Cronologia lingue indoeuropee

« Older   Newer »
 
  Share  
.
  1.     +1   -1
     
    .
    Avatar

    Come la rupe massiccia non si scuote per il vento, così pure non vacillano i saggi in mezzo a biasimi e lodi (Buddha)

    Group
    Founder
    Posts
    35,912
    Attendibilità/Fiducia
    +10,802
    Location
    Dalla Nebulosa...

    Status
    Offline
    A proposito di lingue indoeuropee, ecco un sito dove vi è un interessante grafico e carta geografica dello sviluppo delle lingue indoeuropee che, come sappiano, hanno origine dal sanscrito: www.bmanuel.org/corling/corling2-1.html

     
    Top
    .
  2. alghar5
        +1   -1
     
    .

    User deleted


    :o: Questa mappa mi lascia molto perplessa.
    Mette in alto il greco, e il latino più giù, troppo lontano dal greco.
    Poi l'italico è giù in fondo.
    Sembra che l'italiano di oggi, e le altre lingue cosiddette neolatine, non abbiano relazione con il greco.
    E comunque italico e greco sono ai due estremi in alto e in basso, lontanissimi.
    Mi dispiace non avere il tempo di leggere tutto il testo, molto lungo.
    In realtà l'italico pre-latino era molto contaminato dal greco, non dimentichiamo la Magna Grecia, cioè quasi tutta l'Italia del Sud.
    E comunque l'influenza del greco è stata enorme sia sul latino, sia quindi su tutte le lingue neolatine, e nella tabella mi sembra un po' sottovalutato, questo influsso.

    Quando è comparsa la koinè greca, è servita da matrice per una cultura importante che poi si è diffusa molto abbondantemente nel mondo latinizzato-romanizzato.
    Ma ancora prima della diffusione del latino c'erano molti contatti, dal punto di vista filosofico e culturale, fra i Greci e le varie parti che si possono ricondurre all'antica Keltia.
    Le tribù celtiche, più o meno gaeliche, erano davvero molto diffuse in un'area vastissima e mantenevano contatti con il mondo greco, anche pre-aristotelico: contatti non solo commerciali, ma anche culturali.
    Oggi in queste tribù viene riconosciuta la prima Europa, ovviamente prelatina.

    Per quanto riguarda l'Italiano di oggi, nella mappa sembra derivare solo dal latino (italic>>latin>>italian), ma in realtà è in gran parte una derivazione dal greco filtrato attraverso il latino.
    Non si può dire che il latino deriva solo dall'italico, deriva molto di più dal greco, perchè quelle zone avevano subito una massiccia colonizzazione greca.
    Nell'italiano moderno poi sono state aggiunte influenze dei popoli più nordici.
    Per esempio sulle Alpi, e in tutta la parte orientale e centrale di quella che Bossi chiama Padania, si ritrova molto della lingua celtico-gallica.
    Ormai è assodato che i Celti , quelli che poi dai latini sono stati chiamati Galli, avevano colonizzato la zona di Milano, per esempio, molto prima dell'arrivo di Cesare.
    E comunque l'impronta del greco oggi si ritrova anche nelle lingue che non hanno nulla a che fare con la latinità, per esempio nell'inglese.
    Provate a sfogliare un libro di medicina, o di parecchie altre discipline, anche in inglese: in moltissimi dei termini sui quali faticano gli studenti, anche di lingua inglese, sono riconiscibilissime le radici greche.
    Per questo, nella mappa, mi sono stupita di non aver trovato connessioni che avrebbero distribuito un po' di più la lingua greca.
    Anche nelle lingue anglosassoni, è molto presente nei termini tecnico-scientifici e la sua percentuale nelle lingue neolatine è davvero altissima mentre nella tabella questo non si nota.
     
    Top
    .
  3.     +1   -1
     
    .

    Esploratore Universale Quantico
    ★☆★☆★☆★☆★☆★☆

    Group
    Pirati
    Posts
    15,847
    Attendibilità/Fiducia
    +2,553
    Location
    Liguria e non solo

    Status
    Offline
    Capisco le tue perplessità, ma qui si parlava dei diversi ceppi delle lingue indoeuropee, poi chiaramente ci sono gli scambi culturali e la trasformazione delle lingue. Le ipotesi di albero genealogico delle lingue indoeuropee danno tutte lo stesso schema raggruppandole come nell'articolo sopra riportato.

    Anche l'inglese, dichiarato lingua germanica, è cambiato trsaformandosi in una lingua dai fortissimi influssi romanzi eppure nessuno afferma che derivi dal Latino o dal Franceso, seppur filtrato.

    Lo stesso vale per il greco e il latino come lingue a sé, di ceppo diverso. Il Greco non è lingua slava, né germanica e nè romanza (tanto per nominare i gruppi di lingue più grandi), le ha però influenzate tutte grazie alla sua grande cultura e civiltà che ha influenzato le lingue più vicine o quelle con cui aveva scambi, grazie alla cultura ripresa anche dai Romani e con la diffusione del Latino..

    Sono d'accordo che nell'Italiano ci siano più influssi e che non derivi solo ed esclusivamente dal Latino. Ci sono sottostrati linguistici diversi, alcuni visibili anche nei nei dialetti, specialmente in quelli gallo italici dell'italia settentrionale escluso il veneto.
    Lo stesso italiano ha molte parole di uso comune che non sono di origine latina, vedi la parola guerra...e tante altre, la bellezza delle lingue sta proprio in questo mix di diverse influenze.



    Edited by mar-landy - 3/6/2011, 14:43
     
    Top
    .
2 replies since 26/1/2010, 11:39   466 views
  Share  
.