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Articolo tratto da YogaJournal
Ci sono parti del corpo di cui ci occupiamo (e magari preoccupiamo) da un punto di vista funzionale o estetico; altre, invece, spesso sono trascurate, a meno che non comincino a darci problemi. Una di queste è il perineo, o pavimento pelvico, che costituisce la “base” del bacino. Questa parte del corpo è composta da una superficie cutanea esterna e, al suo interno, da visceri, muscoli, legamenti, orifizi e nervi. La sua zona centrale è posta tra l’ano e i genitali.
Il “secondo diaframma”
Si tratta di un luogo di “passaggio”, attraversato da orifizi (tre nella donna e due nell’uomo), che dà sostegno alla parte inferiore del tronco. Il perineo deve garantire funzioni e qualità differenti: grande elasticità, coordinazione sensoria e motoria per permettere i passaggi; forza, solidità e tono muscolare per svolgere la funzione di sostegno. Il perineo femminile e quello maschile (in cui gli organi sessuali sono per la maggior parte esterni) sono un po’ diversi, ma le principali strutture muscolari sono simili. Quando non è bloccato da tensioni inconsce, ha un’importante funzione nella respirazione, è perciò viene chiamato “secondo diaframma”; infatti, si abbassa e si dilata lievemente con l’inspirazione e risale e si ritrae con l’espirazione, seguendo le variazioni di pressione prodotte nella cavità addominale dal movimento del diaframma toracico. Con questo suo movimento ritmico favorisce la circolazione sanguigna in tutti gli organi del bacino.
Attenzione alle emozioni
Come tutto ciò che è legato alla respirazione, il perineo è particolarmente soggetto alle variazioni neurovegetative prodotte dagli stati emotivi. Le emozioni negative, come collera, paura, frustrazione, sono in genere accompagnate da vasocostrizione periferica, quelle positive, come gioia, allegria, da vasodilatazione periferica. Con il passare del tempo, la perdita del tono e dell’elasticità muscolare può produrre fastidiosi disturbi, come prolasso dell’utero o del retto, incontinenza, etc. (più frequenti nella donna per sollecitazioni, lacerazioni o interventi chirurgici che il perineo può subire durante il parto).
Com’è fatto e come funziona
Lo spazio perineale ha all’incirca la forma di una losanga, delimitato anteriormente dalla sinfisi pubica, posteriormente dal sacro e dal coccige e lateralmente dalle protuberanze ischiatiche delle ossa iliache, punti di inserzione dei principali muscoli che costituiscono il pavimento pelvico. L’elevatore dell’ano è il principale muscolo per il sostegno del perineo. Ha una forma di amaca o ferro di cavallo e si inserisce anteriormente sul pube, pavimenta tutto il perineo e raggiunge posteriormente il retto e il coccige. La parte centrale di questo muscolo, tesa dal pube al coccige, avvolge e sostiene retto, utero e vescica.
Convoglia bene le tue energie
Nello yoga la zona perineale è definita “radice” (mula). Radice dell’energia creatrice e creativa concentrata e sopita, rappresentata simbolicamente come un serpente arrotolato alla base della colonna vertebrale (kundalini). Le energie che si sviluppano in un organismo vivente hanno tutte la stessa origine. È l’individuo a scegliere, più o meno coscientemente, se reprimerle, scaricarle o utilizzarle per fini diversi. L’energia per creare un’opera d’arte, per vincere un’olimpiade, per rivoluzionare la scienza con una scoperta geniale proviene dalla stessa fonte che origina l’impulso a picchiare un debole, scatenare una guerra o ferire chi ci sta vicino. Ecco perché, forse, la sfida più importante che viviamo come individui, e come specie, è assumere consapevolmente la responsabilità dell’uso delle energie di cui disponiamo.
Alcuni esercizi
Esistono delle tecniche base per dare tono e sensibilità ai muscoli perineali.
per principianti
Contrazione antero-posteriore del bulbo-cavernoso: accorcia dolcemente lo spazio interno tra pube e coccige, mantieni brevemente e rilascia. Contrazione trasversale del muscolo ischio-cavernoso e del trasverso superficiale: effettua un’analoga contrazione dolce pensando di avvicinare gli ischi. Contrazione concentrica (verso il centro tendineo): effettua le due precedenti simultaneamente.
Per avanzati: Mula Bandha
Il principale esercizio proposto dallo yoga per risvegliare l’energia vitale a partire dal perineo è Mula Bandha o “legatura della radice”. In un primo tempo, chiudi lo sfintere anale esterno (sensazione di stringere), poi solleva la parte posteriore del perineo come per riassorbirla verso l’interno del bacino (contrazione dell’elevatore dell’ano); infine, chiudi lo sfintere anale interno (sensazione di contrazione e chiusura che fissa e mantiene le due precedenti). Mantieni brevemente e rilascia.. -
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Molto interessante, grazie Violet! . -
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Importantissimo il perineo, grazie Violet! . -
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Si Virgi! Hai ragione! Soprattutto per noi donne.
Imparare a controllare al meglio i muscoli della zona perineale è efficace per contrastare molti disturbi, anche cistite, vaginite e dolore vulvare durante i rapporti.. -
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Al corso di pilates che frequento quasi tutti gli esercizi coinvolgono anche il Perino
grazie Violet! 😉. -
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Ricordo benissimo L'ostetrica che ne parlò nel corso di preparazione al parto! Il più è ricordarsi di farli , i benedetti esercizi!!😄😄😄 . -
.Ricordo benissimo L'ostetrica che ne parlò nel corso di preparazione al parto! Il più è ricordarsi di farli , i benedetti esercizi!!😄😄😄
sempre il solito problema!
Falli mentre guardi la tv la sera! Anche da seduta, contrai e rilassa la zona alternativamente.
La mia insegnante di yoga ci suggerì di farli anche sul bus per esempio, ma lì non mi sembra il caso!. -
Hope^.
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CITAZIONERicordo benissimo L'ostetrica che ne parlò nel corso di preparazione al parto! Il più è ricordarsi di farli , i benedetti esercizi!!
L'ostetrica fu imprecisa...
Il perineo viene sollecitato durante il parto naturale, o vaginale, e se questo è lasso il rischio di lacerazioni spontanee o chirurgiche (episiotomia) viene ridotto al minimo.
Per tale motivo le donne sportive, o che hanno allenato questo "muscolo" così nascosto (es. cavallerizze) potrebbero incorrere in problematiche alquanto serie perchè il nascituro, durante il travaglio, oppone resistenza su questa parete che anzichè rilasciarsi naturalmente funge da parete elastica.
Quindi post-partum sì, vanno bene...pre-partum sarebbe opportuno non aver mai fatto sport
ed anche per questo:CITAZIONEImparare a controllare al meglio i muscoli della zona perineale è efficace per contrastare molti disturbi, anche cistite, vaginite e dolore vulvare durante i rapporti.
anche incontinenza urinaria transitoria, dovuta ad un post partum, o in generale riabilitazione del pavimento pelvico dovuto a chiurgia correttiva del prolasso (uterino, vescicale o rettale).. -
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Forse non ho capito il tuo discorso Hope, ma un perineo con una buona tenuta muscolare mi pare che possa essere d ' aiuto durante il parto.
Inoltre, nell ' ultimo mese di gravidanza (quasi a ridosso del parto) viene consigliato di effettuare il massaggio perineale con olio naturale, per preparare ulteriormente la zona al travaglio e al parto stesso. Anche per ridurre al minimo la possibilità di lacerazioni.. -
Hope^.
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CITAZIONEForse non ho capito il tuo discorso Hope, ma un perineo con una buona tenuta muscolare mi pare che possa essere d ' aiuto durante il parto.
Inoltre, nell ' ultimo mese di gravidanza (quasi a ridosso del parto) viene consigliato di effettuare il massaggio perineale con olio naturale, per preparare ulteriormente la zona al travaglio e al parto stesso. Anche per ridurre al minimo la possibilità di lacerazioni.
No Violet, c'è una contraddizione: se il perineo è bello forte e tonico, non "cede" alla pressione del nascituro, se invece è molle, lasso, non è mai stato tonificato...beh...è possibile anche che non venga lacerato durante il parto, se altre condizioni della partoriente lo permettono sia chiaro.... -
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Mi hanno insegnato il contrario sinceramente. Non ho esperienza diretta di parto quindi non voglio insistere . -
Hope^.
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E' una considerazione di tipo medico, non riporto una mia opinione.
Anyway, allenare il perineo fa bene stimoliamo il 1° chakra. -
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Il mio è morto ormai. . -
.E' una considerazione di tipo medico, non riporto una mia opinione.
Anyway, allenare il perineo fa bene stimoliamo il 1° chakra
Evidentemente ci rifacciamo ad una medicina diversa allora! Pure le mie non sono considerazioni personali, ma interventi che derivano da studi di medicina naturale ed integrata.
Benvenga il confronto in ogni caso!
Nau!! Ci sta ci sta!! Lo devi risvegliare. -
Hope^.
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CITAZIONEBenvenga il confronto in ogni caso!
Assolutamente Violet
Sai, neppure la medicina tradizionale è concorde dell'affermare l'esistenza del "pavimento pelvico": si stratta infatti di una struttura che, anatomicamente, non esiste
Non è una scienza cosi esattaCITAZIONECITAZIONE (Nausicaa* @ 7/11/2016, 17:54)
Il mio è morto ormai.
Risveglia la tua Dea Kundalini.