Il Vascello delle Stelle Perdute

Votes taken by lisistrata

  1. .
    Cannella, ahahhah il sogno non ha alcun significato .....
    Ieri sera stavamo parlando della terza e di Urano nella riv. sol. per l'amico di Nau.
    Evidentemente durante il sonno hai continuato a fare i dovuti accostamenti.

    Te lo dice una, credimi, che l'astrologia continua a studiarsela mentre dorme!!!!!!!!!!

    :) :o: :huh: :D :lol:
  2. .

    I MISTERI DEI TESTI CRIPTATI



    Il Manoscritto Voynich





    Presso la Beinecke Rare Book and Manuscript Library dell’Università di Yale, negli Stati Uniti, è conservato un volume di 204 pagine, scritto e illustrato a mano su pergamena di vitellino. Il libro è stato datato con il radiocarbonio tra il 1404 e il 1438. Un oggetto straordinario da sfogliare, ma che si è rivelato un tormento per gli studiosi.

    Nessuno, infatti, è ancora riuscito a capire in che lingua sia scritto e perché raffiguri una serie di piante e fiori mai visti prima, oltre a oscure rappresentazioni cosmologiche e astronomiche. Non a caso, è stato definito “il libro più misterioso del mondo”.

    Wilfrid Voynich, un mercante di libri rari statunitense, lo acquistò dal collegio gesuita di Villa Mondragone, nei pressi di Frascati, nel 1912. Da allora, in tanti hanno cercato di decifrare il manoscritto. Quando, alla fine della Seconda guerra mondiale, gli esperti di crittografia della Marina statunitense studiarono e analizzarono alcuni vecchi codici cifrati per mettere alla prova nuovi sistemi di decodifica, il Manoscritto Voynich fu l’unico a resistere a tutte le analisi.

    Alcuni ipotizzarono che fosse stato scritto da Ruggero Bacone in una sorta di latino camuffato, ma gli esperti del filosofo escludono qualunque tipo di collegamento con il pensatore del Duecento. Un filologo propose che fosse stato scritto in ucraino con le vocali rimosse ma, sebbene così tradotti alcuni passaggi abbiano un vago senso, non c’è correlazione tra il testo e le illustrazioni.

    Un altro studioso attribuì il testo ai Catari e lo interpretò come un misto di diverse lingue medievali, la traduzione proposta però si rivelò priva di senso. Secondo recenti studi, infine, appare anche possibile che si tratti di un falso rinascimentale, creato ad arte per truffare qualche ricco collezionista o addirittura un sovrano. Tuttavia, una soluzione definitiva per il mistero ancora manca.


    Il Cifrario Beale






    Talvolta, un codice segreto sembra inventato per nascondere un tesoro. È il caso del cosiddetto Cifrario Beale. Secondo un libretto del 1885, intitolato The Beale Papers e scritto da un certo James B. Ward, nel 1817 Thomas Jefferson Beale partì con 30 uomini al seguito per una spedizione di caccia al bufalo quando, nel corso dell’impresa, il gruppo si imbattè in un favoloso giacimento aurifero.

    Gli uomini raccolsero tre tonnellate tra oro, argento e pietre preziose, che seppellirono poi in Virginia con l’intenzione di recuperarle più tardi. Ma Beale e i suoi sparirono e un oste, cui Beale aveva lasciato una cassetta da aprire dieci anni dopo la sua scomparsa in caso gli fosse accaduto qualcosa, scoprì che nello scrigno c’erano tre fogli scritti con un codice numerico.

    In una lettera accompagnatoria, Beale spiegava che i tre codici celavano la descrizione del tesoro, il luogo del suo nascondiglio e l’elenco dei nomi delle persone tra le cui famiglie andava divisa la fortuna. L’oste non riuscì a decifrarli e in punto di morte li passò forse a Ward, che riuscì a decifrare solo il secondo (la descrizione del tesoro) e pubblicò il libretto.

    In tanti hanno cercato di localizzare il tesoro che, secondo alcune stime, potrebbe valere oggi sui 40 milioni di dollari. Le autorità della Bedford County (dove la fortuna sarebbe sepolta) hanno ormai proibito ogni tipo di scavo non autorizzato, in seguito ai danni prodotti negli anni alle proprietà della contea.

    Tutta la vicenda, però, agli studiosi appare sospetta. Non esiste traccia di un simile Thomas Jefferson Beale in quegli anni e in quella zona, e sembra improbabile che 30 persone non solo mantengano il segreto su un possibile tesoro, ma scompaiano tutte senza che nessuno cerchi di scoprirne la sorte (sui giornali dell’epoca non si trova nulla in relazione a queste sparizioni).

    Inoltre, varie incongruenze nel testo della presunta lettera di Beale, come l’uso di parole entrate nel linguaggio solo molti anni dopo l’epoca in cui fu scritta, fanno supporre che Fautore della beffa sia lo stesso Ward, unica fonte del racconto.

    In fondo al pozzo




    Un altro codice misterioso legato a un tesoro è quello che sarebbe stato trovato nel pozzo di Oak Island. Secondo una leggenda, in un profondo pozzo di quest’isoletta della Nova Scozia, sarebbe nascosto un tesoro di pirati. Varie spedizioni sono state tentate per giungere sul fondo del pozzo, ma senza mai riuscire.

    Nel corso degli scavi, sarebbe stata anche trovata una lastra di pietra incisa con iscrizioni in codice. Secondo una possibile traduzione direbbe: “Quaranta piedi sotto, sono sepolte due milioni di sterline? Ma anche in questo caso, come per il Cifrario Beale, sono tante le incongruenze.

    Secondo lo studioso di misteri Joe Nickell, entrambe le vicende non sarebbero altro che allegorie massoniche: i tesori, insomma, non esistono ma le storie che ne parlano furono inventate da massoni, magari arricchendo leggende preesistenti, per tramandare alcuni rituali. La massoneria si basa su un complesso sistema allegorico-simbolico, che fa spesso riferimento alla costruzione del Tempio di Re Salomone.

    In queste allegorie si parla di una cripta segreta, nella quale sarebbero custoditi tesori e segreti localizzabili grazie a un codice misterioso. Ipotesi plausibile, che però non mette la parola fine ai misteri del Cifrario Beale e dì Oak Island.

    I cifrari D’Agapeyeff e Dorabella



    Può anche accadere che un codice cifrato rimanga inviolato perché il suo autore si è dimenticato la chiave. È successo per esempio al cartografo inglese di origine russa Alexander D'Agapeyeff, che in un libretto di crittografia pubblicato nel 1939, Codes and Ciphers, inserì come sfida ai lettori un messaggio in codice. Tutti i tentativi di risolverlo, però, fallirono e lo stesso D'Agapeyeff fu costretto a togliere la sfida dalle successive edizioni del libro perché non ricordava più come aveva ottenuto il cifrario.



    Altre volte, uno scherzo può diventare un mistero perché il suo autore era una celebrità. Il compositore inglese Edward Elgar, autore della celebre marcia “Pomp and Circumstance”, scrisse nel 1897 una lettera cifrata alla signorina Dora Penny. La donna non fu in grado di decifrarne il significato, che resta ignoto tutt’ora.



    Certamente Elgar non immaginava che la sua lettera sarebbe stata conservata e sarebbe poi divenuta un enigma, noto come Cifrario Dorabella, insolubile per i migliori crittografi del mondo. Sono 87 caratteri che ricordano la scrittura araba, disposti su tre righe, che somigliano a un semplice cifrario a sostituzione, basato cioè su un testo originariamente scritto in inglese le cui lettere sono state poi sostituite con segni appositamente inventati.

    Ogni tentativo fatto, però, ha dimostrato che quest’ipotesi non porta a nessun risultato. La Elgar Society aveva indetto un concorso nel 2007, in occasione dei 150 anni dalla nascita del compositore, per chi fosse riuscito a decifrare il codice. Nessuno vinse.

    Crimini in codice


    Che un crimine sia legato a un codice cifrato sembra più una trama da romanzo di spionaggio che un fatto. Eppure, è successo più di una volta. Nel 1948 un uomo senza documenti fu trovato morto sulla spiaggia di Somerton ad Adelaide, in Australia. Cucito all’interno di una tasca dei pantaloni fu trovato un foglietto di carta arrotolato su cui erano stampate le parole “Taman Shud”.

    Si scoprì che erano le ultime parole di un libro di poesie, The Rubaiyat di Omar Khayam. Una persona raccontò alla polizia che la notte prima del ritrovamento del cadavere aveva scoperto nella sua auto lasciata aperta proprio quel libro: quando si controllò si vide che il rotolino di carta combaciava perfettamente con un pezzo strappato dal libro. Esaminando il volume, si scoprì anche che riportava un testo in codice di cinque righe scritto a mano, e tutt’ora inviolato. L’identità dell’uomo di Somerton non fu mai scoperta.

    Anche nelle tasche di Ricky McCormick, vittima nel 1999 di un omicidio a St. Charles County, nel Missouri, furono trovate due paginette scritte in codice. L’FBI non fu mai in grado di decifrarle, o di scoprire come o perché McCormick fu ucciso, tant’è che sul suo sito l'Ente federale chiede tutt’ora aiuto a chiunque possa dare una mano a risolvere l’arcano.

    Serial killer



    Tra gli anni '60 e '70, poi, in California del Nord si ripeterono gli omicidi casuali di un serial killer che, in alcune lettere spedite ai giornali, si firmava Zodiac. Le vittime accertate furono sette, ma Zodiac (la cui identità non fu mai scoperta) sosteneva di avere ucciso 37 persone. Tra i suoi messaggi alla stampa, inviò anche quattro crittogrammi, tre dei quali mai decifrati.

    Nell’unico che fu decrittato, Zodiac spiegava quanto gli piacesse uccidere la gente, mentre nei messaggi rimanenti (non decrittati) egli sosteneva di aver scritto anche quale fosse la sua identità. Il caso, che ha ispirato numerosi film, tra cui il primo della serie dell’ispettore Callaghan con Clint Eastwood, è tutt’ora aperto in varie giurisdizioni della California.

    Sfide e indovinelli



    Una sfida solo scherzosa è invece quella che l’artista James Sanborn ha realizzato per conto della CIA. Nel quartier generale dei servizi segreti americani, a Langley, in Virginia, si trova infatti una scultura a forma di “S” che Sanborn ha battezzato Kryptos (dal greco “nascosto”).



    È interamente traforata da 869 lettere dell’alfabeto apparentemente disposte a caso ma che, in realtà, nascondono un messaggio. Gli appassionati di dittologia, così come i crittoanalisti della CIA, si sono divertiti a cercare una soluzione.

    Al momento, tre quarti del testo sono stati decrittati e si tratta di una meditazione sulla natura dei segreti e sull’elusività della verità. Sulla quarta parte, però, tutti gli esperti si sono finora bloccati, tanto che esiste sul web un gruppo composto da oltre 2.000 persone, impegnate a trovare una soluzione.

    È ancora in cerca di una spiegazione anche una misteriosa iscrizione presente su un monumento a Shugborough Hall, in Inghilterra. Il monumento, costruito tra il 1748 e il 1763, fu voluto dall’allora parlamentare inglese Thomas Anson. Mostra una copia in bassorilievo dei Pastori d'Arcadia, celebre dipinto di Nicolas Poussin.



    Al di sotto di questa raffigurazione si trovano le lettere “D M” (che forse stanno per Diis Manibus, cioè “Dedicato alle ombre” come si usava sulle tombe degli antichi Romani) e poi una sequenza di otto lettere: O-U-O-S-V-A-V-V il cui significato è ancora oscuro. Un’ipotesi è che si tratti dell’acronimo di una dedica in latino alla moglie defunta: Optimae Uxoris Optimae Sororis Viduus Amantissimus Vovit Virtutibus (Migliore delle mogli, migliore delle sorelle, un devotissimo vedovo dedica alle tue virtù). Esistono però altre possibili soluzioni, una delle quali sostiene che, una volta decifrato, il messaggio indicherebbe la distanza tra Shugborough e il pozzo di Oak Island.

    Il magico quadrato del Sator






    Su un gran numero di reperti archeologici rinvenuti in tutta Europa compare un’iscrizione latina, in forma di quadrato magico, composta da cinque parole: SATOR, AREPO, TENET, OPERA, ROTAS. Sovrapponendo una parola all’altra nell’ordine indicato si ottiene una frase palindroma, che rimane identica sia che sia letta da sinistra a destra o viceversa; o dall’alto in basso o viceversa.

    L’esemplare più antico di questo quadrato “magico” è stato trovato a Pompei (79 d.C.), su una colonna dell’edificio chiamato Palestra Grande, ma in Italia se ne trovano diversi: sul Duomo di Siena, nella Certosa di Trisufti a Collepardo (Fresinone), nella Collegiata di Sant’Orso ad Aosta, nell’Abbazia di Valvisciolo a Sermoneta.

    Di cosa si tratta? Il suo significato non è chiaro, una traduzione letterale (ipotizzando che il termine arepo, inesistente in latino, indichi un tipo di carro) non aiuta: “Il seminatore, col suo carro, tiene con cura le ruote”. Forse un riferimento al Creatore che si prende cura delle sue opere, forse un messaggio apotropaico simile ad Abracadabra, forse un anagramma che nasconde il simbolo della croce.

    Nessuno può dirlo con certezza, ma non c’è dubbio che questo strano sigillo, che ci accompagna da almeno 2.000 anni, continuerà ad affascinare gli studiosi ancora per parecchio tempo.

    http://ilnavigatorecurioso.myblog.it/archi...critt.html#more
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    Gli spettacoli naturali si sa, affascinano sempre. Se poi ogni tanto l'uomo ci mette lo "zampino", il risultato non può che essere straordinariamente seducente.
    Durante i festeggiamenti dell'Australia Day, a Perth le persone sulla spiaggia hanno potuto godere di questo incredibile panorama con fuochi d'artificio, fulmini e, al centro, il passaggio della cometa McNaught.
    Questa immagine è il risultato dell'unione di tre scatti fotografici eseguiti dalla fotografa Antti Kemppainen quella stessa sera. Un piccolo ritocco digitale c'è stato, ma soltanto per diminuire il colore rosso, molto accentuato, dei fuochi d'artificio.

    www.focus.it/curiosita/Una_notte_spettacolare_C38.aspx
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    Biancajana con i suoi misteri ha risvegliato la mia natura da Sherlock Holmes!!!!





    :lol: :huh: :ph34r: :unsure: :D
  5. .
    Non lo so se avrei mai il coraggio di visitarli i castelli infestati anche se la curiosità è molta.

    Grazie per l'argomento molto interessante.

    :unsure: :shifty:
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    Basilica di San Pietro - Perugia





    www.luoghimisteriosi.it/umbria/perugia-sanpietro.html
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    Nau te lo sei meritato, sei stata brava a mettere su questo forum, mettendoci il cuore.

    Ho già dato il mio voto.

    Un bacio :wub: :)
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    :lol: :P :D NAU HAI SBAGLIATO ANNO




  9. .
    Wow, investighiamo???????

    E che ne dite del suo datore di lavoro?
    E' un medico no?
    Tutto è possibile ed il proprietario del ristorante sarà stato fatto fuori perchè avrà visto l'amante della donna!!!!!!!

    Hummm, ipotesi su ipotesi, ma la testa è stata poi ritrovata???
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    Buon

    Con l'augurio che questo anno porti ad ognuno di voi pace, amore, prosperità e benessere sia fisico che psichico.

    Con l'augurio che questo anno porti una nuova luce nel mondo irradiando fratellanza, pace, armonia e solidarietà.

    Un brindisi a te Maty agli utenti, alle mie bellissime amiche e a tutto il forum.



    AUGURI A TUTTI

  11. .
    Continuando a parlare di Astrologia e Salute vi riporto un articolo molto esaustivo:

    Attraverso l'analisi del Tema Natale di una persona, e' possibile individuare quale possa essere la sua predisposizione a determinate malattie, quali le parti più vulnerabili del suo corpo, quali i possibili i disturbi, e quindi con una corretta prevenzione si potrà fare in modo che la malattia non si manifesti o che almeno ne vengano attenuati gli effetti.

    Esaminando la posizione del Sole, dell'Ascendente, dei pianeti, dei loro aspetti e dei transiti è possibile capire a quali malattie c'è una maggiore predisposizione ed in quali periodi si possano manifestare .

    Un adeguato stile di vita, in armonia con la propria costituzione fisica, può migliorare le proprie condizioni fisiche ed ottenere un maggior equilibrio mente, corpo, e spirito e quindi raggiungere il proprio benessere.


    "Come in alto così in basso" Ermete Trismegisto

    L'uomo e' parte dell'universo ed è quindi soggetto alle sue leggi, è collegato ai ritmi del cielo e della terra, non è una entità separata, ma una parte del tutto


    NOTE STORICHE

    Già nel passato, gli antichi sapienti, avevano scoperto la connessione tra determinate configurazioni planetarie e l'insorgenza di alcune malattie.
    I sacerdoti astronomi Caldei, sono considerati da più fonti come i padri della Astrologia, studiarono sistematicamente l'Astronomia e gli effetti che gli astri potevano avere sull'uomo e sulla vita del pianeta Terra Queste antiche dottrine furono tenute in alta considerazione sia dai Fenici, che dai Persiani, che dagli Israeliti.
    Più di 5000 anni fa in Egitto, i saggi erano, sacerdoti, medici, astronomi ed astrologi, e si occupavano della tutela della salute e del benessere dell'uomo In base alla diagnosi astrologico-medica, gli antichi saggi erano in grado di diagnosticare le malattie, stabilire le cure, e gli interventi chirurgici.
    Le malattie venivano considerate come una disarmonia tra il corpo e le influenze cosmiche.
    L'astrologia ebbe il suo massimo sviluppo in Grecia, ed Ippocrate 460-377 a.C., considerava l'esame astrologico fondamentale nel definire una diagnosi


    La diagnosi Astrologica

    "Non è il microbo che conta…il terreno è tutto." (Pasteur)

    "Conosci te stesso" (Socrate )

    Se ci si conosce bene e si conoscono a fondo i meccanismi del proprio corpo si è in grado di sapere quali siano i suoi meccanismi, e quindi, regolarsi di conseguenza, ed è proprio sulla base di questa massima che si dice che la vita comincia a 40 anni, perché a questa età dovremmo aver imparato a conoscerci, ed evitare stili di vita disastrosi per la nostra salute psico fisica.
    Quando l'entità si incarna sulla terra, la sua vita inizia con il primo respiro, ed è proprio attraverso la respirazione che ci inseriamo nel ritmo cosmico dell'universo, dal momento della nascita, il nostro corpo, assorbe le energie dell'universo subendone tutte le influenze, senza che ce ne possiamo sottrarre.
    Ognuno di noi ha un proprio orologio biologico naturale accordato con i ritmi del cosmo, l'uomo e' circondato da un'aura energetica, che attraverso il plesso solare e' collegata all'energia universale e che viene distribuita a tutto il corpo. La respirazione è essenziale per una corretta distribuzione del prana e della vitalità del corpo, in quanto è in grado di attivare tutti i centri energetici, distribuire l'energia in modo uniforme ed agevolare il coretto funzionamento del metabolismo

    Cosa Analizzare in un Tema Natale

    La persona. ha una sua costituzione ed un suo temperamento che la rendono unica, nella sua vita subisce varie influenze, da quelle ereditate a livello genetico dai genitori. dalle affezioni patologiche che si sviluppano dalla nascita al momento presente, dalle condizioni di vita familiare e sociale in cui è vissuta e vive, dai traumi psico-fisici che ha subito, dal suo stile e modo di vivere.
    L'astrologia tende a definire con i 12 Segni dello Zodiaco 12 tipi psicologici e costituzionali, e con i Pianeti le influenze energetiche alle quali la persona è sottoposta.

    SOLE SEGNO ZODIACALE

    Il SEGNO dove si trova il SOLE, in un tema Natale, indica una predisposizione che potrebbe essere corretta o accentuata dagli aspetti planetari, in quanto un organo nel segno in cui cade il SOLE che non viene segnalato come predisposto a malattia, in realtà può esserlo a causa di una configurazione planetaria negativa.
    L’analisi del sole e del segno zodiacale dove esso cade, indicano il carattere psicofisico della persona, e le tendenze potenzialmente sfavorevoli , queste possono essere corrette dalla presenza di aspetti positivi. e da uno stile di vita adeguato.

    ASCENDENTE

    All'ASCENDENTE, PRIMA CASA, corrispondono gli organi più delicati della persona e si individuano analizzando il segno zodiacale dove cade l’Ascendente.
    La prima casa, fa riferimento alla struttura psicofisica della persona, alla sua eredità genetica.
    Vanno analizzati sia il segno in cui cade, l’ascendente, che gli aspetti che i pianeti della prima casa formano con altri pianeti , case e segni zodiacali.
    Se nella prima casa non ci sono pianeti si considerano il maestro o i maestri corrispondenti alla prima casa, se gli aspetti non sono favorevoli si considerano le patologie connesse con il pianeta e gli organi indicati dalla posizione dell'ascendente.

    CASE della SALUTE,

    le più importanti sono la PRIMA, che indica le predisposizioni a determinate patologie, la QUARTA, che indica l'ereditarietà materna, la SESTA che indica le malattie acute, l' OTTAVA che indica il l tipo di morte, e la DODICESIMA che indica le malattie croniche, le ospedalizzazioni.

    Sono importanti i rapporti tra L'Ascendente e la Quarta casa, i maestri dell'Ascendente e della Quarta casa, i pianeti che si trovino nella Prima e nella Sesta casa, i rapporti tra i pianeti.
    Un eccesso di quadrature nel tema indicano problemi di salute. .
    Ciascuna casa è in analogia numerica con le dodici case dello Zodiaco a prescindere dal Segno Zodiacale.
    E' bene analizzare anche gli aspetti della sesta e della dodicesima casa.
    La PRIMA casa, dell' ASCENDENTE, rivela le predisposizioni patologiche ed ereditarie.

    La QUARTA CASA,

    IV e la LUNA indicano il tipo di ereditarietà MATERNA, sono in analogia con il segno del Cancro, il segno zodiacale della quarta casa, indica le predisposizioni ereditarie associate a quel segno materne, i pianeti in questa casa vanno analizzati con tutti i loro aspetti, e come rappresentazioni della ereditarietà in linea materna., in associazione alla ottava casa il tipo di morte, corrisponde alla reincarnazione, e all’ultimo periodo della propria vita e come sarà la morte se dolorosa, improvvisa, violenta o serena.

    La SESTA CASA,

    V I, è in analogia con il segno della Vergine, viene considerata come la casa della salute, e rappresenta il lavoro degli organi e dei sistemi fisiologici, se gli organi lavorano bene, il corpo gode di ottima salute, ci da la chiave di quale sia il settore nel quale la persona tende a somatizzare i problemi, vanno inoltre analizzati i pianeti che si trovano in questo settore e gli aspetti
    E’ anche la casa delle crisi esistenziali, delle malattie psicosomatiche, delle affermazioni sociali e lavorative.

    La SETTIMA CASA,

    V I I corrisponde all'ambiente e l'influenza dell'ambiente sulla persona, e' in analogia con il segno della Bilancia, quindi simboleggia l'equilibrio organico ed i modi attraverso i quali agire tenendo conto del segno in cui cade per mantenerlo, in rapporto alla PRIMA ed alla SETTIMA casa, indica il grado di adattabilità della persona.

    E' bene anche analizzare nel Tema natale, l'asse riproduttivo TORO-SCORPIONE, l'asse circolatorio LEONE-ACQUARIO, gli elementi ARIA per il sistema nervoso, gli elementi FUOCO per il sistema energetico.

    L'OTTAVA CASA, indica il tipo di Morte ed i momenti critici che subirà la persona.

    La DODICESIMA CASA, corrisponde ai ricoveri in clinica, ospedali, agli interventi chirurgici, alle terapie a lungo decorso, alla vecchiaia.

    La DODICESIMA CASA,

    XII, indica il lavorio della psiche, e' in analogia con il segno dei Pesci, e ne riflette tutte le caratteristiche in rapporto con la SESTA CASA, VI, troviamo le indicazioni delle condizioni psichiche della persona, unendo a questo l'analisi dei pianeti che si trovano sia in casa VI che XII, e della LUNA
    Inoltre l'analisi della sesta e dodicesima casa indicano anche le predisposizioni patologiche del corpo.

    TEMPERAMENTO in base al SEGNO ZODIACALE,

    il temperamento va analizzato in base al segno zodiacale, e agli aspetti che i pianeti formano.

    PIANETI,

    se un Pianeta è afflitto o in caduta in una data casa, indica il tipo di disfunzione, una debolezza organica, e non la malattia esatta.
    Un Pianeta in cattivo aspetto e non a casa sua, indica il tipo di disfunzione legato alla casa in cui si trova.

    ASPETTI planetari,

    Le indicazioni fornite dalla configurazione Segno/Ascendente, danno una idea orientativa e indicano la possibilità di contrarre eventuali patologie o meno e quali possono essere gli organi più deboli o più esposti a determinati problemi, per saperne di più però, è necessario analizzare gli aspetti che i pianeti formano tra di loro.
    Se in un quadro astrale potenzialmente negativo tra Segno/ Ascendente si hanno dei buoni aspetti con i Pianeti signori dei due segni, questi indicheranno che ci saranno delle protezioni per le patologie in esame.
    Mentre un aspetto non buono può segnalare rischi per gli organi in questione.
    Può anche capitare che gli aspetti tra pianeti avvengano in case non importanti per la salute, ed in questo caso se la persona avrà adottato uno stile di vita adeguato alla sua costituzione non ci saranno gravi problematiche.
    Bisogna inoltre fare attenzione a più aspetti che convergono verso una medesima patologia o rischio per la salute, in questo caso è bene fare molta attenzione
    Ma al di là dei singoli aspetti, bisogna valutare anche i rispettivi segni in cui questi si evidenziano, per individuare quale sia l'organo o la parte del corpo più o meno esposta o protetta dai rischi.
    In Astrologia Medica i Pianeti sono energie e i segni che toccano organi e funzioni dove l'energia viene applicata, specie se capita nelle case importanti per la salute come la quarta, la sesta, l'ottava e la dodicesima, va posta molta attenzione.

    Gli aspetti tra i Pianeti, indicano quali sono le energie coinvolte,
    il TRIGONO, e' una energia dinamica molto forte, ma non è detto che sia positivo.
    Se in un tema Natale gli aspetti dei pianeti sono sfavorevoli rispetto ad un Segno Zodiacale, o alle parti anatomiche che rappresentano in analogia con la casa, indica un fattore di rischio per gli organi e le funzioni rappresentate, l'energia del pianeta indica il tipo di rischio
    Analizzare se nel tema ci sono degli eccessi di aspetti dello stesso tipo, come congiunzioni, trigoni, quadrature, opposizioni
    Se un pianeta è in una casa dove ha il suo domicilio anche se riceve aspetti malefici questi vengono attenuati, se invece si trova in esilio o caduta gli organi di quel segno saranno più vulnerabili
    Saturno e Marte quando si trovano nel loro domicilio sono da considerarsi benefici, ma se Venere e Giove si trovano in esilio o caduta perdono le loro caratteristiche positive.

    CONGIUNZIONE, tolleranza 8-9 gradi in più o meno, può essere sia positiva che negativa.

    OPPOSIZIONE 180° 8-9 gradi la tolleranza più o meno, crea la legge dei contrari e dei complementari se si raggiunge l’equilibrio non ci sono effetti malefici

    TRIGONO 120° 4-5 gradi la tolleranza in più o meno, è di natura estremamente benefica favorisce la salute ed il benessere psico-fisico

    QUADRATURA 90° tolleranza 4-5 gradi in più o meno, tende a sviluppare i disturbi latenti dell’oroscopo

    SESTILE 60° dona forza d’animo per superare le malattie tolleranza 2-3 gradi.

    QUICONCE 150° e’ legato al segreto della reincarnazione, e’ la ragione delle prove terrene riflette la legge di causa effetto la legge kamica.

    Mercurio indica la forza di volontà per superare le malattie, la Luna indica le potenzialità psichiche

    POLARITA

    Per la legge della polarità, una persona può soffrire delle patologie legate al segno opposto dove si trova il suo Sole

    ASSE RENALE, Ariete - Bilancia,

    ASSE ORGANI SESSUALI , Toro - Scorpione,

    ASSE RESPIRAZIONE Gemelli - Sagittario,

    ASSE APPARATO DIGERENTE Cancro - Capricorno,

    ASSE APPARATO CIRCOLATORIO , Leone - Acquario,

    ASSE INTESTINO ASSIMILAZIONE Vergine - Pesci

    AD OGNI GRADO del SEGNO ZODIACALE corrisponde un organo, secondo l'astrologo Hadès i gradi di un tema Natale, possono avere una chiave di lettura in termini di corrispondenza con le parti del corpo umano e se in quel grado si trova il SOLE, la LUNA o l'ASCENDENTE o la CUSPIDE di una casa relativa alla salute, ovvero la prima, la quarta, la sesta e la dodicesima, in questi casi l'organo in questione verrà sensibilizzato se il pianeta è bene aspettato si avrà una protezione benefica, se il pianeta in quel segno è male aspettato o afflitto o con cattivi aspetti l'organo in questione potrebbe avere dei problemi nell'arco della propria vita.

    LUNA e MARTE

    La Luna e Marte vanno analizzati per vedere a quale tipo problemi potremmo andare incontro, in occasione di interventi chirurgici, se formano aspetti negativi con il segno corrispondente all’organo da operare, aspettare transiti positivi.

    APPARATI DEL CORPO UMANO E CORRISPONDENZE ASTROLOGICHE

    Gli apparati del corpo umano si possono dividere in 6 sistemi principali:

    CIRCOLATORIO, RESPIRATORIO, OSSEO, NERVOSO, MUSCOLARE, GLANDOLARE

    TRANSITI PLANETARI

    NETTUNO impiega 163 anni e 253 giorni a fare l'intero giro zodiacale, quindi staziona in una casa più o meno 13 anni, se passa all'Ascendente può indicare fasi importanti, problemi psicologici e conflitti interiori.

    URANO, effettua il giro dell'intero zodiaco in 84 anni e 273 giorni, staziona in una casa più o meno 7 anni, i suoi effetti sono improvvisi, operazioni chirurgiche non previste, e malattie di tipo acuto, specie se transita all'Ascendente o in Sesta casa, se Urano è già afflitto alla nascita, quando passa in uno di questi due settori, può causare forte tensione nervosa, ed atteggiamenti eccentrici e rivoluzionari.

    SATURNO, compie il giro dello zodiaco in 29 anni e 155 giorni e quindi staziona in una casa all'incirca per due anni e mezzo, è chiamato il gran malefico, il suo passaggio all'Ascendente produce un calo nella vitalità.

    GIOVE compie il giro in 11 anni e 313 giorni, e quindi staziona in ciascuna casa per circa un anno, è considerato il gran benefico.

    MARTE, compie il suo giro zodiacale in 1 anno e 322 giorni, e quindi transita nella stessa casa per poco meno di 2 mesi, ha un effetto dinamico e violento, quando passa all'Ascendente aumenta la vitalità e la pressione arteriosa.

    VENERE ha un'orbita ravvicinata .ci mette un anno a fare il giro dello zodiaco, staziona più o meno un mese in quella data casa

    MERCURIO ci mette 1 anno a fare il giro dello zodiaco, staziona 1 mese in una data casa, al positivo migliora il rendimento mentale, al negativo rende distratti, sia Mercurio che la LUNA e il SOLE sono transiti giornalieri.

    SOLE ci mette 1 anno a fare il giro dello zodiaco, staziona in una casa 1 mese circa.

    LUNA ci mette 28 giorni a fare il giro dello zodiaco, staziona nella casa meno di un giorno

    www.annazelli.com/astrologia-medica-diagnosi-astrologica.htm
  12. .

    2013 ANNO DEL SERPENTE D'ACQUA



    Secondo l’astrologia cinese dal 4 febbraio 2013 entriamo nell’anno del serpente nero d’acqua.
    Il serpente viene chiamato nel feng shui anche “il piccolo drago” , l'animale celeste percepito come un animale sacro che porta con lui tutti gli aspetti benefici del dragone, soprattutto fortuna sul piano sentimentale.
    2013, l’anno del serpente nero d’acqua sarà per molti l’anno dei progetti e della rinascita spirituale.
    Nelle relazioni il serpente porta sempre amori interessanti, quegli amori “ipnotici” , instabili che purtroppo non durano nel tempo.
    2013 è un anno favorevole per le persone nate nel segno zodiacale del serpente ma anche per tutti quelli che sono nati nel giorno, nel mese o nell’anno della pecora(capra) e della scimmia.
    Per avere successo nell’anno del serpente bisogna essere più prudenti, non agire d’impulso, ma nello stesso tempo bisogna interagire con gli altri e implicarsi, azionare, fare, applicarsi.
    Non bisogna rimanere passivi e aspettare che le cose vi accadano, non dovete essere assenti o compiaciuti ma fare il contrario.
    Nell’oroscopo vietnamita l’anno del Serpente viene considerato l’anno della PROSPERITA’, un anno portatore di valori e benefici, un anno che concentra le persone sull’Amore e su tutto ciò che l’Amore comporta: gioia, serenità, pace, armonia e positività.
    I vietnamiti dicono che il serpente è portatore di tempi buoni e di fortuna.
    Nella loro cultura si crede che nell’anno del serpente quelli che si sforzano e lavorano duro arriveranno dove desiderano. Ma solo se tengono conto anche del bene collettivo non solo di quello individuale.
    Le personalità nate nell’anno del serpente hanno delle caratteristiche complesse.
    Come aspetto fisico possiedono molto carisma e sensualità.
    Inoltre hanno l’intelligenza e una visione filosofica profonda oltre ad una grande capacità di giudizio.
    Sono nativi del serpente Bob Dylan, Oprah, Grace Kelly, Jacqueline Kennedy, Audrey Hepburn, Shakira, Abraham Lincoln, Sarah Jessica Parker

    Come potete notare alcuni di loro sono diventate “icone”, molti serpenti hanno questa fortuna di essere “eleganti dentro” , in più hanno la fortuna di avere una vita senza problemi dal punti di vista finanziario.
    Moltissimi serpenti sono ottimi manager, hanno un intuito sviluppato per gli affari.
    Un'altra caratteristica dei nativi serpente è l’ambizione, la mancanza di generosità verso gli altri, non esitano ad usare gli altri per i loro scopi.
    Sono determinati, decisi, attivi, dinamici anche se esternamente possono apparire calmi e freddi, in realtà sono passionali e vitali internamente.
    Al lato estremo possiamo trovare anche nativi serpente con queste caratteristiche: frivolezza, furbizia, non sincerità, crudeltà, possessività e alcuni sono solitari.

    L’anno del Serpente Nero essendo un anno di acqua avrà queste caratteristiche:
    -cambiamenti sorprendenti
    -instabilità, mobilità, dinamicità
    -per moltissime persone porterà Amore e Prosperità

    L’acqua come bene sappiamo è associata con il colore nero e il blu, ma il serpente sarà associato anche al verde e al celeste. Per cui i colori che vedremmo nella moda secondo il Fashion Feng Shui nel 2013 saranno i toni freddi di nero, blu, verde e celeste. La donna sarà molto femminile, bella, esoterica, sarà molto basato sulla sensualità.
    Nell’anno del serpente gli edifici situati a nord , nordovest , nordest e sud saranno più fortunati in quanto caricati da energie annuali positive rispetto agli altri edifici .

    http://mondofengshui.blogspot.it/2012/11/2...sfxd*0*sfxd*0@@
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    Il mio: Salice bianco. La natura rinasce, si sente l'arrivo della primavera e tutto incomincia a sorridere. :) :lol: :D

    Nome Salix alba o Salice bianco: l'albero deve il suo nome al colore argentato della parte inferiore delle foglie

    Caratteristiche dell'albero Il salice bianco è l'albero che cresce più vicino ai fiumi. Le sue radici si propagano molto in profondità, cosicché nessuna corrente riesca a sradicarle. Per questa sua qualità viene usato per consolidare le rive dei fiumi. L'albero ha un tronco robusto con corteccia grigia, reticolata e scanalata. Ha rami espansi e può raggiungere i diciotto metri d'altezza.
    <_< -_- (perciò sono altaaaaaaaa :lol: :D :o: )

    Habitat Il salice bianco cresce lungo i corsi d'acqua sia in pianura che in bassa montagna.

    Simbologia Per molti popoli il salice rappresenta l'albero sacro della vita al quale si attribuiva il simbolo del rinnovamento ciclico e della fecondità.

    Leggenda Da un racconto cinese sappiamo che Lao-tzu, teosofo cinese (604 a.C.), amava meditare sotto l'ombra di un salice, diventato l'emblema della concentrazione. <_< -_- :rolleyes:

    Colore Azzurro pallido

    Tendenze generali La personalità "Salice" è psicologicamente complessa per mutevoli stati d'animo, per le innumerevoli aspirazioni e per la fantasia che la pervadono e che si sovrappongono alla realtà. La vita per i tipi "Salice" è un palcoscenico sul quale sanno perfettamente recitare il ruolo adatto al momento, ma questo non fa superare loro le incertezze. Dovrebbero imparare a vivere consapevolmente la loro ricchezza emotiva, potenziale fonte di realizzazione e di creatività. La loro inquietudine impedisce la crescita spirituale di cui hanno esigenza e spinge i soggetti a cercare soddisfazioni mentali. Amano l'arte in tutte le forme e tutto ciò che di piacevole la vita può offrire. Il soggetto "Salice" ha una vera inclinazione per la musica. Il senso dell'umorismo, sottile e piacevole, è un carattere apprezzato che diverte senza mai offendere. :o: :B): :unsure:

    Amore Il rapporto sentimentale è all'insegna della dolcezza e della sensibilità. I nativi "Salice" sono romantici e sognatori; si lasciano coinvolgere completamente e vivono quasi in simbiosi con il compagno o compagna. Sono emorivamente fragili e pretendono troppa attenzione e delicatezza rendendo spesso tese le loro situazioni. La propria carica affettiva e sensuale assicura loro un forte legame da parte del partner. Nella famiglia trovano il rifugio di cui necessitano, sono genitori teneri e indulgenti.

    Unioni favorevoli Cipresso (sai che lagna!!!!!! :woot: :shifty:)

    Salute Le parti più vulnerabili del segno sono le vie respiratorie e l'intestino. (è veroooooooo)

    Professione La capacità di immedesimarsi nei vari ruoli della vita suggerisce ai soggetti "Salice" la professione di attore. Sono adatti, inoltre, per attività artistiche e per quelle assistenziali.
    :unsure: :huh: ^_^

    Grazie Biancajana del rigoglioso post, molto corroborante :P :lol: ;)
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    Abbiamo pescato una nuova Sirena.

    Benvenuta a bordo Bianca, sono molto contenta.

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    PINOCCHIO MASSONE



    La massoneria viene ritenuta una scuola d’iniziazione, in stretto legame con la parte più intima dell’essere umano e di coloro i quali vogliono comprendere il significato della vita.
    Del segreto della massoneria rimane traccia soprattutto nell’ermetismo e nell’esoterismo conosciuto in Francia nel XVIII secolo, che si basa sull’idea di trasformazione spirituale assimilata alla trasmutazione di metalli.

    Le corporazioni rappresentavano un punto d’incontro in cui erano trasmessi ideali profondi e spesso non comunicabili all’esterno.
    Per questo motivo, la corporazione muratoria, base della massoneria, consentì un fiorire di strutture nelle quali spesso erano introdotti simbolo ed emblemi rappresentativi della cultura di quel periodo.
    In tutta Europa, ebbero particolare rilievo queste congregazioni, che sotto differenti nomi, si riunivano in segreto per discutere di simboli, arte e architettura.
    Il simbolismo contenuto in queste varie discipline era parte integrante anche dell’opera dei Maestri Muratori, che traduceva i valori numerologici, astrologici, filosofici nelle opere architettoniche.
    Si deve al lavoro di questi Maestri la bellezza e la varietà artistica presente soprattutto nell’arte gotica, ove ogni formella rappresenta un simbolismo ermetico, profondo e rappresentativo di ogni singolo concetto dell’esistenza.
    I Maestri furono, di conseguenza, guidati da quest’istinto geometrico, considerato come la chimica della storia o l’elemento archetipale del Paradiso.

    La parola, nell’arte, è soggetta a metriche esatte, misurate attraverso alcuni strumenti, come per esempio il compasso, la squadra, l’archipendolo, attrezzi divenuti, poi, simboli esoterici legati alla massoneria operativa.
    I membri delle logge effettuavano cicli di discussione su temi di natura esoterica, e ogni loggia aveva i suoi riti di riconoscimento su come camminare, stringersi le mani, posizionare le mani sul corpo. Vi erano anche vestiti particolari, raccomandati per accrescere le conoscenze individuali.
    Quando un massone si presentava presso logge straniere doveva farsi riconoscere bussando tre volte, rispondere correttamente a tre domande, e solo dopo di ciò, il cancello si sarebbe aperto.


    Questo rituale, viene descritto anche nella storia di Pinocchio, quando egli si trova all’osteria del Gambero rosso e sta sognando la moltiplicazione delle monete che, per consiglio del Gatto e della Volpe, ha intenzione di seminare la mattina seguente.
    Mentre egli sta sognando “si trovò svegliato all’improvviso da tre violentissimi colpi dati nella porta della camera” alla mezzanotte.
    Questi tre colpi richiamano la ritualistica appena citata, ma anche la cosiddetta triplice “batteria” (una sorta di battimano) dell’Apprendista, nel Rito Scozzese e Francese, dal momento che Pinocchio si sta preparando alla “morte iniziatica”, che avverrà, quando sarà impiccato alla grande Quercia.
    Appena entrati nella loggia, i massoni dovevano sostenere un esame di geometria, che corrispondeva ad una sorta d’iniziazione. Bisognava disegnare le radici simboliche su una pietra preparata, spandere queste o potenziarle, e inserirvi all’interno il proprio marchio distintivo. Se l’adepto superava l’esame veniva accettato nella nuova loggia.

    Prima del suo avanzamento, lo studioso doveva effettuare almeno tre viaggi e differenti lavori.
    In termini di tradizione massonica, ciò significava realizzare tre lavori di ricerca esoterica, prima di procedere e divenire Maestro.
    I tre viaggi rappresentavano i tre esami attraverso i quali il novizio doveva passare, superando la paura della morte, dell’Acqua, del Fuoco e dell’Aria, dominando questi elementi, ed essere pronto per accettare la luce.

    I lavori delle logge erano tenuti segreti, per cui poco si sa sulle esatte attività di ognuna di queste e della portata dei loto intendimenti.

    Queste tre prove risultano anche nella storia collodiana, infatti, diverse volte Pinocchio deve affrontare il pericolo dell’Acqua, per esempio, quando sta fuggendo dai carabinieri, dopo essere stato incolpato di aver ferito alla testa il suo compagno di scuola.
    Egli, dopo aver salvato dall’annegamento il mastino che lo perseguitava, si trova a nuotare verso una grotta ove incontrerà il Pescatore verde. Pinocchio è attratto da quella meta, in quanto gli pare di scorgere il Fuoco.
    Inoltre, proprio verso la fine del racconto, il burattino, viene inghiottito dal Pescecane e dovrà, poi, fare un’enorme traversata, insieme al babbo.
    Il Fuoco agisce quasi all’inizio della storia, bruciando i piedi di Pinocchio, quando questi li appoggia sul caldano.
    Questo elemento è ancora presente nella figura minacciosa di Mangiafuoco e nel fuoco stesso che il burattino sta preparando, dove Pinocchio e Arlecchino rischiano di essere buttati.
    Il fuoco viene appiccato dagli assassini, che vogliono impadronirsi delle monete d’oro di Pinocchio, il quale rischia ancora di bruciare.
    Ed infine, egli è ad un passo dall’essere buttato dentro il fuoco, dal Pescatore verde, che lo vuole friggere come un pesce.

    L’Aria è presente nel volo del pulcino, quando Pinocchio rompe il guscio all’uovo, spinto dall’enorme appetito.
    Questo elemento, lo troviamo, poi, in tutti i volatili presenti nella fiaba: il Pappagallo, la Civetta, il Corvo, il Falco.
    Inoltre, il Colombo è proprio l’animale che porta Pinocchio in alto nel cielo, massimo raggiungimento di obiettivi, legato all’Aria che, in più, sta solcando il mare, in stretto collegamento con l’elemento Acqua.

    Vi sono, poi, tutta una serie di rituali e comportamenti legati alla massoneria, che ritroviamo durante la storia.
    Tra gli altri, occorre ricordare gli strumenti che usa il falegname per costruire il burattino e il fatto che gli stessi Falegnami appartenessero ad una Corporazione, collegata ai Maestri Muratori Massoni.

    Proseguendo è interessante notare che Pinocchio procede solamente su piani orizzontali, con un cammino ravvisabile in quello dell’Apprendista o Compagno, mentre solo una volta sale volontariamente su un albero (piano verticale), quando fugge dagli assassini, attuando un cammino tipico del Maestro, che si muove, al contrario dell’Apprendista, nello spazio.

    La stessa Isola delle Api operose, potrebbe essere ravvisata nel Tempio di Hiram, leggendario architetto di re Salomone, il cui simbolismo ha pervaso tutto l’Ordine iniziatico massonico.
    Infatti, la tradizione vuole che nel Tempio suddetto, siano presenti duecento melagrane, divise in due ordini, attorno a ciascun capitello, in tutto, quattrocento.
    Non a caso i panini preparati dalla Fata sono proprio di questo numero.
    Anche le duecento tazze di caffè e latte richiamano questo ordine numerico, ma anche un valore cromatico.
    Infatti, il caffè è nero, mentre il latte è bianco. Il nero e il bianco sono i colori del Tempio.
    Questi sono ravvisabili nel pavimento a forma di scacchiera, che indica l’eterna conflittualità tra bene e male, ma anche la necessaria complementarità e fusione, affinché queste due forze antagoniste, lavorino positivamente per erigere templi alla virtù.

    Il bacio che la Fata dà in sogno a Pinocchio, la notte prima della sua trasformazione in ragazzo, appare in linea al bacio massonico, che è sempre uno solo, ed è legato a molte forme di iniziazione, non esclusa quella Templare (il famoso bacio in ore).
    Indica un messaggio orale, che ha lo stesso valore del soffio vitale e della parola trasformatrice, così come avviene la mattina seguente, per Pinocchio.
    Andare “in sonno” è un altro gergo massonico, che significa ritirarsi per un certo periodo dall’Ordine, a causa di impedimenti di varia natura, ma continuare a credere, e soprattutto proseguire un comportamento in linea ai dettami della Confraternita.
    Anche Pinocchio va “in sonno” diverse volte.
    Intanto, quando gli si bruciano i piedi e quindi viene eliminata la possibilità di movimento.
    Poi, ancora, all’osteria del Gambero rosso, poco prima di un passaggio iniziatici (morte simbolica), quando viene impiccato.
    Un altro sonno significativo avviene quando sta per essere trasmutato in ragazzo, proprio la note precedente.

    Anche il concetto di morte evoca il messaggio legato all’iniziazione massonica, ove muore il profano e nasce l’iniziato.
    Per questo, appare decisamente essenziale l’impiccagione, attraverso la quale Pinocchio sale di stato, morendo da un certo punto di vista; ma, dopo la purificazione (purga), rinasce come iniziato, con tutta la serie di prove che, poi, dovrà affrontare.

    Osserviamo, tra l’altro il fatto che, nella storia di Pinocchio, si fa spesso riferimento ad Ordini settari, per esempio, vengono citati gli Assassini, che erano, appunto, un’antica setta.
    La setta degli Assassini di Djebel Ansarieh, si trovava nella contea di Tripoli. Si afferma che, attraverso il contatto con questa famosa setta, l’equivalente islamico dei Templari, essi strinsero legami precisi con il mondo mussulmano.
    La struttura dei due ordini era uguale, e identici erano i gradi, per cui è ritenuto di vedere in essi un elemento di unità che può avere favorito lo scambio, anche iniziatico-esoterico, tra le due culture che essi rappresentavano
    (…)

    Proseguendo su questa analisi, possiamo osservare l’incontro di Pinocchio con gli altri burattini, che lo definiscono fratello, gergo massonico per definire gli appartenenti alla stessa loggia.
    Quando il burattino giunge nel teatro viene accolto con clamore. “E’ il nostro fratello Pinocchio”, “vieni a buttarti tra le braccia dei tuoi fratelli di legno!”
    “E’ impossibile figurarsi gli abbracciamenti, gli strizzoni al collo, i pizzicotti di amicizia e le zuccate della vera e sincera fratellanza che Pinocchio ricevè…” rituale significativo della Confraternita massonica.
    Questa congregazione di burattini è capitanata dal temibile Mangiafuoco, minaccioso ed oscuro, ma dal cuore umano e compassionevole, così come ogni buon Maestro, che si prende cura dell’Apprendista.
    Infatti, prima lo minaccia, affinché Pinocchio possa comprendere l’errore fatto, ma poi, commosso, gli ridona la possibilità di continuare il suo percorso, regalandogli le cinque monete, che il burattino aveva sperperato incautamente.

    Proseguiamo, quindi, con altri simbolismi che riguardano la ritualistica massonica e che collegano alla storia di Pinocchio.

    Uno di questi, appare proprio all’inizio della storia, ed è uno dei pochi strumenti del lavoro di falegnameria, che viene citato nel libro, ovvero l’ascia. Infatti, testualmente è scritto: “detto fatto, prese (maestro Ciliegia) subito l’ascia arrotata per cominciare a levargli la scorza e digrossarlo”.
    Questa frase evoca il cammino alchemico di cui si è trattato precedentemente, che è affine a quello massonico, ovvero lo sgrezzamento della materia, affinché questa divenga levigata. Come dicevamo, uno dei pochi attrezzi di cui si descrive, sia un questo capitolo, che successivamente, è appunto l’ascia.

    Il culto di questo arnese risale all’epoca preistorica ed era in connessione con il fulmine, a sua volta collegato a Zeus.
    Si possono riscontrare similitudini anche coi raggi solari e, per questo molti simboli di questa natura, come il cavallo, la ruota, la svastica, erano in analogia all’ascia.
    Questo simbolismo percorse la cultura celtica e romana, dove la formula sub ascia, incisa sulle tombe, le rendeva sacre e, quindi inviolabili.
    Si tratta di uno dei simboli, non solo massonico, ma universale, tra i più antichi.
    Questo evoca l’operato del Maestro tagliatore, che lavorava per costruire le antiche tombe, sulle quali doveva tracciare la sigla di un’ascia, altrimenti il compratore l’avrebbe restituita.
    Un altro importante simbolo massonico è la Spada Fiammeggiante.
    Questa vibra da ogni parte per custodire la via dell’albero della vita (Genesi, III, 24). I Cherubini, secondo le Sacre Scritture, hanno, appunto, una spada di fuoco. La Spada Fiammeggiante massonica è una rappresentazione di quella dei guardiani angelici, ecco perché la una forma ondulata, ad evocare il fuoco.
    Questa è un’arma simbolica, la quale significa che, l’insubordinazione, il vizio ed il delitto devono essere respinti dai Templi.
    Troviamo un collegamento con questa arma e la frusta di Mangiafuoco, fatta di serpenti e code di volpe attorcigliate insieme.
    Anche la sua funzione è quella di mettere ordine nel teatrino-Tempio, non dimenticando la situazione di fratellanza tra i burattini.
    Una volta che l’ordine viene ristabilito, vi è il perdono, la salvezza e la gratificazione.

    Un altro simbolo massonico è in relazione allo spogliazione dell’Apprendista dei metalli, e cioè questi deve consegnare tutto il denaro, in metallo e in carta, i gioielli e gli oggetti metallici, in quanto deve comprendere che tutto si paga, e non si può sperare di ricevere senza dare.
    Questa spogliazione simboleggia anche l’abbandono dell’attaccamento alle idee preconcette, e il distacco da ogni passione, prima di entrare nella loggia.
    La stessa cosa avviene a Pinocchio, nel momento in cui semina le monete d’oro nella terra, per cui dovrà continuare il suo percorso, al di là dei beni materiali e delle abitudini.
    Solamente alla fine della cerimonia, i metalli vengono restituiti, così come accade al burattino, che, verso la fine del racconto dona i suoi quaranta soldi di rame e, una volta divenuto ragazzo, li riceve indietro, trasformati in monete d’oro.
    In questo modo, il suo patrimonio viene moltiplicato e diviene prezioso, come ilo metallo aureo.

    Proseguendo l’analisi sugli emblemi massonici, troviamo “la benda”, che copre gli occhi dell’iniziando.
    Ciò significa che il profano non sa vedere e ascolta troppo spesso le parole del mondo, per cui, avendo bisogno di una guida, egli afferra consideratamente il primo che gli si presenta. Dal momento che l’iniziazione porta alla Luce, la benda verrà tolta proprio durante questo passaggio.
    Il Gatto, compagno malfattore della Volpe, infatti, è cieco in tutte e due gli occhi. Per cui, anche se si sta trovando su un cammino iniziatico, col suo comportamento ha perso la possibilità di vedere la Luce, e la benda simbolica continuerà ad avvolgerlo sempre, facendolo rimanere nelle tenebre.
    Inoltre, va considerato che la Volpe, a sua volta, è zoppa e ciò evoca un altro simbolo massonico legato a questo concetto.
    Infatti, il profano che sta per accedere all’iniziazione, deve avere gamba e ginocchio destro nudo e piede sinistro scalzo. La nudità del ginocchio vuole che, piegandolo, egli entri a diretto contatto con un terreno sacro, calpestato dal piede scalzo. Inoltre, i primi passi dell’iniziazione vanno eseguiti zoppicando, solo dopo di ciò il cammino può diventare regolare.
    La Volpe, quindi, sta compiendo un eterno cammino zoppicante e, quindi, non ha la possibilità di accedere ad un altro livello di comprensione.
    La sua mente è limitata e oscurata dai bisogni materiali, per cui continuerà sempre ed inesorabilmente ad essere zoppa ed incapace di compiere una vera e propria iniziazione.
    Molto diverso è lo zoppicare di Geppetto, che va dalla sua officina a quella dell’amico Maestro Ciliegia, e viceversa, proseguendo un suo percorso creativo e trasmettendo agli altri la sua Materia Prima, assumendo, così il ruolo di collegamento da un’azione all’altra.

    Un simbolo pregnante del tempio massonico è la volta stellata, ovvero sul soffitto del tempio è dipinto il cielo, la notte e le stelle.
    Ciò rappresenta il cosmo, in tutte le religioni, e ha lo scopo di portare serenità di spirito e di stimolare, non tanto il sogno, bensì la meditazione. Per questo, la volta stellata dei Templi massonici è emblema di universalità e di trascendenza.
    In Pinocchio, troviamo l’evocazione di ciò nel Campo dei Miracoli, o Campo della stella, più volte citato, ove si enuncia la possibilità di una trasformazione e, qui, il burattino perde i metalli (monete).
    Questo concetto, viene ribadito più volte, ma il punto saliente è quello finale, all’uscita dal Pescecane, ove il cielo, oltre che tema di meditazione, diviene guida verso la meta.
    (…)
    Proseguendo in questo viaggio simbolico, passiamo ad analizzare un altro momento della storia, ovvero quando Pinocchio si trova dentro al Pescecane e soprattutto nel momento in cui incontra il vecchio padre. Questo luogo ha delle similitudini col Gabinetto di Riflessione massonico, in cui l’Apprendista è introdotto, prima dell’iniziazione, ovvero del passaggio di stato.

    Intanto, la scena che viene descritta nella fiaba è la seguente:

    “Trovò una piccola tavola apparecchiata, con sopra una candela accesa infilata in una bottiglia di cristallo verde, e seduto a tavola un vecchiettino tutto bianco come se fosse di neve e panna montata”
    Il Gabinetto di Riflessione, è nero, così lo stomaco del Pescecane. Vi sono poste delle ossa, un cranio, un tavolino su cui giace un pezzo di pane, una brocca d’acqua e del sale. Anche nello stomaco dell’animale sono presenti resti di ogni tipo, ad indicare la temporaneità dell’esistenza e che tutto è destinato ad essere trasformato.
    Nel Gabinetto sono poste alle pareti queste frasi: “Se la curiosità ti ha condotto qui, vattene”, ad indicare che non deve essere questa l’intenzione con cui l’Apprendista inizia il suo percorso massonico, così come Pinocchio non deve essere più motivato da questa condizione, ma proseguire secondo coscienza.
    La seconda frase è: “Se la tua anima ha provato spavento, non andare più oltre”, ovvero non superare gli stessi limiti che contraddistinguono ogni personalità.
    Pinocchio, infatti, è spaventato, ma motivato nel proseguire nel suo intento, senza più farsi irretire da falsi messaggi.
    “Se perseveri, sarai purificato dagli Elementi, uscirai dall’abisso delle Tenebre, vedrai la Luce” è la terza frase, che pare abbastanza eloquente, soprattutto messa a confronto con quello che sta per succedere a Pinocchio. Infatti, egli è stato purificato dagli elementi, come abbiamo visto, Fuoco, Aria, Terra, Acqua. Uscirà dallo stomaco dell’animale (Tenebre) e vedrà la Luce, ovvero le stelle in cielo che lo guideranno, insieme alla luna che appare quanto mai splendente.

    Anche la candela infilata in una bottiglia di cristallo verde evoca il simbolo della luce all’interno delle tenebre. Il verde, poi, nella terminologia massonica rappresenta il testo della Tavola di Smeraldo, di Ermete Trismegisto, padre di ogni scienza magica, il quale affermava :

    E’ vero senza menzogna, è certo è tutto verissimo quello che dicono;
    Ciò che è in basso è come ciò che è in alto,
    e ciò che è in alto è come ciò che è in basso;
    con queste cose si fanno i miracoli di una cosa sola.

    Di conseguenza, il verde è il colore dello smeraldo e del Sacro Graal. Questo colore si lega ai quattro elementi e, in particolare, all’Acqua (Pescatore verde). Si connette anche alla decomposizione dei corpi e, per questo, diventa simbolo di rigenerazione, dal momento che la vita nasce dalla morte.

    www.disinformazione.it/pinocchio2.htm
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