienza per l’occhio, una celebrazione del sole primaverile italiano. E della penombra italiana. Ed è una celebrazione per Carl Blechen.

    L’Akademie der Künste in Berlin, della quale Blechen era socio e professore, acquisterà più tardi i libri di disegni e schizzi ad olio dal suo lascito per utilizzarli come materiale di studio. Alcuni fogli sono stati esposti e pubblicati, ma la raccolta non è conosciuta nella sua integrità. La mostra “Disegnato con la luce” è la prima presentazione completa di tutti i fogli della raccolta. E sarà anche l’ultima; per motivi di conservazione infatti la gran parte dei fogli non potrà essere esposta di nuovo.

    Tappe della mostra

    Hamburger Kunsthalle 30 ottobre 2009 – 17 gennaio 2010
    Alte Nationalgalerie, Berlino 29 gennaio 2010 – 11 aprile 2010
    Casa di Goethe, Roma 28 aprile 2010 – 18 luglio 2010

    Curatrice
    Mareike Hennig
    Con la Kunstsammlung der Akademie der Künste, Berlino

    Catalogo tedesco
    Carl Blechen. Mit Licht gezeichnet. Das Amalfi-Skizzenbuch aus der Kunstsammlung der Akademie der Künste, Berlin
    A cura di Rosa von der Schulenburg su incarico dell’Akademie der Künste, Berlino
    Akademie der Künste, Archiv, Berlin 2009
    66 tavole colorate, 87 illustrazioni a colori, 215 pagine
    ISBN 978-3-88331-128-9, € 36,90

    In occasione della mostra alla Casa di Goethe è stato pubblicato un catalogo italiano con numerose illustrazioni, un saggio di Mareike Henning e un'introduzione di Ursula Bongaerts e Wolfgang Trautwein
    Disegnato con la luce
    Il libro degli schizzi amalfitani di Carl Blechen dalla Kunstsammlung der Akademie der Künste, Berlino
    ISBN: 978-3-930370-23-8 , € 16,00
    Prezzo nella mostra: € 14,00

    Inaugurazione: martedì 27 aprile 2010, ore 19.30

    In occasione della mostra Viaggi dell’Elefante, Casa di Goethe e Paesaggio Culturale Italiano
    propongono il viaggio Sulle orme di Carl Blechen. Costiera sorrentina e amalfitana
    26 e 27 giugno 2010. Per informazioni: [email protected]; www.viaggidellelefante.it

    Ufficio stampa Casa di Goethe
    Dorothee Hock
    Via del Corso 18 (Piazza del Popolo)
    00186 Roma
    Tel: 06 32 650 412 06 32 650 412
    [email protected]
    www.casadigoethe.it






     
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    Volevo segnalarvi questo evento organizzato dall'Arte della Memoria. Questa Associazione si occupa da diversi anni di visite guidate a Roma e dintorni.

    La prossima visita in programma è:

    Sabato 22 maggio - Villa Adriana

    Le immense rovine della più grande villa romana: nei suoi centoventi ettari, tra architetture innovative per l’epoca, ci parla del messaggio ideologico “ecumenico” e del mondo interiore di Adriano, l’imperatore filelleno che la ideò.
    (a cura di G. Mesolella)

    Quota di partecipazione: € 7,00.

    Biglietto: € 6,50 (ridotti di legge).

    Appuntamento: ore 10,30, Via di Villa Adriana , 204 – Tivoli.

    Durata della visita: 2 ore circa.

    Prenotazioni entro: 19 maggio.

    www.tibursuperbum.it/ita/monumenti/villaadriana/index.htm (sito dell'assessorato al Turismo del Comune di Tivoli)

    http://www.archeologia.beniculturali.it/pa..._Visit_VAD.html (visita virtuale a cura del Ministero dei Beni Culturali)

    Per prenotarsi scrivere a: [email protected]
     
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    Sabato 29 Maggio - Chiesa Dives in Misericordia

    Definita “la Chiesa che solca i mari del Terzo Millennio”, la Dives in Misericordia, progettata dall’architetto Richard Meier a Tor Tre Teste a Roma è non solo un capolavoro ingegneristico ed architettonico per l’utilizzo di materiali e soluzioni tecnico-strutturali assolutamente innovativi ma ha anche un forte valore simbolico: le tre grandi vele, che racchiudono lo spazio sacro, simboleggiano la Trinità, il calcestruzzo bianco, le coperture di cristallo, le superfici vetrate, la luminosità interna, sono rappresentazioni simboliche della luce di Cristo.
    (a cura di M. Desiati)

    Quota di partecipazione: € 7,00.

    Appuntamento: ore 10,00 , Via Francesco Tovaglieri.

    Durata della visita: 1 ora e 30 circa.

    Prenotazioni entro: 27 maggio.

    Associazione Culturale
    "L'arte della memoria"

    Scrivere a: [email protected]

     
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    Cari Tutti,

    La mia Amica Storica dell'Arte che spesso seguo per le visite guidate a Roma e dintorni, mi ha segnalato che il Museo Storico della Liberazione di Roma è a rischio chiusura ed ha allegato il volantino che riporto qui sotto nella speranza di portare all'attenzione di tanti questo problema al fine di scongiurarne la chiusura.

    Grazie,
    Nau

    ***




    Il Museo storico della Liberazione

    Presenta

    FEBBRAIO AL MUSEO

    rispondere alle difficoltà determinate dai tagli finanziari governativi con un impegno più intenso e alto

    ITALIANI DI CEFALONIA

    Mostra storico-documentaria,
    artistica e fotografica

    * Italiani di Cefalonia (a cura dell’Associazione Italo-Greca
    Mediterraneo di Cefalonia e Itaca)

    * Memoriafuturo, sculture di Dimitris Galiatsatos
    (a cura di Francesca Maresca, organizzta da ORION per l’arte contemporanea, Milano)

    *Ritorno a Cefalonia e Corfù (fotografie dall’Archivio dell’Associazione nazionale Divisione Acqui, a cura degli studenti del Istituto per la grafioca Albe Steiner di Torino. Si ringrazia per la collaborazione la Fondazione Europea Cefalonia-Corfù 1940-1944 di Milano)

    Dal 22 gennaio al 28 febbraio 2011

    Orari: da martedì a domenica 9,30-12,30; mar. gio. ven. anche 15,30-19,30

    Via Tasso 145, 00185 ROMA (Metro A, dir. Anagnina, fermata: Manzoni- Museo della liberazione)

    www.museoliberazione.it
    [email protected]

    La mostra è interamente autofinanziata dal Museo storico della Liberazione
    c/c 51520005, Intestato a: Museo storico della Liberazione, via Tasso 145 – 00185 Roma
    Causale: CONTRIBUTO SOLIDARIETA’
    Per bonifici: IBAN: IT 39 T 07601 03200 000051520005 Per USA: BIC/SWIFT: BPP II T RR XXX
    ^^^^^^^^^^^^^^^^^^^^^^^^^^^^^^^^^^^

    Giovedì 27 gennaio e poi

    OGNI GIOVEDI’ DI FEBBRAIO

    Ore 17 – Terzo piano del Museo storico della Liberazione

    Via Tasso 145 - Roma

    La compagnia LE ONDINE
    presenta

    Il Cestino delle mele

    Tre donne in carcere raccontano se stesse nella Roma occupata del 1944

    scritto e interpretato da Claudia Crisafio, Cecilia D'Amico, Maria Scorza, Federica Seddaiu

    Regia di Alessio Mosca

    Ingresso gratuito – prenotarsi in tempo

    [email protected]

    la compagnia offre lo spettacolo gratuitamente, ma invita a contribuire alla sottoscrizione a favore del Museo: c/c 51520005 Intestato a: Museo storico della Liberazione, via Tasso 145 – 0018 5 Roma, Causale: CONTRIBUTO DI SOLIDARIETA’ ; per bonifici: IBAN: IT 39 T 07601 03200 000051520005
    ^^^^^^^^^^^^^^^^^^^^^^^^^^^^^^^^^^^^^^^^^^^

    NASCITA DI UNA DITTATURA

    Il capolavoro storico audiovisivo di Sergio Zavoli sull’affermazione del fascismo e

    OTTO LEZIONI DI DOCENTI UNIVERSITARI

    Antonio Parisella (Univ. Parma), Origini e avvento del fascismo - giovedì 3 febbraio 2011

    Giovanni Sabatucci (Univ. Sapienza), Il movimento dei combattenti - giovedì 10 febbraio 2011

    Antonio Parisella (Univ. Parma), Dal movimento dei fasci al PNF - venerdì 18 febbraio 2011

    Leonardo Rapone (Univ. Tuscia), I partiti antifascisti - venerdì 25 febbraio 2011

    Eros Francescangeli (dir. “Zapruder”), “Colpo su colpo” Gli arditi del popolo - giovedì 3 marzo 2011

    Mauro Canali (Univ. Camerino), Il delitto Matteotti e l’Aventino - giovedì 10 marzo 2011

    Silvana Casmirri (Univ. Cassino), Dal governo di coalizione al regime - venerdì 18 marzo 2011

    Sergio Zavoli, Riflessioni dopo 40 anni (da confermare) - venerdì 25 marzo 2011

    Alle ore 17, prenotarsi per tempo: [email protected]

    Con tale iniziativa non si vuole realizzare o proporre un intervento modello ma più semplicemente offrire l’opportunità di misurarsi con un’opera giustamente ritenuta un capolavoro della saggistica storica audiovisiva e di incontrarsi con studiosi che, per le loro esperienze di ricerca, sono competenti nella materia.

    L’iniziativa vuole essere una risposta di qualità alle difficoltà provocate dai tagli, ed è autofinanziata dal Museo. Vi si chiede, pertanto, di partecipare con un contributo volontario personale alla sottoscrizione popolare a sostegno del Museo. Il 15% del ricavato sarà devoluto all’Associazione Italo Greca Mediterraneo per il Museo di Cefalonia, che versa in condizioni altrettanto difficili.

    c/c postale 51520005 intestato a: Museo storico della Liberazione, via Tasso145-00185 Roma.
    Causale CONTRIBUTO VOLONTARIO
    Bonifici: IBAN: IT 39 T 07601 03200000051520005
    Bonifici USA: BIC/SWIFT: BPP II T RR XXX
    www.museoliberazione.it

    INOLTRE SEGNALA

    “UN SABATO NELLA MEMORIA”
    percorso di parole, musica, immagini sulla Resistenza a cura della sezione ANPI “Carla Capponi” di Roma e con i NoiNuvolaRossa in collaborazione con il Museo storico della Liberazione

    Cinque incontri di sabato pomeriggio, con una visita guidata del Museo ed uno spettacolo legato alla Resistenza: tra storia e letteratura, tra musica e immagini.

    sabato 29 gennaio 2011, 19 marzo 2011, 7 maggio 2011, 15 ottobre 2011
    ore 16,15, visita guidata del Museo a cura di Stelvio Garasi, segretario della sezione “ANPI – Carla Capponi” di Roma;
    ore 17,30, “Johnny e la primavera”, la Resistenza attraverso i romanzi di Beppe Fenoglio

    sabato 5 novembre 2011
    ore 16,15, visita guidata del Museo a cura di Stelvio Garasi, segretario della sezione “ANPI – Carla Capponi” di Roma;
    ore 17,30, “Pasolini e il sole di Roma”, la vita romana dell’intellettuale attraverso i suoi romanzi
    informazioni scrivendo a: [email protected]

    E’ possibile per ogni istituto prenotare tra un numero minimo di 30 e un numero massimo di 45 persone tra alunni, genitori, docenti.

    Si chiede di versare sul conto corrente del Museo una quota di sottoscrizioni pari a 5 euro per ogni partecipante. ( c/c 51520005 Intestato a: Museo storico della Liberazione, via Tasso 145 – 0018 5 Roma, Causale: CONTRIBUTO DI SOLIDARIETA’ ; per bonifici: IBAN: IT 39 T 07601 03200 000051520005 )

    I volontari del Museo, della sezione ANPI, dei NoiNuvolaRossa partecipano all’iniziativa a titolo interamente gratuito e volontario.
     
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    L'ARTE DELLA MEMORIA
    Programma Visite Guidate FEBBRAIO 2011 – MAGGIO 2011
    Associazione Culturale L'arte della memoria
    Via S.Giovanni in Laterano, 226 – 00184 Roma
    tel. 06 70453211 - 348 2500457
    email: [email protected]
    www.artedellamemoria.net

    Domenica 20 febbraio – Mostra “Roma e l'Antico”

    Luigi Lanzi nella sua “Storia pittorica della Italia” di fine '700 dice: Il carattere che assegnano [gli scrittori d'arte] alla Scuola romana è la imitazione de' marmi antichi. Oggi sembra quasi scontata questa naturale vocazione della città di Roma a diffondere i modelli antichi, ma la fascinazione per l'antico nella Roma del '700 ebbe volti variegati e diede luogo ad opere tra loro diversissime, dalle vere e proprie copie di sculture antiche ai capricci pre-romantici. La mostra è articolata in sette sezioni, con circa 140 opere provenienti da musei nazionali ed internazionali, ed ha l'ambizione di fare luce su aspetti fondamentali ma meno noti della cultura settecentesca, quali il restauro, la falsificazione, le botteghe antiquarie (tra cui quelle di B. Cavaceppi e del grande G.B. Piranesi) e poi le operazioni di scavo, la decorazione di interni, etc.
    (a cura di A. Simonelli)

    Quota di partecipazione: € 7,00 + € 10,50 (Biglietto + diritti di prenotazione + whispers).
    Appuntamento: ore 9,30 - Palazzo Sciarra, Via Marco Minghetti 22.
    Durata della visita: 2 ore circa.
    Prenotazioni entro: 13 febbraio.

    Sabato 26 febbraio – Mostra “Dante Gabriel Rossetti – Edward Burne-Jones e il mito dell'Italia nell'Inghileterra vittoriana” –

    Galleria Nazionale d'Arte Moderna

    A distanza di 25 anni dalla fortunata retrospettiva dedicata a Burne-Jones, la Galleria Nazionale d’Arte Moderna torna con una grande mostra sull’arte inglese del secondo Ottocento. Nucleo principale della rassegna sono i preraffaelliti Dante Gabriel Rossetti, Edward Burne-Jones, William Morris. Accanto ad essi, artisti classicisti come Frederic Leighton ed i rappresentanti della cultura estetica e simbolista come Albert Moore, George F. Watts e John William Waterhouse. Viene inoltre indagato il rapporto tra le opere inglesi e i prototipi italiani: sono esposti dipinti di Giotto, Carpaccio, Botticelli, Sebastiano del Piombo, Palma il Vecchio, Tiziano, Veronese, Tintoretto.
    (a cura di S. Bottai)

    Quota di partecipazione: € 7,00 + € 10,50 (Biglietto).
    Appuntamento: ore 10,00 – Viale delle Belle Arti, 131.
    Durata della visita: 1 ora e trenta.
    Prenotazioni entro:21 febbraio

    Sabato 5 marzo – Mostra “Ah, che rebus! Cinque secoli di enigmi fra arte e gioco in Italia” - Palazzo Poli

    Nelle belle sale del prestigioso Istituto Nazionale per la Grafica in Palazzo Poli a Fontana di Trevi, è stata allestita una mostra davvero originale che percorre in modo trasversale la storia degli enigmi nell'arte: dai rebus di Leonardo da Vinci alle vignette de La settimana enigmistica, dal ritratto di Lucina Brembate di Lorenzo Lotto al drappo con rebus in onore di Pio IX per l'amnistia del 1846, ai rebus futuristi e poi ancora i libri di emblemi, le cartoline e le riviste … in un caleidoscopico percorso stimolante e giocoso. Ultima curiosità: la mostra trae il titolo da una canzone: Rebus, di Paolo Conte.
    Saremo guidati da una delle due curatrici.
    (a cura di A. de Pirro)

    Quota di partecipazione: gratuita.
    Appuntamento: ore 10,00 - Via Poli, 54 (Fontana di Trevi).
    Durata della visita: 1 ora e trenta.
    Prenotazioni entro: 28 febbraio.

    Sabato 12 marzo – Santa Maria Maggiore

    Sorta sul perimetro disegnato da papa Liberio sulla neve miracolosamente caduta a Roma il 5 agosto del 358 e per questo conosciuta anche come Basilica Liberiana, S. Maria Maggiore è l'unica basilica patriarcale ad aver mantenuto l'aspetto paleocristiano, nonostante le numerose aggiunte e decorazioni. Splendida per mosaici e per opere d'arte contenute, nonché per la funzione di fulcro del sistema viario sistino, permette un panorama completo della storia dell'arte cristiana a Roma, dai mosaci del V secolo nella navata, a quelli del XIII secolo in facciata, dal presepe di Arnolfo di Cambio alle rutilanti cappelle Sistina e Paolina.
    (a cura di R. Faraglia)

    Quota di partecipazione: € 7,00.
    Appuntamento: ore 10,00, sulla scalinata di fronte alla basilica.
    Durata della visita: 2 ore circa.
    Prenotazioni entro: 7 marzo.

    Venerdi 25 marzo - Cantiere della “Nuvola” di Fuksas (data e ora da confermare)
    La “Nuvola” ossia il nuovo centro congressi dell'EUR, ha da poco ricevuto un tetto ma l'opera non è ancora terminata. Il “ più grande cantiere di edilizia che si sta facendo in Europa”, secondo le parole dell'architetto Massimiliano Fuksas, trae il suo nome dalla struttura di materiale traslucido che galleggia in una teca di acciaio e vetro alta 40m, larga 70 e lunga 175. In grado di muoversi in senso verticale, la sua forma vuole essere un omaggio alla razionalità occidentale, che riconosce in sé sia Michelangelo e Borromini che Adalberto Libera, l'architetto del Palazzo dei Congressi.
    (A cura di M. Desiati)

    Ore 10,00 - Le modalità di visita saranno comunicate non appena il cantiere ci darà il via libera per la visita

    Sabato 9 aprile – Tuscolo

    Un affascinante itinerario di visita alla scoperta dei resti dell’antica città di Tusculum ci permetterà di conoscere l’evoluzione, storica e architettonica, di questo importante centro dell’antichità che, sorto in età protostorica, conobbe un grande sviluppo dall’età arcaica fino al medioevo quando, nel 1191 d.C., venne distrutta da Roma. (A cura di R. Ribaldi)
    Quota di partecipazione: € 7,00 + € 3,00 (Biglietto)
    Appuntamento: ore 10,00, via del Tuscolo - Monte Porzio Catone - l'accesso all'area archeologica è ubicato presso il piazzale del parcheggio
    Durata della visita: 2 ore circa.
    Prenotazioni entro: 4 aprile.

    Domenica 17 aprile – Visita alla Garbatella (II parte)

    Dopo la visita dell'anno scorso, il cui oggetto principale erano i lotti di case popolari prodotti dalla sperimentazione architettonica degli anni '30 e '40, percorreremo questa volta una zona legata a vicende precedenti, alla vera e propria nascita della borgata-giardino Garbatella, presso quello che sarebbe dovuto diventare il polo industriale romano. Partiremo ancora una volta dal Cinema Palladium e lungo via Fincati incontreremo il famoso “Lotto 8” progettato da Plinio Marconi tra il 1920 e il 1923, edificio semintensivo al cui interno il cortile si presenta come un vero e proprio giardino. Superata Piazza Pantera, raggiungeremo Piazza Brin, affacciata verso l'Ostiense, con i suoi “edifici di maggior mole”, anch'essi dei primi anni '20 del '900, destinati ad alloggiare specialmente gli operai della zona industriale.
    (A cura di M. Desiati)

    Quota di partecipazione: € 7,00.
    Appuntamento: ore 10,00 - Piazza B. Romano, di fronte al Teatro Palladium.
    Durata: 2 ore circa.
    Prenotazioni entro: 10 aprile.

    Martedi 26 aprile – Palazzo Pamphilj a Piazza Navona (da confermare)

    Papa Innocenzo X Pamphilj iniziò la trasformazione di un’antica dimora di famiglia in un nuovissimo palazzo gentilizio il primo anno del suo pontificato (1644). Architetti furono il Rainaldi e Borromini. Per la decorazione della grande Galleria, iniziata verso il 1651, il papa incaricò Pietro da Cortona ed il soggetto prescelto furono le Storie di Enea. Il tema era conosciuto in modo profondo dall’artista che nella sua biblioteca aveva un ricchissimo repertorio iconografico sul soggetto dell’Eneide. Le Storie costituiscono l’ultimo grande ciclo dinastico della tarda maturità del maestro, caposcuola indiscusso della pittura barocca.
    (a cura di R. Faraglia)

    Quota di partecipazione: € 7,00.
    Appuntamento: ore 15,45 - Piazza Navona, 14.
    Durata: 2 ore circa.
    Prenotazioni entro: 19 aprile.

    Venerdi 6 Maggio – Mostra “Lorenzo Lotto” Scuderie del Quirinale (controllare in un altro prog. Quanto costano gli whispers)

    Pittore dalla vicenda umana complessa, nato a Venezia ma attivo soprattutto in provincia, entro il triangolo Treviso, Bergamo e alcune piccole cittadine delle Marche, è finalmente oggetto di una mostra monografica a Roma, dopo quella del 1998 a Bergamo. Partendo da Giovanni Bellini e da Antonello da Messina, approda ad una cifra stilistica agli antipodi rispetto a quella di Giorgione e Tiziano: non colore fuso e sfumato dunque, ma tonalità smaltate e a volte stridenti, di tenuta formale impeccabile.
    (a cura di R. Faraglia)

    Quota di partecipazione: € 7,00 + € 7,50 biglietto + € 2,00 whispers.
    Appuntamento: ore 17,15 – Via XXIV Maggio, 16.
    Durata: 2 ore circa.
    Prenotazioni entro: 29 aprile.

    Domenica 15 maggio - MAXXI – Museo Nazionale della Arti del XXI secolo

    Il MAXXI è stato realizzato da Zaha Hadid come una potente architettura che supera il concetto dell'edificio-museo. Si articola in una grande hall che accoglie i visitatori ed ospita i servizi e in gallerie a diversi livelli, che permettono un percorso di visita del tutto personalizzato. Il MAXXI si caratterizza per le mostre a ciclo continuo sui due grandi temi dell'architettura e dell'arte contemporanea. Al momento della nostra visita ospiterà una mostra dedicata a Michelangelo Pistoletto, uno dei maggiori artisti viventi, con 100 lavori, rappresentativi dell'intero suo percorso artistico. Una sezione è dedicata ai Plexiglas, opere che, a partire dal 1964, hanno anticipato il Concettuale, e una sezione agli Stracci, sculture che, concepite tra la fine degli anni '60 e l’inizio dei 70, sono testimonianza della ricerca legata all’Arte Povera. Parte essenziale del percorso di mostra sarà costituita dagli Oggetti in meno, del biennio 1965-1966 in cui Pistoletto critica fortemente il Minimalismo.
    (a cura di A. De Pirro)

    Quota di partecipazione: € 7,00. + € 11,00 biglietto (ridotti di legge)
    Appuntamento: ore 10,30 -Via Guido Reni, 4a.
    Durata: 2 ore circa.
    Prenotazioni entro: 8 maggio.
     
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    Pagina Facebook dell'Associazione Culturale "L'Arte della Memoria", di Roma: https://www.facebook.com/pages/Associazion...542551075773301

    La pagina è stata aperta da poco, la precedente è in chiusura. Qui l'Associazione pubblica le visite guidate.
     
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