Il Vascello delle Stelle Perdute

Votes taken by *Sybille*

  1. .
    Non mi vengono in mente molti casi di saturno in quinta casa.
    Mia nonna aveva saturno governatore della quinta casa in seconda casa in scorpione che formava un semiquadrato al sole in sagittatio in quarta casa,trigono con urano in pesci in sesta e con plutone in cancro in decima casa.Ha avuto solo una figlia a cui ha dato un educazione severissima (veniva chiamata da tutti "la tedesca") e non credo avesse voglia di avere tanti figli...desiderava troppo la sua libertà.Pur amando i piaceri della vita,il gioco e ridendo non di rado (sole congiunto a giove entrambi in sagittario) era molto seria in tutte le cose e anche nel gioco (appunto la quinta casa tratta anche di questo) era molto seria.Non per niente le dicevamo sempre ridendo -il gioco è una cosa seria!- Amava fare giochi non troppo complicati (sopratutto perchè doveva vincere e quelli complessi come gli scacchi li perdeva sempre) ma non sopportava chi giocava con lei in modo frivolo....e ci mettwva molta furbizia e competizione (saturno in scorpione trigono con plutone).Il trigono con urano l'impazienza immagino...
    L'amore semberebbe invece sia stata quasi la sua maggior fortuna (ma ha incontrato una persona molto saturnina quindi..)

    Mi viene in mente un altra persona con saturno in quinta casa che non ha figli (non so se per scelta o perchè non voluti o entrambe le cose..) in leone.(la casa è in cancro).Mi appare effettivamente rigido in tutte le cose che fa,non ama le frivolezze e mi sembra severo effettivamente...poi in leone aiuto!!L'amore grosso banco di prova...

    Il mio saturno è congiunto al governatore della mia quinta casa venere,si congiunge anche a urano,nettuno e si oppone a giove in settima.Ancora ho tempo per avere dei bimbi...li desidererei con tutto il cuore (quinta casa in toro) ma si vedrà se intanto trovo con chi farli e poi varie mie problematiche di salute a cui ahimè devo stare attenta e potrei non averne più di uno o due per questi motivi...
    l'ambito sentimentale sempre vissuto in modo più serio rispetto a tante mie coetanee ma anche banco di prova non da poco.Anchio non amo svaghi frivoli...ho bisogno di cose utili,di imparare,approfondire..(questo però si evince da tante altre cose nel mio tema)

    Di personaggi famosi mi viene in mente la Rowling con saturno in pesci in quinta casa anche se inizia in acquario.Di figli ne ha avuti tre o quattro (gli ultimi 2-3 con un secondo marito).A suo dire sono stati un importante prova per lei e responsabilità....se sia severa non lo so ma in pesci mi sa più di educazione soffocante-iperprotettiva).Sempre a suo dire non ama le frivolezze ma passatempi seri,da svolgere in soliyudine o che le regalino qualcosa...tra l'altro ha componenti verginee in undicesima casa opposta alla sua quinta...
  2. .
    Anchio ho la luna in pesci!Amo la mia luna anche se allo stesso tempo crea problemi.Vero per moltissime cose e questa osservazione che avete fatto sulla noia provata quando si alza la voce...confermo!
  3. .
    Scusate se metto solo ora il topic ma ho avuto problemi con il pc per diversi giorni.
    Non sono sicura che questa sezione sia quella giusta...perchè metto i significati che ho trovato su dei libri ma anche sperimentato non solo sui sogni ma proprio su vari temi onirici.

    Ho notato che:
    il giudizio indica contatti,messaggi (anche proprio sms) nei sogni,incontri che si fanno,indicano angeli che si sognano o eventi particolari,"straordinari" in qualche modo.
    Ho sperimentato questa carta anche come risveglio da un sogno.

    Luna=mondo onirico in generale,sogni ma forse anche quella fase in cui non si sa bene se si dorme è se si è svegli e anche le cosidette akllucinazioni ipnopompiche (queste non so però dire con certezza quale carta le rappresenti).Mi appare se ben accompagnata come conferma su sogni premonitori o simili

    stelle=sono viste secondo alcuni come carta a indicare sogni ma io li ho sempre visti nella luna più che in questa carta.Mi sono apparse in passato penso quando ho avuto nei sogni intuizioni giuste,come a dirmi -quest'informazione è giusta,sei sulla buona strada-
    può comparire se accompagnato riguardo sogni premonitori

    morte=viene associata al piano astrale come ifatti mi è apparsa in stese riguardo questo argomento.Mi è comparsa quando durante miei esperimenti onirici ci sono stati risvolti inattesi e forse qualche incubo.

    diavolo=questa carta mi è comparsa spesso quando facevo domande sul piano astrale e in effetti potrebbe avere senso dal momento che oltre ad essere una carta occulta è fortemente pregna di emotività e il piano astrale secondo la definizione (poi vabè dipende dai livelli...) è il piano che racchiude le emozioni,le forme pensiero.

    eremita=ho trovato il significato in giro di "corpo astrale" e sperimentato quando faccio domande inerenti l'argomento.

    carro=potrtebbe assumere il significato di "viaggio astrale"



    matto=precognizione,può comparire riguardo domande di sogni premonitori

    Ho provato sempre a distinguere poi tra sogni "premonitori"," esperienze di sincronicità onirica" e altro.Non mi è stato facile perchè non sempre è facile distinguere...forse mi è capitato però una volta un qualcosa del genere con queste carte:
    Matto luna imperatrice

    Peeccato non ricordo di cosa si tratti. :lol: Difatti doveva essere qualcosa di piccolo altrimenti me ne ricorderei.In ogni caso indica i fenomeni di precognizione e sincronicità/premonizione così come la luna...



    Solo una volta ho fatto un sogno lucido e alla mia richiesta se sarei riuscita entro un mese a farlo mi è apparsa questa combinazione di carte che non si è più ripetuta (utilizzavo solo gli arcani maggiori)

    luna bagatto matto

    E' interessante pensavo che sia apparso il bagatto carta di inizio,di apprendistato.IL nagatto è l'allievo dopotutto,chi sperimenta ma anche carta di concretezza.C'è pure il tavolino con quattro gambe e oggetti sopra il tavolo concreti.Il sogno lucido richiede di essere coscienti,toccare e sentire il mondo attorno con concretezza.La luna indica i sogni...col bagatto dopo potrebbe fare riferimento al sogno "lucido".Il matto magari indica il fatto che è durato pochissimo,è avvenuto tutto velocemente.così è stato infatti.

    Se mi viene in mente altro lo posto :)
  4. .
    Davvero interessante questo topic-Argomento che mi ha tra l'altro colpito in prima persona.Nata prematura tutta una serie di eventi che tra l'altro nell'articolo sono menzionati. Effettivamente guardando il mio tema e quello di altre persona nate prematuramente compaiono vati valori maschili o scorpioneschi.(ho uno stellium in scorpione tra la decima e l'undicesima casa...probabilmente undicesima).Ho visto effettivamente pianeti in prima,decima,ottava e seconda casa.
    Per quanto riguarda i transiti sul tema delle madri...controllerò i dati che ho ma potrebbe esserci effettivamente in uno una opposizione tra luna e plutone.

    Provo a mettere il mio tema qui


    gMDavYil


    Ho letto sul forum che c'è chi (non ricordo chi era...Sasportas?) che vede il concepimento nell'ottava casa.Bhè i governatori della mia ottava casa sono sole e mercurio congiunti tra loro.Indicano la mia "lotta" nel tentativo di continuare il mio viaggio?Inoltre la congiunzione potrebbe anche indicare forse la morte della mia sorellina alla nascita (parto gemellare).
    Ho la luna in pesci e i pesci indicano l'ultimo stadio della gravidanza ma la luna non è lesa...cosa può significare in tal caso?
    La prima casa racconta appunto la modalità del mio arrivo...arrivato in anticipo,in maniera caotica ma con urano congiunto a nettuno anche una nascita "strana" in qualche modo.Difatti è stata una cosa particolare...

    Tornando all'articolo per certi aspetti effettivamente mi sento più vicina a un ottica maschile-lineare che a quella femminile.Non del tutto però....allo stesso tempo mi sento molto femminile.Vero che per me il "nido" è importante.Lo è però non tanto quello da cui vengo ma quello che mi piacerebbe creare...ho tantissima voglia di famiglia ma di crearmene una io.Allo stesso tempo vorrei mantenere una certa indipendenza.Vero che da sempre ho sentito di dovermela cavare da sola.
  5. .
    Due discipline che trovo entrambe molto interessanti e su cui ho studiato e studio tutt'ora.Di carte me ne occupo molto da alcuni anni...anche di sogni anche se mwno.Tengo da qualche annetto fatta eccezione per alcuni mesi il diario dei sogni.Oltre ad aver avuto rapporti particolari con sogni (premonitori,altri con riscontri di altro tipo ecc),ho tentato di diventare una sognatrice lucida e poi una viaggiatrice astrale.Per entrambe è un lavoro arduo e son riuscita poco ancora.
    I tarocchi comunque oltre a sognarli così come le carte in genere nei sogni sono comparsi spesso e talvolta hanno avuto un enorme importanza.Li ho anche utilizzati dal vivo nelle mie varie ricerche nella disciplina dell'onironatutica.Non so se può interessare posso mettere alcuni significati in questa sezione ricavati da libri o dall'esperienza e pareri personali.Il lavoro che ho fatto io comunque è diverso da quello da voi descritto :) (ah io ho usato talvolta solo gli arcani maggiori mentre altre anche i minori...dipende dal tipo di domanda)

    @Hermete:mi potresti dire da quale libro di Jung avresti estratto i significati della lame?E' lo stesso in cui affronta i suoi studi dei tarocchi?Perchè lo cerco da anni ma il titolo ancora non l'ho trovato



    Il modo descritto di lettura mi ricorda difatti più la tarologia che la cartomanzia ovvero l'approccio di Jodorowsky che si rifà per l'appunto a Jung
  6. .
    CITAZIONE (HelloB @ 5/11/2013, 10:12) 
    Allora da qualche giorno sto provando a meditare; mi siedo comoda, quando sono a casa da sola e c'è silenzio. Mi concentro sul mio respiro e qui nasce il problema, dopo pochi secondi che inizio (ma a volte non appena chiudo gli occhi da seduta) mi sento come perdere l'equilibrio, mi giro tutto dentro, mi sembra di essere solo dentro la mia testa e tutto gira e non sento più il mio corpo, nel senso che non riesco a controllarlo e le gambe il più delle volte scalciano da sole e io non riuscendo a controllare il mio corpo mi sento uscire dalla testa, ma è come se qualcuno mi muovesse tutta, e il mio corpo cade di lato, solitamente verso destra; è una cosa che succede con chi è alle prime armi con la meditazione? ^^ se no evito di chiudere gli occhi ehehe :) ho provato da coricata e devo dire che non è successo niente di tutto ciò ma mi sono addormentata quasi subito u_u

    Ti accade perchè come dice Nau probabilmente vai in trance o in ogni caso sta per avvenire un cambiamento a livello di coscienza.
    Fai prove varie,seduta per terra su un tappetino,seduta sul letto,su una sedia e anche altrove.Normalmente o nella posizione del loto...se non ti trovi con questa tecnica comunque ne puoi provare moltissime altre.Ce ne sono un infinità...poi dipende anche che filosofia vuoi seguire o lo scopo per il quale hai deciso di fare meditazione.Io ad esempio la tecnica del respiro (che è una di quelle più usate anche perchè praticamente è la tecnica zen) non riesco a praticarla perchè mi viene male ascoltarlo :unsure:
  7. .
    CITAZIONE (Aliena @ 27/8/2013, 12:19) 
    Non sapevo come titolare questo post, perchè è una domanda molto generica, ma che mi è sorta spontanea consultando i transiti del mese...
    Ho questo dilemma: i pianeti, naturalmente, quando si trovano nel loro Domicilio, o in Esaltazione, possono mandare le loro energie in maniera più proficua, mentre quando sono in Caduta o in Esilio restano, diciamo, penalizzati.
    Ebbene, tra poco Venere entrerà nel segno dello Scorpione. Nei vari oroscopi c'è scritto che questo influsso di Venere è positivo naturalmente per i segni d'Acqua, perchè Venere si trova in un segno loro affine, ma anche per i segni di Terra, per lo stesso motivo (anche se penso formerà un Sestile e non un Trigono come coi segni d'Acqua). Ora, la mia domanda è questa: Venere, nel segno dello Scorpione, si trova in Esilio, come è possibile che al contempo mandi influssi positivi, se lei stessa si trova penalizzata in quel segno?
    E così pure gli altri pianeti...ad esempio anche Marte in Toro è in Esilio, però quando transita in quel segno è in Trigono ai segni di Terra e in Sestile a quelli di Acqua...
    Quando un pianeta è in Esilio, ma si trova in un segno affine al proprio, cosa conta di più? L'affinità tra segni o l'Esilio? L'aspetto che forma o il "luogo" in cui si trova a transitare?
    Grazie per le risposte :)

    Provo a dire la mia.A parte il fatto che esilio,domicilio,esaltazione ecc sono più che altro teoria.Basta vedere che diversi autori hanno idee diverse di dove giove sia in esaltazione così come altri pianeti (scuola tradizionale,scuola morpurghiana,Pasquale Foglia ecc).Credo che bisogna vedere perchè un pianeta è in esilio.
    venere è in esilio nello scorpione perchè lo scorpione non è un segno dolce,affettuoso e che guarda al bello,all'arte.E' duro,cinico,spigoloso,tagliente,ama il macabro,tutto ciò che venere ripudia perchè venere chiede divertimento,perfezione,armonia.Venere in scorpione perde le sue qualità protettive,dolci a favore dell'edonismo.Perciò è favorita una venere in scorpione dal punto di vista erotico.Manderà influssi positivi su quel versante ma non sul tema -coccole-dolcezza- semmai su -coccole miste a sadomaso xd-
  8. .
    So che bisogna guardare una sinastria per fare un discorso concreto perchè altrimenti si rischia di perdersi.7
    In ambito sentimentale-sessuale ci sono diversi segni che possono indicare il livello di attrazione verso un altra persona.
    IL segno che si trova in venere,in marte,il segno in quinta casa,nell'ottava e nella prima casa ma anche nella settima e relativi pianeti all'interno delle case,i segni poi nel sole e nella luna.Alla fine però troviamo almeno la metà dei segni dello zodiaco.A questo punto mi domando se si può fare un lavoro di "scrematura" e determinare perchè un certo segno può attrarre oppure no.

    Sole=per le donne è lo stereotipo dell'uomo,quello che si cerca e di cui si ha bisogno.(per gli uomini l'idea che si fanno su come deve essere un uomo per caso?)

    luna=per gli uomini è il tipo di donna più congeniale e per le donne come dovrebbe essere la donna

    venere=per gli uomini il tipo di donna che attrae mentre per la donna come questa si muove,"seduce" l'uomo

    marte=per la donna il tipo di uomo che lo attrae.Per l'uomo come questo si mostra dal momento che deve sedurre la donna


    prima casa=indica il tipo di carattere che cerchiamo nel partner

    quinta casa=il tipo di esperienza amorosa che vogliamo col partner

    settima casa=il tipo di rapporto serio che vogliamo instaurare con il partner e come vogliamo rapportarci

    ottava casa=la sensualità...o almeno così ho letto alcune volte.Mi chiedo allora che differenza c'è tra marte e l'ottava casa?Tra l'altro c'è chi ci vede il sesso in questa casa ma chi invece la sensualità e basta.

    Ora mi chiedo.....sono veramenta tanti gli elementi che possono portare in qualche modo alla scintilla anche se non basta una luna o una venere a fare tutto.
    Ad esempio se ho la prima casa in leone e trovo un partner con varie componenti leonine questa persona potrebbe piacermi (anche se non entra in gioco l'aspetto sessuale) per il carattere.Se ho la quinta casa in toro potrei cercare prsone taurine per avere flirt,amori ma non necessariamente storie stabili (vabè che il toro è un segno stabile di suo quindi di conseguenza porta alla voglia di storie di un certo tipo deduco).
    Se ho una venere in capricorno e trovo un uomo con sole in capricorno oppure con vari valori capricorniani essendo venere il modo di amare potrebbe attrarmi (bisogna però vedere marte poi come è messo..) e via dicendo?
    Chiedo per avere una visione chiara di ciascun elemento e capire due persone in cosa si incontrano se hanno segni o pianeti in comune.

    Ad esempio seguendo lo schema sopra io ho
    sole=scorpione
    marte=scorpione
    venere=capricorno
    1 casa=sagittario,capricorno,saturno,venere,nettuno,urano
    5 casa=toro
    7 casa=gemelli,cancro,leone,giove
    8 casa=leone

    senza contare gli aspetti vari.ora io ho in particolare diversi pianeti e quindi il discorso si fa più difficile (senza contare che venere per quanto riguarda il carattere è maestro sia del toro che della bilancia...e nel mio caso essendo il toro in quinta casa potrebbe indicare caratteristiche del carattere da me desiderato più taurino che bilancino).
    il discorso quindi del "hai bisogno di un partner con caratteristiche capricorniane,scorpioniche,leonine,gemelline ecc" ha senso fino a un certo punto perchè sono tantissime le combinazioni che possono andare bene.Il punto immagino no sia determinare quale segno può andarci bene ma come si amalgama,il tipo di esperienza da noi avuto.
    Nel mio caso quindi un uomo con caratteristiche scorpioniche e gemelline potrebbe andare bene per il tipo di uomo che cerco,dal punto di vista sessuale e per avere rapporti stabili,impegnativi ma meno per condividere passatempi,divertimento non avendo magari componenti taurine?
    Se invece trovo un uomo con componenti taurine e sagittariane potrebbe piacermi come carattere,farmi divertire,flirtare ma non trovare un intesa per rapporti saldi o sotto il profilo passionale?
    Questo facendo un discorso base prima di procedere alla sinastria....inoltre volevo chiarita l'ottava casa in tal contesto.Non ho mai letto in nessun libro indichi la sensualità dell'altro e il tipo di uomo/donna che vogliamo.L'ho letto in alcuni forum compreso questo e in effetti ho visto riscontri.Di preciso cosa indica e cosa ha in comune con venere e marte?
  9. .
    Partiamo dal fatto che ADORO le fiabe e alla mia tenera età è capitato ogni tanto che me ne andassi a rileggere qualcuna perchè mi ero accorta che non me ne ricordavo un pezzo.....che tutt'ora se capita guardo i walt disney e che uno dei miei telefilm preferirti è "c'era una volta" :lol: (sono una bambina irrecuperabile xd).Colpa in parte della mia luna in pesci così forte immagino (le fiabe sono associate ai pesci)pure in muta ricezione a giove in cancro segno narratore che credo faccia (in passato ne scrivevo molte da bambina).Ho sempre avuto un rapporto particolare con le fiabe....non solo le leggevo da piccola a ma le raccontavo a bambini e adulti.Avevo sopratutto amichetti più piccoli e ad alcuni di loro quando dormivamo assieme la sera mi chiedevano di raccontare loro dei racconti.Me li inventavo al momento oppure raccontavo storie non frutto della mia fantasia ma di quella popolare.E poi passavo a sfinire gli adulti...raccontavo le fiabe pure a loro!Alcuni scherzosamente cambiavano i titoli o i nomi dei personaggi e io mi infuriavo!
    Qualche volta mia mamma mi parlava di Mary Poppins e la nostra colfe (persona diventata di famiglia) altre storie.Mio fratello spesso se le inventava anche se più che fiabe a volte prendevano pieghe dark xd
    In compenso quando andavo da una mia amica c'erano i genitori che la sera le raccontavano a entrambe.
    Quando ho scoperto che Jung tra i vari studi si occupava di favole il mio amore per lui è cresciuto ulteriormente. :wub:
    Quando parla di ombra,della figura dell'eroe ecc...Hanno un importanza enorme secondo me e non solo per i bambini.
    Sono ricche di lezioni di vita che entrano più facilmente in tutti noi perchè fatte di simboli e vengano accettate maggiormente.Una cosa molto simile credo avvenga ad esempio con l'astrologia.Tramite questa può diventare un esperienza divertente e colma di meraviglia esplorare se stessi anche per chi di suo non è abituato a studiarsi.Questo perchè non si affrontano in modo apparentemente freddo i problemi ma tramite figure,storie,tramite la mitologia (e qui torniamo al discorso iniziale appunto) e ci riconnettiamo con il nostro "bambino interiore".
    Le fiabe però in origine non erano per bambini ma per adulti.Difatti erano ricche di elementi violenti,a sfondo sessuale ecc.Sono poi stati i fratelli Grimm a modificare,cancellare alcune parti per un pubblico molto giovane.Daltronde il concetto di infanzia è entrato nella mentalità comune solo nell'ottocento.Prima il bambino era considerato a tutti gli effetti un adulto sopratutto nelle campagne e ceti sociali più bassi.
    Una volta a lezione ci hanno raccontato la "vera storia" di cappuccetto rosso.In origine lei faceva allusioni al lupo di tipo sessuale...lui le chiedeva (ora non ricordo bene come era la questione) se era pronta e aveva preparato gli spilli e lei rispondeva di si.A quel tempo le donne quando si sviluppavando non ricordo se le mettevano a lavorare con gli spilli o qualcosa del genere...perciò la domanda del lupo (anche se magari con la mentalità di oggi si vanno subito a cercare doppi sensi) era fatta per capire se lei fosse diuventata donna oppure no e in caso prenderla.In seguito questi passaggi furono eliminati.

    Comunque farebbe bene agli aduilti riprendere a sognare perchè oggi secondo me a cominciare dai bambini si sogna tutti meno.Computer,tv e ritmo frenetico hanno levato spazio alls fantasia,la natura e quant'altro!

    Lascio queste due citazioni.Questa è della Rowling

    "Mi ricordo benissimo dei miei undici anni.A quell'età si è del tutto innocenti ma i bambini hanno un mondo segreto che per gli adulti sarà sempre impenetrabile" (anche se secondo me l'età rispetto a decine di anni fa si è abbassata parecchio!)

    "I bambini nei loro giochi interpretano tanti personaggi, cambiano nome, assumono personalità diverse, vivono nel regno delle fiabe. Non credono, come noi adulti,che il mondo sia tutto qui. Navigano alla ricerca di mondi sconosciuti, fanno della magia il loro essere nel mondo. Noi ci siamo appiattiti, non crediamo agli asini che volano e ce ne facciamo un vanto. Risultato siamo diventati aridi, dei piccoli calcolatori, non ci fidiamo di nessuno. E così vengono a trovarci la depressione, l'ansia, l'insonnia. Bisogna cercare, cercare sempre. "R. Morelli da " Ciascuno è perfetto" Marian

    il libro dell'ultima citazionew ancora non l'ho letto ma vorrei leggerlo!(mi annoto anche quelli di Nausicaa)
  10. .
    La tuan mi pare associ all'asso denari anche il parlamento e la grotta ma non ci vedo il nesso.
    Di solito preferisco fare riferimento al ragionamento più che a significati degli autori a meno che non condivida il loro punto di vista :)
    Ad esempio i 4 delimitano,chiudono pertanto ci vedo posti stretti,chiusi.4 denari mi sa di ufficio,4 di bastoni di lavoro chessò in un gazebo.
    4 denari 10 denari mi saqnno un pò di banca ma solo il 10 denari l'ho riscontrato anche come ville.
    8 bastoni zone dove andare a fare picnic o campagna dal momento che indica zone verdi ma è una carta che fa riferimento anche alla leggerezza,è "frizzante".
    8 bastoni 10 spade potrebbe sottolineare un bosco un pò lugubre invece e con un 9 di spade dove si fanno riti satanici (magari con un diavolo vicino).
    La stesa va guardata nel complesso immagino.Se ho perso chessà una collana e chiedo oggi dove l'ho lasciata e ho la luna tra le carte mi aiuto tenendo conto di cosa ho fatto.Luna potrebbe indicare camera da letto,teatro,cinema,spiaggia....se sono stata sempre a casa farà riferimento naturalmente a un posto della casa e con vicino una papessa non al reparto di ginecologia ma boh...magari a una stanza dove tengo i ricordi o dove ho bisogno di riflettere.Mi diverto un mucchio a fare queste stese xd ricomincerò a farle ehehe
  11. .
    Ho trovato sempre interessante associare carte a luoghi.Sopratutto quando perdo oggetti e chiedo aiuto alle carte anche se da tanto che non capita più.
    Ho sperimentato l'imperatore come scaffale,l'appeso come un posto sotto un mobilr,il matto un posto che non ti aspetti e grazie al suggerimento di altri utenti (l'intera stesa però aiuta) il cavaliere di bastoni come "cassetto".Mai l'avrei pensato...mi avevano però fatto ontare ai bastoni=legno e qualcosa che slitta e visto che cercavo in una stanza in casa mia abbiam pensato a un cassetto.
    Asso coppe sperimentato come soggiorno e 5 spade come oggetto perso
    9 spade come chiesa
    3 denari come mezzi di trasporto

    Non so perchè l'imperatrice viene vista come simbolo della foresta....forse perchè carta di fertilità e indirettamente legata agli alberi che danno vita al pianeta.

    vengono associati da alcuni autori il 10 di bastoni e il 4 di bastoni ai negozi

    Per quanto riguarda la casa soggiorno,sala da pranco mi viene da associarli all'asso di coppe.Il 4 di coppe come focolare domestico,il diavolo come cucina.La luna la camera da letto

    8 bastoni la campagna,3 coppe barca/traghetto,mezzo di trasporto in acqua mentre il 3 denari su terra.
    9 spade cimitero,chiesa sopratutto se si fanno funzioni come funerale
    8 spade studio ginecologico così come il 5 di spade
    4 denari ufficio
    4 spade convento/ospedale,vacanza riposante (anche sperimentata in effetti)
  12. .
    Per chi non è molto allenato può aiutare la meditazione.Dopo averla fatta ci si guarda allo specchio oppure si guardano gli arti.Sono riuscita a vedere qualcosa su di me qualche volta anche se non so se si trattasse semplicemente di illusione ottica.Spesso vedevo sopra la testa un colore lievemente giallino.Una volta però in cui ero particolarmente rilassata ho visto due "fasce" grosse sopra la testa.Una gialla dorata (forse diventata per qualche secondo più scura ma non sono sicura) e poi sopra una grossa fascia bianca.Si è trattato di un singolo episodio anche perchè in seguito non ci ho più pensato più di tanto.Persone che conoscono l'argomento però mi hanno detto che tutti noi abbiamo i primi strati bianchi oppure dirati ora non ricordo...o meglio che li vediamo tali.Il vero colore della nostra aura non è il primo "strato" ma quegli altri e ci vuole allenamento (a meno che non venga già naturale) vederli.Perciò mi sa che ho visto il mio primo strato e stop :)

    Non centra molto ma non molto tempo fa ho sognato un quadrato viola....anzi vado a scriverlo nell'altra sezione per sentire vostri pareri in merito!





    CITAZIONE (midnight8 @ 23/6/2013, 20:26)
    Mark anch'io nel sogno la vedevo verde-blu...:)
    Infatti questa cosa mi è decisamente rimasta impressa.
    Secondo voi,una coppia ha una PROPRIA aura,quindi?O è tutto dovuto ad uno stato temporaneo?

    Un baciotto,MID :)))))

    Curiosità:perchè secondo voi ogni volta che passo in un certo punto della casa vedo sempre come dei movimenti,ombre?Non è casuale....quando sono a casa ho fatto anche le prove stando ben attenta e ogni volta che passo in un punto guardo e vedo in aria come del movimento,qualcosa simile a un "ombra".Prima pensavo a illusioni ottiche o roba del genere dettate anche dalla disattenzione ma avviene regolarmente qnche quando sto attenta.Penso quindi si tratti di giochi di luce.Talvolta avviene anche in altri punti della casa infatti....però cosa ne pensate voi?aura.energia della casa?xd


    Bella domanda :)
    Potrebbe esserci qualcosa chissà...ho sempre sentito parlare di aura come "energia" che circonda ogni cosa perciò anche ogni oggetto.Quella che poi si vede in astrale....dal momento che il piano astrale sarebbe "fatto" di emozioni una coppia potrebbe averla per indicare cosa la lega come qualsiasi altra cosa
  13. .
    Ecco spero sia giusto.Non avevo messo l'orario del giuramento ma un orario del giorno prima perchè sapendo che mi esercito in temi natale in casa mi avevano detto che era stato fatto a quell'ora.boh vedrò di capire a cosa si riferivano xd

    governoletta

    Uploaded with ImageShack.us
  14. .
    ogni tanto ho ripetuto questa formula anche perchè ho un amica buddista che ne fa uso!
  15. .
    Studio psicologico sulla simbologia delle case



    E' opinione diffusa in astrologia che le case rappresentino su un piano oggettivo ciò che il cerchio dello zodiaco esprime in senso più soggettivo oppure psicologico; così ad esempio si esprime Andrè Barbault, che osserva come "..le Case sono i segni di uno zodiaco terrestre e il loro significato è quello di una "materializzazione" delle tendenze zodiacali celesti."[1]Impostando la questione in questo modo si rischia di dimenticare o sottovalutare il carattere innanzitutto psicologico delle case astrologiche. Indubbiamente il rapporto dei pianeti con i segni e tra di loro indica il piano mitico dell'esistenza, il destino archetipico che quell'individuo è inevitabilmente portato a realizzare. Ma anche gli aspetti o i transiti che interessano le Case natali hanno implicazioni tanto psicologiche quanto materiali; soltanto, hanno a che fare con la psiche personale e non con quella collettiva, nel senso in cui Jung intendeva questa differenza.

    Per fortuna, negli ultimi trent’anni le ricerche di studiosi quali Liz Greene e Howard Sasportas a Londra e di Lidia Fassio qui in Italia hanno aiutato a fare luce sulle profonde interconnessioni tra il cerchio delle case e le fasi di sviluppo psicologico del bambino e dell’adolescente. Va però sottolineato come lo studio di questa corrispondenza, sia per la sua complessità sia per il suo minor “fascino” rispetto a quello del simbolismo zodiacale e planetario, non abbia avuto a tutt’oggi lo sviluppo che meriterebbe. E’ noto del resto come gli astro-psicologi junghiani siano molto interessati ai risvolti archetipici e un po’ meno a quelli più concreti, che si tratti della mente umana o di una carta natale.
    In questo intervento, servendomi delle acquisizioni della psicologia evolutiva e degli strumenti della psicoanalisi freudiana e post-freudiana, cercherò di presentare uno schema che dimostri come il cerchio delle case possa simboleggiare lo sviluppo psico-sociale del bambino e del ragazzo fino all'età adulta. In particolare prenderò spunto dagli importantissimi studi di Margaret Mahler, che ci ha lasciato una dettagliata descrizione delle fasi dello sviluppo psicologico infantile nei primi tre anni. Buona parte dello scritto che segue sarà collegato strettamente alle varie fasi della vita del bambino che la Mahler e i suoi collaboratori hanno individuato e delimitato.

    Nell'impostare questo schema mi sono valso di un altro importante punto di riferimento, quello di Lidia Fassio, il cui valore e la cui importanza per l’astrologia non sarà mai abbastanza sottolineata. Vi sono alcune diversità, come è ovvio, ma questo non implica che le due visioni si escludano a vicenda, visto che lo sviluppo psicologico implica a volte la ripetizione di fasi precedenti in contesti diversi. Io considero le Case sempre come Asse di case opposte, dal significato complementare e dialettico e dallo sviluppo appena successivo. Questo significa, ad esempio, che la casa prima indica una fase di sviluppo precedente rispetto alla settima, ma nel momento in cui scattano le simbologie della settima anche la prima ne viene influenzata, ed entrambe vanno incontro ad un dialogo e ad uno sviluppo dialettico. Questo significa anche che alla casa prima non segue la seconda bensì la settima, e alla settima non l’ottava bensì la seconda. Nell’esporre la mia visione dei fatti mi avvarrò di questa sequenza a “zig-zag”.


    Età Stadio Crisi Nuova virtù potenziale Manifestazioni sociali
    0-1 Neonati Fiducia fondamentale vs sfiducia Speranza Religione e fede
    1-3 Prima infanzia Autonomia vs vergogna e dubbio Volontà Legge e ordine
    3-6 Età del gioco Spirito di iniziativa vs senso di colpa Fermezza di propositi Economia
    6-12 Età scolare Industriosità vs senso di inferiorità Competenza Tecnologia
    12-18 Adolescenza Identità vs disperisione Fedeltà Ideologia
    18-35 Età adulta giovane Intimità vs isolamento Amore Etica
    30-39 consolidamento in campo professionale
    35-65 Maturità Generatività vs stagnazione Cura Istruzione, arte e scienza
    50-59 mantenere il significato vs rigidità
    65+ Età anziana Integrità dell’io vs disperazione Saggezza Tutte le istituzioni culturali fondamentali
    Fig.1. Gli stadi dello sviluppo di Erikson.


    L'Asse Prima- Settima casa (da zero a tre-quattro mesi di vita) ha un collegamento diretto col temperamento dell'individuo e mostra il bambino, nato da pochi giorni, in un ambiente sconosciuto se non addirittura ostile. La prima sfida del bambino in questa situazione è di raggiungere una adeguata capacità di termoregolazione. I ritmi fisiologici devono progressivamente armonizzarsi con quelli dei genitori. In quest'ottica una semplice distinzione per elemento del segno ascendente può dirci molto sul comportamento in questa fase della vita. La connessione col temperamento si tradurrà più avanti in una precisa predisposizione psicologica, dato che l’Ascendente si traduce nella funzione psicologica più differenziata della personalità equivalente alla Persona di Jung, ossia al modo tipico di presentarsi agli altri[2].
    La primissime settimane di vita corrispondono alla fase autistica normale della Mahler, durante la quale il bambino è unicamente volto a raggiungere l’omeostasi e i suoi processi sono molto più fisiologici che non psicologici. La reazione alle stimolazioni esterne è quasi del tutto assente. In questa fase, “le sensazioni interiori del bambino formano il nucleo del Sé. Sembra che esse rimangano il punto centrale di cristallizzazione della “sensazione del Sé”, attorno al quale si costruirà poi un “senso di identità”[3]. Dal secondo mese di vita in poi, inizia una vaga consapevolezza che esiste un soggetto esterno che soddisfa i bisogni del bambino. Questo momento segna l’inizio della fase di simbiosi. Il bambino si percepisce ancora in uno stato di totale fusione con la madre, ma comincia anche a volgersi “libidicamente” verso di essa; nascono il desiderio affettivo e la ricerca di un legame con l’oggetto di cure.

    La fase di simbiosi segna l’entrata in scena simbolica della Settima Casa, ossia dell'ambiente esterno al bambino. Ovviamente, in questa fase estremamente precoce “ambiente esterno” equivale a “madre”. Margaret Mahler sottolinea come la simbiosi sia ottimale quando consente al bambino di guardare regolarmente in viso la madre mentre questa interagisce con lui. Questo viso, questo volto rimarranno impressi nella mente del bambino e andranno più tardi a colorare la sua controparte inconscia interna, rappresentata dal Discendente e dai pianeti trans-sessuali, l’Anima e l’Animus[4]. La nostra capacità di creare relazioni e legami in futuro ha la sua base in questo primissimo periodo di vita.

    Da adulto, l’Ascendente e la Prima casa andranno così a riflettere le caratteristiche temperamentali, le qualità e doti psicologiche più immediate e naturali, nonché il modo tipico di iniziare le cose, essendo comunque l’Ascendente anche in rapporto con la nascita e tutti gli inizi. Il Discendente e la settima casa saranno invece il “volto di riferimento” verso il quale tendiamo, che presto viene dimenticato dalla memoria e proiettato al di fuori, come è inevitabile che sia. Questo spiega la connessione della settima con le relazioni e il matrimonio nell’astrologia tradizionale. Oltre a questo, però, la settima casa indica anche l’inizio della fase di attaccamento che proseguirà poi in seconda. Questo significa che dalla settima e dai pianeti in essa situati potremo leggere lo stile relazionale della persona. Un’altra possibilità è che il bambino si appropri delle caratteristiche e delle potenzialità indicate da questa casa e le viva come se fossero sue. In questo caso egli dovrà prima o poi fare una revisione delle caratteristiche che gli sono state “incollate” dalla madre, per non portare avanti una falsa identità.

    L’Asse Seconda-Ottava casa (dal quarto-quinto mese a un anno di vita) segna l’inizio della prima sottofase di separazione dalla simbiosi, denominata dalla Mahler fase di differenziazione. Durante questa fase cresce la capacità del bambino di guardare oltre l’orbita della relazione simbiotica con la madre, e di incorporare oggetti o persone ritenute “buone” o “cattive”. Il bambino appare come molto più vigile e consapevole della distinzione del suo corpo da quello della madre. E' a questo punto che assumono particolare importanza quegli stadi dello sviluppo descritti da Freud come stadio orale e stadio anale, simboleggiati rispettivamente dalla seconda casa e dalla sua opposta, l'ottava. Nello stadio orale la libido è concentrata principalmente nell'atto di ingestione del cibo, atto che più tardi simboleggerà per "spostamento" anche l'atto di acquisire denaro, proprietà e qualunque altra cosa. Nello stadio anale al contrario la libido è situata nell'espulsione delle feci.[5] Il simbolismo delle feci è anch'esso legato al denaro, ma anche al rinnovamento e alla trasformazione della personalità, nonché alla morte e alla distruzione: tutti significati tradizionalmente attribuiti in astrologia alla casa ottava.

    Ma torniamo ora per un attimo al sistema di attaccamento. Abbiamo detto prima come esso cominci in settima e prosegua nella seconda casa, colorandosi delle connotazioni orali del nutrimento e dell’accettazione. Dobbiamo a Bowlby e alla Ainsworth, a cui rimando, i primi studi sulla formazione di questo rapporto tra il bambino e la madre, che non è tanto collegato a impulsi libidici come pensava Freud bensì al bisogno di protezione e accudimento. I tipi di attaccamento più importanti sono quello sicuro (Giove-Venere) e quello insicuro (Marte-Urano) il quale ha diverse sfumature, dall’attaccamento insicuro-ambivalente (Plutone) a quello insicuro-invischiante (Nettuno) fino a quello evitante (Saturno). La presenza di questi pianeti in seconda e in settima casa, oltre ai loro aspetti alla Luna, indicano il modello di attaccamento prevalente.
    Va inoltre sottolineato l’importanza che assumono in questa fase gli oggetti forniti dalla madre (giocattoli, coperte, vestiti ecc), che il bambino esplora con grande interesse. Questi oggetti vengono definiti transizionali perché permettono la transizione, appunto, dallo stato di totale simbiosi a quello di differenziazione dalla madre. Essi sono surrogati che consentono al bambino di conservare una sensazione di sicurezza anche quando la madre non c’è. Il rapporto con questo tipo di oggetti, oltre che col cibo, colorerà più avanti il rapporto con il denaro e le proprietà, noto appannaggio della seconda casa.

    Ma in questo asse comincia a sorgere anche la coscienza di “ciò che non è la madre”: nasce l’angoscia dell’estraneo, nota anche come “l’angoscia dell’ottavo mese”. La coincidenza del mese con l’ottava casa non è casuale. Qui incomincia una ulteriore sottofase che si sovrappone a quella di differenziazione; si tratta della sottofase della sperimentazione (sperimentazione precoce). Il bambino non è ancora in grado di mantenere una posizione eretta ma comincia comunque a gattonare e ad esplorare tutto il mondo al di fuori della madre. Questo allontanamento è parallelo a un notevole aumento dell’angoscia, e a una scissione delle immagini della madre in “totalmente buona” (seconda casa) e “totalmente cattiva” (ottava casa). E’ vero che nasce un naturale piacere della sperimentazione (Ottava casa-Scorpione) ma esso si accompagna comunque alla percezione dell’impotenza e della perdita (ottava casa) che questo settore dell’oroscopo conserverà per tutta la vita.

    Con la Terza Casa successiva alla ottava entriamo nella fase di sperimentazione vera e propria, caratterizzata dalla deambulazione eretta e dalla nascita del pensiero e delle capacità cognitive. Ci troviamo ora all’inizio del secondo anno di vita del bambino. Il movimento e l’esplorazione sono adesso gli elementi più importanti nella vita del bambino, simboli centrali tanto del segno dei Gemelli quanto della terza casa. C’è un fortissimo narcisismo, che ritroviamo di nuovo nelle persone segnate dal terzo segno-casa, e un relativo disinvestimento affettivo. A livello esterno, in questo periodo entrano nella vita del bambino il mondo dei “pari” (coetanei, fratelli, sorelle) e i parenti più prossimi; ha inizio la prima vera socializzazione. Ritroveremo tutte queste istanze (movimento, comunicazione, pensiero analitico, mondo dei parenti prossimi ecc.) nelle indicazioni pratiche della terza casa riguardo alla nostra vita “da adulti”.

    Con la Nona casa (dai quindici ai ventiquattro mesi) ha inizio invece una crisi dovuta ai contraccolpi della precedente fase di sperimentazione. Il bambino deve trovare in sé la fiducia necessaria per staccarsi veramente dalla madre, invece che tornare sempre indietro da lei. Se questa fiducia è presente, anche in futuro egli sarà in grado di spiccare effettivamente il volo, sia fisicamente sia idealmente, e saranno proprio gli astri in nona casa a dircelo.
    L’interazione con gli altri, con il diverso da sé, diventa estremamente importante in questo periodo. Ma c’è un'altra conquista fondamentale che viene attuata in questa fase: è l’appropriazione del simbolo. Da un lato, il gioco simbolico permette di padroneggiare l’angoscia per la lontananza della madre. Dall’altro, il pensiero simbolico completa lo sviluppo cognitivo dell’asse terza-nona e perfeziona l’utilizzo del linguaggio. Appannaggio esclusivo della nona casa, il simbolo permetterà poi da adulti l’appropriazione delle sfere della cultura e del pensiero “superiori” (religione, filosofia, metafisica ecc.) che del simbolo fanno larghissimo uso. Questo tipo di pensiero diviene la “specialità” dell’emisfero sinistro del cervello, mentre l’emisfero destro (pensiero analitico) resta simboleggiato dalla casa terza.
    Dulcis in fundo, l’appropriazione del simbolo apre la via alla costanza oggettuale e quindi alla possibilità di interiorizzare in maniera stabile le figure genitoriali, ormai percepite come del tutto separate dal Sé: siamo ormai ai confini della quarta casa.

    L’asse Quarta-Decima va circa dal terzo al quarto anno e mezzo di età. Ora la madre è interiorizzata in maniera abbastanza stabile, e il bambino non ha più bisogno né di oggetti-surrogato (asse seconda-ottava) né del gioco simbolico (asse terza-nona) per sopportare la sua assenza. L’Io assume una struttura più stabile e cominciano a manifestarsi i primi barlumi di un Super-Io. Si assiste a una maggiore tranquillità del bambino, a una diminuzione dell’angoscia e alla capacità di stare da solo, perché la figura materna è ormai interiorizzata e funge da ancoraggio sicuro. La cosa più importante in questo periodo è la prepotente entrata in scena della figura paterna, che viene innalzata e idealizzata come una figura eroica, a formare quello che diventerà il Super-Io e l’Ideale dell’Io (Medio Cielo-Decima casa). Questa figura segna l’inizio delle fantasie di potere e conquista del bambino, che dipenderanno ampiamente dal confronto con il padre, o con chi ne farà le veci. La triangolazione padre-madre-figlio da anche il là al complesso di Edipo, che vedrà il suo culmine nella fase della quinta casa.
    Mentre il Fondo del Cielo riassume dunque i connotati emotivi più intimi dell’individuo, il Medio Cielo modella le ambizioni sociali e vitali in generale del bambino, assumendo così una importanza centrale nell’oroscopo. Si è discusso e si discute tantissimo se la madre e il padre siano simboleggiati dalla quarta piuttosto che dalla decima casa; a livello archetipico e immaginativo, non c’è dubbio che il padre sia più legato all’ingresso del bambino nel mondo sociale, e la madre al contenimento emotivo e affettivo. Tuttavia questo può non essere vero per il caso singolo, e la presenza nel tema di pianeti maschili come Sole, Marte o Urano in quarta casa o di pianeti femminili come la Luna o Nettuno in decima possono far pensare a un inversione, nel caso particolare, dello schema classico. Ancora più di frequente però c’è una sovrapposizione di significati, nel qual caso ognuno dei genitori partecipa sia all’inserimento sociale sia al sostegno e alla base emotivo, e questo si ritrova chiaramente rispecchiato nel tema.

    Dicevo sopra delle fantasie eroiche del bambino, che si sviluppano in decima casa: queste danno poi il là alla sua fantasia più ardita, quella della conquista del genitore di sesso opposto e della sconfitta dell’altro genitore, ormai notissimo come “complesso di Edipo”. Questa fase segna l’ingresso nell’asse Quinta-Undicesima casa (dai circa quattro anni e mezzo a sei e mezzo) e in particolare alla fase della Quinta, dove il bambino in preda a un grande delirio narcisistico si lancia in questa avventura disperata. L’esplosione della sessualità infantile caratterizza questo periodo, che più avanti, per slittamento, sarà in connessione con tutte le passioni e le capacità creative. Inutile dire però che questa fase termine con uno scacco: la conquista del genitore di sesso opposto si rivela ben presto impossibile. Un altro evento contribuisce a caratterizzare questa fase: l’ingresso del bambino alla scuola elementare e l’inizio dell’importante “fase scolare” (Erikson). A questo punto il bambino entra per la prima volta a far parte di una comunità, e dispone degli strumenti sociali e cognitivi per poterne fare parte. Questa fase, di scacco del complesso edipico e ingresso in una comunità più vasta, è simboleggiata dalla undicesima casa. Le fantasie eroiche della decima si trasformano in qualcosa di più concreto e fattivo, accompagnate dalla sublimazione del complesso edipico ormai in fase di risoluzione. In questo senso possiamo vedere in questa casa un ultima porzione del Super-Io, centrato sui progetti e sugli ideali. Dal punto di vista socio cognitivo aumentano l’empatia e nasce la capacità di role-playing, di mettersi cioè nei panni degli altri, superando così la prospettiva ultra-egocentrica tipica della fase quinta casa. Questa capacità, unita alle difficoltà di far fronte alle esigenze di profitto e industriosità scolastiche, danno infine il via alla fase dell’Asse sesta-dodicesima (dai sei e mezzo ai dodici anni circa).

    In questo periodo il confronto continuo con gli altri, unito alle esigenze di risultati concreti e tangibili, porta a una concentrazione sulle proprie capacità di lavoro (sesta casa). Questa concentrazione si accompagna a un grande e ulteriore sviluppo cognitivo, ben simboleggiato dal cosignificante segno della Vergine. Aumenta la capacità di autoanalisi e autocontrollo: ci si confronta con regole precise e si impara a disciplinarsi e a limitarsi, come condizione per far parte della comunità. Se questa autolimitazione diventa eccessiva la sesta casa diventa anche la casa della salute, e allora la malattia diventa il sintomo di un non corretto adattamento. Il bambino impara anche a curare da solo il proprio corpo, e anche in questo senso la sesta casa si farà sentire più avanti nella vita adulta.
    Tutte quelle doti e capacità che invece il bambino non riesce a integrare (parolina magica della sesta casa) nell’ambito dell’adattamento sociale vanno a finire nel calderone della Dodicesima Casa, che indica nell'oroscopo quel settore o quell'ambito vitale in cui l'individuo non riesce ad assumere il controllo della propria vita perché è l'inconscio a guidarlo. Questa casa è strettamente legata all'inconscio personale e i pianeti che la occupano indicano le funzioni psicologiche che l'individuo non è riuscito ad integrare e che vive perciò come estranee; spesso gli "vengono incontro" dall'esterno, in forma proiettata. Le "prove" che questa casa indica nell'astrologia tradizionale in questa ottica non sarebbero altro che un incontro con sé stessi, fatto questo che non ne diminuisce affatto le difficoltà_ anzi! Questo settore è anche però quello della libertà, della solitudine e della autonomia totale, che può esigere comunque un alto prezzo, quello del disadattamento o del mancato riconoscimento sociale.
    http://www.fabiocassani.com/articoli/38-st...ologiadellecase
62 replies since 1/8/2010
.