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.Stanotte ho fatto un sogno buio, con delle montagne alte, era come un canyon, c'era gente che traghettava da una parte all'altra,
il passaggio da questa all'altra dimensione...
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Però perchè in questi miei sogni l'atmosfera è sempre cupa, mai piacevole? Forse rappresenta la tristezza per la dipartita che sentirò dopo, nella realtà? 
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Si certo...se anche abbiamo la consapevolezza che la morte è solo un trapasso..il dolore c'è sempre...
Abbiamo ancora la visone della Morte come fine di tutto...uno dei tanti Archetipi che ci inculca la religione e il catechismo... -
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Vero Fata, hai ragione!!! Grazie! . -
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Succede anche a me di fare questi sogni, però devo dire che nei miie sogni a differenza di mar c'è quasi sempre una bella sensazione..ve ne racconto uno dei tanti
"mi ritrovo in auto con mio nonno (che ora già non c'è più)passiamo davanti casa di una persona a cui sono molto legata mentre passiamo vedo il marito di questa persona..che sorridendo ci saluta...felice sereno...mio nonno lo saluta e anch'io"
queste due eprsone vivono a napoli e la casa di cui parlo è un ulteriore casa che loro hanno non a napoli ma nel paese di mia nonna..bè mi risveglio..non sò cosa pensare questa persona (ossia il marito di quella che io chiamo zia in senso affettivo) non la vedevo e sentivo da anni...perchè pur avendo casa di fianco a quella di mia nonna negli ultimi anni lì non ci stavano più venendo..anche per la vecchiaia insomma..bene due giorni dopo mio padre mi chiama e mi dice "sai è morto L. era molto malato" L. il nome del marito di questa persona di cui vi parlavo....
non sogno solo quando sta per accadere qualcosa..ma a volte sogno anche dopo il trapasso vengono a farmi visita e di solito è uan sensazione piacevole...parlano con me rassicurandomi...e al risveglio sons empre molto serena....
un periodo invece mi capitava di essere sveglia...prima di dormire chiudevo gli occhi..ma non ero in dormiveglia e vedevo le figurine dei morti..eprsone che non conoscevo eprò in questo caso mi passavano davanti...bè ora non mi sta più accadendo..ma per un periodo di si...bè lì la sensazione non era stupenda lo ammetto...ma me ne feci na ragione succedeva per cui... -
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Il sogno è chiaramente premonitore, ma al risveglio non hai provato un "quel non so che", non posso neanche descrivere cosa sia, quel sentore che sarebbe successo qualcosa? Uno stare male?
A differenza della tua esperinenza, dopo il trapasso quelli di cui sognavo in qualche modo il decesso non li vedo più, alcuni morti, a me vicino, li sogno ma non parlano mai, sempre belli, eleganti e forse un pò altezzosi....mi passano vicino non considereandomi. A volte mi sono chiesta se non fossero arrabbiati con me per qualche cosa....
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bè mar un pò si..cioè mi preoccupo e mi dico...ma ora questa persona non starà bene o altro...il punto è che dipende dai sogni..di solito quando si tratta di trapassati...e vengono per dirti che ora sono nella Luce...lasciano davvero un senso di serenità...ecco se tu hai il dono del trapasso è probabile che li sogni così..con queste atmosfere perchè forse è ciò che vivono loro..ossia il momento del trapasso un momento importante... un momento appunto di passaggio, in cui ancora non sono propriamente nella Luce..e tu appunto devi aiutarli in questo passaggio...non credo siano arrabbiati con te...o forse può essere anche che non hai ancora preso pienamente coscienza di questa tua capacità ecco perchè dici che loro non ti vedono e sogni solo l'evento..e poi si il mio era un sogno premonitore...ma in realtà avevo già visto qualcosa che poi sarebbe accaduto e cioè che la sua anima poi sarebbe stata in pace e sarebbe andata in quella casa e avrebbe rivisto mio nonno..credo che mio nonno fosse il punto d'unione...ma son solo mie supposizioni..non sono un'esperta...e inoltre i sogni premonitori son sempre da analizzare bene a volte li facciamo solo perchè lo scopo è stare in guardia circa un evento che potrebbe verificarsi ma a cui possiamo ancora porre rimedio..nel caso di sogni negativi intendo..forse però nel caso di anime il discorso è diverso... . -
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Penso che per qanto riguarda i sogni premonitori di morte, come in qusto tuo caso ma anche nei miei, non si riesca a porre rimedio, è una sorta di messaggio che arriva o che viene captato durante il sonno.
Per il resto sono d'accordo con te.. -
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Si giusto mar.... 
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Liquerizia .
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Ho letto questo post con molto interesse, anch'io sono convinta che le anime possano trovare il modo di comunicare con noi attraverso il sogno, in una maniera meno invasiva per le persone, che potrebbero avere una reazione diversa se entrassero in contatto quando sono, diciamo, sveglie e coscienti. La trovo anche una forma di delicatezza da parte loro nei nostri confronti.
A differenza di alcune di voi, non ho mai fatto sogni "premonitori", in cui mi veniva annunciato qualcosa di brutto o comunque dove mi si anticipava qualche evento particolare. I miei (pochi) sogni particolari, nei quali addirittura avevo la consapevolezza, mentre dormivo, di non stare sognando, ma di essere veramente "in un altro posto", e veramente con quelle persone.
A volte ho sognato mio nonno, cui ero molto legata e che mi ha lasciata quando ero già una ragazzina, perciò grandicella abbastanza per averlo vissuto un numero importante di anni.
Nel sogno che mi ricordo maggiormente, lui veniva a prendermi, volando, mi prendeva per mano e volavamo insieme, in un primo momento sorvolando luoghi conosciuti, come la sua casa, la mia casa, vedevo i tetti delle case della mia città.
Poi siamo volati su una spiaggia bellissima, con la sabbia bianca, e deserta, una silenzio, una pace. Ricordo di aver visto un mare azzurro e calmo, la senzazione di pienezza che ho provato nel sogno.
Non ricordo che lui mi abbia detto qualcosa di specifico, anzi non ricordo che mi abbia davvero parlato, ricordo solo questo volo insieme, mano nella mano.
Purtroppo da parecchio tempo non lo sogno più, e a volte penso che mi abbia abbandonata, anche se so che di certo non sarà così, ma è l'egoismo umano che mi fa avere questo brutto pensiero.
Un'altro sogno "strano", ve lo racconto perchè ricordo benissimo il luogo, quella volta ho davvero creduto di trovarmi in Paradiso, o chissà dove, in Cielo.
Mi sono ritrovata seduta su una panchina, accanto ad una persona che conoscevo (ovviamente che aveva già lasciato questo mondo). C'era una sola pachina, in mezzo ad un prato fiorito, infinito, non vedevo il confine di questo prato; vedevo solo il prato infinito, i fiori, il cielo.
Lei mi diceva, con tono pacato e calmo, "stai tranquilla, andrà tutto bene, andrà tutto bene", e ha ripetuto questa frase più volte, penso per tranquillizzarmi in un momento difficile della mia vita. Davanti a noi c'era la proiezione (proprio un immagine) di qualcosa della mia vita, quel qualcosa che mi dava i pensieri, e lei continuava a dirmi che dovevo stare tranquilla e che tutto sarebbe finito bene.
Mi dispiace non sognare più così. Al risveglio certo ero stranita, ma serena in fondo ed anche penso, confortata.
Alle volte penso che se non faccio più questi sogni, è perchè sono io evidentemente che ho perso la fiducia, oppure perchè sono troppo tormentata per accogliere i loro messaggi d'amore. Me ne dispiaccio.. -
~ ariel .
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A me è sempre successa una cosa diversa: i messaggi mi sono sempre arrivati tramite messaggini.... come spiegarvi, un cartellone che leggo, un foglio che mi cade davanti...... ad ogni mia domanda sono sempre o quasi sempre arrivati dei messaggi di questo tipo.
Un mio cugino sabato mi ha portato a messa (non sono battezzata nè sono cattolica). Dopo il prete ci invitò in canonica a mangiare ed a bere qlcosa. Eravamo in 5, prete compreso.... io non ho bevuto, e mio cugino gli raccontò che non ero stata battezzata. Il prete rimase un po' male pchè ho sempre fatto lo stesso la comunione. Dopo poco, mi regalò un libro da aprire a caso.... l'ho appena aperto e mi è arrivato un altro messaggio.... ho sempre pensato che fossero messaggi.... altre volte ho pensato che fossero cose che mi inventavo, ma li ho sempre sentiti come messaggi....
La mia domanda è: sono messaggi dai maestri o da un angelo, o da Gesù, se esiste???
Insomma, i messaggi mi arrivano e non lo so spiegare...
Forse un'altra volta ho scritto nella sezione sbagliata perchè qua si parlava dei messaggi nei sogni... ma volevo condividere questo con voi.
Ogni qualvolta chiedi, l'Universo ti risponde. Non è questione di chi sia o non sia ad inviare i messaggi ma la tua forza di volontà che desidera risposte, unite alla sensibilità per ciò che intorno a te cade.
Molti vedono la realtà come una cosa fissa. In verità è più simile ad un immenso essere vivente con il quale è possibile comunicare dato che tutto è connesso e tutti siamo in contatto. Per cui non chiederti da chi o da cosa vengono. Chiedi e ti sarà dato. Più semplice di così?
Bè, che le anime si manifestino nei sogni è cosa risaputa, perchè il sogno è un canale molto semplice, per entrambe le parti, da attraversare. Il problema come al solito sta nell'esser bravi a riconoscere lo spirito dal proprio inconscio perchè quando si subisce una perdita, sono davvero tanti i sogni in cui si vede il defunto e magari sono modelli onirici che permettono al tuo io di ricostruirsi.
Io ancora oggi a distanza di anni sogno di correre incontro a mio padre ma mi rendo conto che è parte della mia psiche perchè vedo che quell'immagine con la quale dialogo, è appunto un'immagine mia e quindi a mio uso e consumo.
Quando invece ho a che fare con delle anime o degli spiriti, il discorso cambia nettamente. A livello percettivo direi. Le dinamiche sono diverse, tutto è più vivido e più netto e la sensazione che ne ricavo è fortissima come le parole che mi vengono detto o i gesti che posso vedere.
Ma penso che sia questione di abitudine a simili esperienze. E ognuno poi da solo matura come distinguerle.
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†¢aNNeLL@&ƒiØRið’A®an©i؆ .
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A questo proposito vorrei raccontare un'esperienza che è capitata a me,ma che non so se definire sogno o incontro:
Riguarda la morte di mio nonno: Quel giorno,mia madre avvisata da sua zia partì immediatamente,mi avvisò per telefono ma io ero a lavoro e non potevo andar via all'improvviso. Ci ho pensato però tutto il tempo e stavo male proprio per non poter essere lì presente e salutare mio nonno per l'ultima volta,dopo che non lo vedevo da mesi (abitavo a Milano all'epoca,pur essendo veneta e mio nonno paterno è di Catania). La notte ho sognato di essere lì presente,attorno a mio nonno c'era della gente: mia nonna,mia mamma,il medico e altre persone e di fianco a lui un'ombra. Quando sono "arrivata" di fronte a lui ho detto: "nonno sono qui" e lui e l'ombra si sono girati verso di me e io ero perplessa perché solo loro si sono accorti del mio arrivo. L'ombra a questo punto mi dice: " solo tu e lui potete vedermi e solo noi possiamo vedere te". Poi l'ombra si gira verso mio nonno e guardando l'orologio (che segnava le due meno dieci) gli dice: coraggio,manca poco,il tuo tempo sta per scadere. E io ho urlato: "Oddio nooo!" E mio nonno mi guarda e dice:" no,no va bene così!" (in realtà era in dialetto,ma ho tradotto
) come per tranquillizzarmi sulla situazione e un po' è stato così perché percepivo che in quel momento stare qui in Terra per lui era più doloroso che altro e perché percepivo che per mio nonno questa cosa era normale e doveva accadere e proprio in quel momento. A questo punto l'ombra riprende l'orologio e mancava un minuto alle due e,quando la lancetta ha fatto scattare il minuto,quindi quando erano le 2 esatte esclama: è ora,andiamo. L'ombra è scomparsa e mio nonno era morto. Io per la disperazione mi sono svegliata con un secco "no",pensando fosse solo un sogno per l'agitazione della giornata ho acceso la luce e ho visto che erano le 2.
La mattina mi chiama mia mamma in lacrime e mi dice così: il nonno è morto questa notte alle 2.
Sono rimasta pietrificata per tutto il giorno e ancora oggi se ci penso sento delle sensazioni così forti che mi sembra quasi sia successo ieri.
A distanza di tempo però,non so se interpretarlo come un sogno con delle coincidenze o come una connessione voluta da me che desideravo tanto poter dare un ultimo saluto a mio nonno. Questo principalemente perché la stanza in cui era mio nonno non era esattamente la stessa,ma era come io me la ricordavo dall'ultima volta che sono stata dai miei nonni (anche se la stanza nel sogno dopo il mio arrivo si è sfocata,come se ci fossimo solo io,lui e questa ombra). Di certo però,questo sogno mi ha lasciato anche delle cose buone come la sensazione di aver potuto salutare mio nonno nonostante la distanza e la sensazione che infondo per lui era un bene e non un male... In un certo senso mi ha dato anche una sorta di tranquillità anche sull'idea di morte in sé,come un qualcosa di utile,che può sembrare brutto agli altri,ma che è giusta per chi la vive... Non so se l'ho spiegata bene questa cosa...
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Vi è mai successo di sognare uno sconosciuto che vi si presenta con il nome? A me si, mi si è presentato un ragazzo di nome Vito e vorrei tanto capire se è connesso a qualcosa di personale o spirituale. .
Le anime si manifestano anche nei sogni |
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