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.Tutti noi conosciamo i 12 segni zodiacali che suddividono l'eclittica, cioè il piano formato dell'orbita terrestre intorno al Sole, in 12 settori di 30° ciascuno, e rappresentano 'porzioni' del cielo che si trova sullo sfondo dell'eclittica stessa. Questa è sicuramente la più nota delle suddivisioni di questo cerchio immaginario lungo il quale, visti dalla Terra, si muovono i pianeti, ma ce ne sono molte altre, come ad esempio i decanati (36 settori di 10° ciascuno), i termini (settori di misura variabile assegnati al dominio dei vari pianeti), i navamsa e i dwadasamsa (divisioni di ogni segno zodiacale in 9 o 12 parti) dell'astrologia indù e altri ancora. Quello di cui vogliamo parlare oggi è il più dettagliato e particolareggiato, in quanto assegna un'immagine o simbolo, e quindi anche un significato specifico, ad ognuno dei 360 gradi del cerchio zodiacale. Con l'uso di questi simboli si possono cogliere le importanti differenze che ci possono essere tra chi nasce anche solo a pochi minuti di distanza da un altro, come nel caso dei fratelli-gemelli, dato che l'immagine simbolica assegnata al grado specifico dell'ascendente (che si sposta di 1° ogni 4 minuti) può indicare una peculiarità specifica del soggetto, una tematica di fondo della sua vita o una particolare linea di destino, che naturalmente differisce da quelle indicate da tutti gli altri 359 gradi zodiacali. Quella dei gradi zodiacali è una tecnica che si può rivelare preziosa anche per determinare l'ora esatta di nascita conoscendone una approssimativa, trovando, fra i gradi vicini a quello corrispondente all'ora ipotetica, quello che meglio rappresenta il soggetto e la sua vita.
I simboli dei gradi zodiacali si ricollegano alla parte più 'esoterica' dell'Astrologia, quella che indaga sulle connessioni di destino più profonde e nascoste e va ben oltre l'analisi psico-caratteriale e delle predisposizioni che si ricava da uno studio, diciamo così, ordinario del quadro astrale. Il simbolo o l'immagine del grado indica infatti una tematica o una caratteristica strettamente connessa con il karma dell'individuo, rappresentandone una chiara traccia. Naturalmente l'analisi dei gradi zodiacali va poi integrata con l'analisi ordinaria del quadro, che resta comunque un lavoro indispensabile. Nel quadro astrologico vediamo quindi come ogni pianeta e ogni altro fattore significativo (ascendente, mediocielo, cuspidi delle case, nodi lunari, luna nera ecc.) venga a trovarsi in un grado specifico, il cui simbolo o immagine contribuirà a chiarirne e approfondirne esotericamente il significato indicato dall'analisi ordinaria, che si basa sul segno zodiacale e sulla casa occupata oltre che sugli aspetti angolari interessati.
L'origine della tecnica dei gradi è antichissima, e risale, tanto per cambiare, all'antico Egitto. La prima serie di 360 immagini simboliche utilizzata è infatti quella del Calendario Tebaico egizio, una serie che dà tuttora ottimi risultati. Una seconda serie, diversa da quella egizia ma assai coerente come simbolismo e risultati, pare sia invece di origine indù e si dice che sia stata diffusa in Occidente, in epoca rinascimentale, attraverso un'opera chiamata La Volasfera di un'astronomo-astrologo italiano di nome Antonio Borelli, ripresa poi dall'astrologo inglese Sepharial. Nella prima metà del '900 l'astrologa francese Jeanne Duzea, pseudonimo Janduz, pubblicò una nuova serie di immagini, che non è altro che la fusione di quelle egizie con quelle della Volasfera. L'opera della Janduz è stata tradotta e commentata in italiano da Emilio De Lipsis. Esistono tuttavia ulteriori serie di immagini, del tutto diverse da queste, che sono state 'canalizzate' da soggetti sensitivi. Una di queste fa capo all'astrologo-occultista gallese Charubel, mentre l'altra, certamente la più nota attualmente esistente, fu ricavata, sempre nella prima metà del '900, dalla sensitiva americana Elsie Wheeler sotto la guida dell'astrologo Marc Edmund Jones, che denominò le nuove 360 immagini Simboli Sabiani. Questa serie di Simboli Sabiani fu infine ripresa e 'aggiornata' qua e là da un altro grande nome dell'Astrologia mondiale come Dane Rudhyar, che pubblicò anche un libro sul tema.
L'uso delle immagini simboliche richiede naturalmente buone capacità intuitive per la corretta decodificazione, che va effettuata avvalendosi delle analogie e delle corrispondenze che l'immagine stessa richiama, e può dare luogo a più di una possibilità interpretativa che comunque dovrà essere personalizzata riferendola alla biografia del soggetto interessato. Essendoci almeno quattro o cinque diverse serie di immagini, può inoltre porsi il problema di quale utilizzare fra queste, dato che non sempre le diverse serie sono coerenti nei significati attribuibili ad ogni grado, ma occasionalmente propongono per lo stesso grado delle immagini che richiamano idee diverse o addirittura in contrasto tra loro. Come sempre sarà quindi la pratica e l'esperienza a mostrare con quale serie ognuno si trova più a suo agio, e quindi a suggerire quale sia la più adatta da utilizzare. Noi siamo ancora all'inizio nell'uso di questa tecnica, ma per ora possiamo dire che, sulla base di un'esperienza ancora molto limitata, le immagini egizie e della Volasfera hanno dato risultati davvero interessanti, senza per questo nulla togliere ai Simboli Sabiani che per ora riteniamo richiedano ulteriori approfondimenti. Le immagini di Charubel invece non abbiamo ancora avuto modo di esaminarle.
Fonte: http://fohat.blog.dada.net/post/316316/AST...GRADI+ZODIACALI
I SIMBOLI SABIANI DEI GRADI DELLO ZODIACO
Ogni grado, segno per segno: www.esopedia.it/index.php?title=Gradi_Sabiani
Edited by Nausicaa* - 25/10/2017, 12:28
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leAlidelDestino .
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Cavolo, questo post mi era sfuggito!!! Molto bene, io stavo cercando questi simboli, proprio per cercare di mirare meglio l'orario di nascita riformulato con la Trutina 
. A proposito, quelli nel libro di Hades quali gradi sono? io non l'ho capito 
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Sono questi...ma lui si rifà all'astrologo scozzese o inglese Sepharial che considera un grande.... . -
+3 .
Aggiungo questo link perché gli altri mi sembrano non più attivi.
www.scienze-astratte.it/i-simboli-sabiani-dei-gradi-.html
Calendario tebaico:
www.fuocosacro.com/pagine/articoli/nef1.htm.
I Gradi Sabianidi Gabriele Bertani |
Web
