Aspetti Applicativi e Separativi

« Older   Newer »
 
  Share  
.
  1. Al Rami
        +1   -1
     
    .

    User deleted


    CITAZIONE (annika2 @ 10/12/2011, 14:43) 
    O guardare altri temi in cerca di progressioni veritiere (se esistono).

    In ogni caso, credo che non sia sufficiente leggere le indicazioni provenienti dalla bibliografia in circolazione. E' assolutamente indispensabile infatti avere un maestro che possa spiegare gli eventuali punti oscuri o inefficienze apparenti di un metodo. Io sono del parere che l'astrologia funziona tutta, ma che naturalmente può subire delle evoluzioni. Se io non sono capace di riconoscere un fatto astrologico utilizzando un preciso metodo, è perchè non conosco abbastanza quel metodo. Per esempio, io non so nulla o quasi nulla di astrologia esoterica nonostante abbia letto molto; ma questo dipende dal fatto che non mi sono mai avvicinato a un maestro che ha dedicato tutta la sua vita in questa direzione. Se poi dobbiamo parlare di astrologia karmika, mi è stato riferito che gli unici a saperne veramente sono i bonzi Indù, che generalmente non rivelano i dettagli della loro disciplina. Io naturalmente non so se questo è vero; ma è ovvio che contribuirebbe alla necessità di avere un maestro. Io dico questo non perchè siamo stupidi e incapaci da soli, ma solo perchè tante volte, il sapere di un maestro non può esaurirsi attraverso la stesura di qualche libro. Il più delle volte infati capita che esso dia per scontate delle cose, che per molti non sono così ovvie. Questo contribuisce all'equivocare.

    Se le progressioni esistono, esistono nella misura in cui possono essere lette elasticamente, poichè, se è vero che le RSM funzionano, allora in una certa misura, e in certi ambiti, il simbolo si presterebbe a divenire meno ineludibile poichè letto attraverso una chiave di lettura diversa. Lo stesso per le direzioni primarie, per le armoniche, e gli altri metodi di previsione. Nonostante ciò, io ho una giustificazione personale all'eventualità in cui le progressioni non funzionassero sempre:
    La mia esperienza mi ha portato a comprendere che esistono eventi eludibili e altri ineludibili (come per esempio la morte). Io penso che le direzioni primarie o le progressioni possano essere funzionanti solo se ci riferiamo a un evento di questo tipo. Naturalmente si tratta solo di una ipotesi che secondo me non merita di essere ulteriormente verificata: infatti, se ognuno di noi ha avuto prova (attraverso la propria preparazione e gli insegnamenti di un maestro) che il proprio metodo funziona, allora è una perdita di tempo andare a verificare qualcosa che ci permetterebbe di ottenere le medesime indicazioni. Piuttosto, io penso che sia meglio approfondire ulteriormente il proprio percorso astrologico invece che saltare di palo in frasca a verificare altri metodi. Ripeto, la verifica di essi non può essere ottenuta esclusivamente attraverso la propria esperienza, ma è indispensabile una guida.

    Mi viene in mente il mio confronto con Massimo Michelini che sicuramente conoscerai, diretto allievo di Lisa Morpurgo. Bene, io penso che solo lui, può dare indicazioni su questo tipo di scuola, e chi si è formato sotto di lui o sotto altri allievi diretti di Lisa, perchè hanno avuto modo di confrontarsi direttamente con chi ha elaborato il metodo bypassando il rischio di commettere errori di valutazione nella lettura delle regole da essa stabilite.

    Mi viene in mente il caso di un altro astrologo, che praticamente sa tutto di tutto; è un vero pozzo di conoscenze astrologiche, anche quelle più impensabili e sconosciute. Se non basta una vita per approfondire la propria disciplina, sicuramente non basta per studiare approfonditamente altre tecniche astrologiche. Ecco: nel caso del soggetto in questione, abbiamo il nozionismo (interessante a livello culturale) a scapito della funzionalità. Così, un giorno trova corrispondenze applicando una lettura del TN appartenente a una particolare scuola, e il giorno dopo trova meglio legger un altro tema applicando gli insegnamenti di un'altra scuola. A questa maniera, naturalmente si può solo provare a fare l'analisi del TN o dei transiti, a posteriori, implicando, di fatto, l'impoibilità a leggere un TN in modo aprioristico.

    Dove voglio arrivare?
    Voglio arrivare a dire che se noi valutiamo le discipline estranee a quella in cui siamo maggiormente preparati, allora non saremo mai in grado di dare un giudizio valido e obbiettivo. Questo ci spinge a essere più umili nei confronti delle altre tecniche. Dunque ti consiglio di evitare di fare ricerche senza l'aiuto di una guida specializzata in questo, e che non sia protratta su poche centinaia di casi, ma bensì su migliaia e migliaia. Se mi chiedi di analizzare una rs ho esperienza su circa 10.000 casi e quindi ne so qualcosa. Se mi chiedi però di definire la validità delle armoniche o di altri metodi di previsione, io potrei ottenere maggiore credibilità solamente tacendo del tutto, o specificando che non ho voce in capitolo (nonostante ricerche in proprio) non essendo allievo di un maestro capace di spiegarmi gli eventuali errori. ;)
     
    Top
    .
19 replies since 9/1/2010, 17:35   2139 views
  Share  
.